Capitolo 27

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Ho sonno, tanto sonno.
Non ho dormito nulla nemmeno stanotte.
Le mie forze sono pari alle 0,1%, non c'è la faccio nemmeno a parlare.
Kenan ieri sera mi ha lasciato perplessa e piena di domande senza risposte.
Voglio vederlo e parlagli, non chiarire al telefono.
Come tutti i giorni, mi lavo I denti, mi sistemo I capelli, mi vesto e mi trucco, rifaccio il letto e sistemo la mia camera.

Kenzy🤍

Buongiorno amore🤍
Senti ho bisogno di parlarti una attimo, possiamo vederci?

Va bene, vuoi venire a casa mia?

Ok
Ci vediamo fra 10 minuti.

A tra poco 🤍

Mio padre è ancora a letto, quindi per non svegliarlo faccio estremamente piano per uscire di casa.
Casa di Ken è poco distante dalla mia, quindi vado a piedi fino I mentre scrivo a Lucia di star andando da Kenan.
A una decina di metri di distanza dalla mia meta, vedo il mio fidanzato accompagnare una ragazza fuori dalla casa.
È alta, bionda e sembra avere la mia età.
Fortunatamente Kenan non mi ha vista, ma io ho mandato una foto a Lucia dell'accaduto.
La ragazza va via con la sua macchina e il mio ragazzo rientra.
Ho immediatamente bisogno di spiegazioni!

2 minuti dopo, arrivo finalmente all'ingresso della casa e suono il campanello.
Ken mi viene ad aprire ma noto che ha i capelli scompigliati e si è cambiato.
Sembra quasi agitato.
Ci salutiamo normalmente: un sorriso ed un bacio.

<Allora, di che volevi parlarmi?>

Chiede il turco interrogativo.

<Ieri sera hai avuto uno strano comportamento dopo che ti è squillato il telefono, ho fatto qualcosa?>

<No Cami, è tutto apposto>

<E poi un'altra cosa, chi era la bionda che era in casa qualche minuto fa?>

<Cosa scusa?>

<Non fare lo scemo, so benissimo che qua dentro c'era una ragazza. Ti ho visto accompagnarla fuori>

<Nulla, solo un amica>

Dice quasi imbarazzato e senza parole.

<Sai cosa? Tu non me la racconti giusta: ieri la telefonata, oggi questa tua "amica" si presenta a casa tua...> Mi soffermo un attimo per poi riprendere la conversazione <Voglio andare a vedere una cosa>

Mi alzo dal divano dove siamo seduti e vado verso la camera del ragazzo.
La porta è chiusa a chiave, di soliti Kenan non chiude mai.
Il letto è tutto sfatto e disordinato e sembra "bagnato".
Il turco sbianca, credo che in questo momento si voglia sotterrare.
Ma la mia rabbia esce fuori, quando vedo di fianco al letto un pacco di preservativi aperto.

<KENAN TI SEI SCOPATO QUELL'ALTRA RAGAZZA?!>

<Cami ascoltami non è come sembra>

<E allora raccontami, inventati una scusa a cui io potrei credere>

<emh...>

<Lo vedi?! MI HAI TRADITA!>

Non voglio minimamente continuare a stare in quella casa e stare con Kenan.
Mi sto dirigendo verso il cancello quando il ragazzo mi afferra la mano e mi fa girare verso di lui.

<Cami aspetta, non fare così, mi dispiace, non so cosa mi sia preso>

<Kenan lasciami! Non ti voglio vedere!>

Il ragazzo lascia delicatamente il mio polso e mi lascia andare.
L'ho appena lasciato.
Esco dall'abitazione di Yildiz e corro verso casa di Lucia che è praticamente accanto alla mia.
I miei occhi stanno rilasciando lacrime come una tempesta e non riesco a smettere.
La ragazza mi accoglie tra le sue braccia facendomi calmare prima di raccontargli cosa è successo davvero.

<Che cretino! Ma come gli è venuto in mente!>

<Non lo so e non lo voglio sapere, non voglio nemmeno riverlo>

Il mio telefono sta squillando da un pò quando smette per far iniziare quello di Lucia.
È Kenan e dato che io non ci voglio parlare, gli risponde la mia amica.

<Come cazzo ti permetti a fare una cosa del genere a Camilla?!>

<Non lo so nemmeno io. Sono stato un coglione, come mi è saltato in testa di tradirla!>

<Se hai qualcosa da dirle, vieni a casa mia adesso, ciao>

La chiamata è durata all'incirca 50 secondi, ma le mie lacrime ancora non si fermano.
Lucia mi abbraccia forte.
Non so ancora come dire questa cosa a mio padre.
Il citofono suona e l'italiana va ad aprire.
Kenan è pronto a darmi una spiegazione a tutto.

<Camilla ascoltami, sono stato veramente uno stupido a tradirti e me ne pento.
Scusami veramente tanto.
La chiamata era da parte di mia madre e di aveva detto che mi doveva far conoscere una persona, ovvero la bionda.
Lei ha sempre voluto che io mi fidanzassi con una ragazza scelta da lei, non so come mai.
Diciamo che mia mamma ha fatto bere talmente tanto da non capire più nulla e poi, mi ha costretto a portarmela a letto... ma io non era cosciente!>

Dice sedendosi di fianco a me sul divano di Lucia.

<Vaffanculo Kenan! Adesso vattene... questa scusa è la più patetica del mondo>

<Ti prego, credimi è la verità!>

<Mi dispiace ma no>

Diverse lacrime gli scendono dai suoi meravigliosi occhi verdi mentre esce dalla casa.
Si, lo amo ancora, forse ancora più di prima, ma questa non mi andrà giù facilmente.
Torno a casa mia raccontando a mio padre solo di essere andata da Lucia, senza dirgli nulla sul fatto che sono tornata single.
Poi, mio papà mi ricorda che domani sera ci sarà la partita contro la Roma ed io potto stare a vederla in panchina con gli altri giocatori!

Verso le 22 vado a letto, ma non riesci a togliermi la figura di Kenan dalla testa.

Spazio autrice.
Che succederà più avanti? Camilla perdonerà il nostro Kenan? E chi lo sa...
Comunque grazie ancora per tutte le letture e per le stelline.

Grazie ancora!❤️💫

Quel Bellissimo Sorriso ♡ Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora