6. I don't want the world to see me 'cause I don't think that they'd understand

43 5 0
                                    

Alzarsi la mattina con la consapevolezza che dovrai rifare le stesse cose di tutti i giorni e che questo non cambierà almeno per un bel po', rende lo stesso trascinarsi giù dal letto un'impresa

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Alzarsi la mattina con la consapevolezza che dovrai rifare le stesse cose di tutti i giorni e che questo non cambierà almeno per un bel po', rende lo stesso trascinarsi giù dal letto un'impresa.
Il sapere poi che la situazione che vivi non solo non è delle migliori, ma è anche opprimente, non migliora per niente questa condizione.

Se mi alzassi sapendo di dover andare a scuola, un luogo in cui si apprende, in cui sono apprezzata e dove trovo persone che mi vogliono bene, sarebbe già diverso. Ma così non è.

C'è da dire però che non hanno molta fantasia: o mi prendono in giro con le stesse battute o mi fanno i soliti 'scherzi'. Non si rendono conto di quanto tutto questo sia insensato?

Cosa ci troveranno di così divertente devo ancora capirlo, ma forse non potrò mai capirlo essendo io il soggetto che subisce, magari da persona esterna sarà anche divertente.

Quando vorrei trovarmi solo per un attimo dall'altra parte, voglio dire non ad infastidire qualcuno, ma a vivere.

Arrivo scuola con meno anticipo del solito, infatti la campanella suona poco dopo e salgo in classe.

Nikolaj prova ad iniziare spesso un qualunque tipo di conversazione, ma oggi non sono dell'umore.

Quando mai lo sei? Se continui così se ne andrà anche lui e farà bene.

È brutto da dire, ma non mi importa se se ne va. Non ho intenzione di affezionarmi a lui solo per farmi altro male, ne ho già passate troppe e non credo di riuscire a reggere altro.
Sono in quella fase in cui una persona fa determinate cose solo perché parte di una routine, ma nella realtà non mi importa di nulla. Non c'è niente che possa andare male e di conseguenza niente che mi possa ferire e, per ora mi va bene. Forse un giorno capirò come cambiare e aggiustare tutte quelle cose che ad oggi mi fanno soffrire, tuttavia quel giorno non è oggi che ho deciso di mettere il dolore da parte e provare a vivere per inerzia.

«Stellina, ho fatto qualcosa che non dovevo? Perché non mi parli oggi?»

Oh no, non è assolutamente colpa tua.

Hai visto? La gente si dà colpe che non ha per colpa tua e poi ti lamenti di essere sola. Sei la prima a non voler stare con chi ti fa sentire meno di niente, anche se poi lo fai comunque perché sei un'idiota, ma lui non è come te. Non farlo sentire in colpa per il tuo stupido capriccio di non voler stare in questo mondo.

«No, non è colpa tua. È solo che oggi è una giornata no, tutto qui»
«Ti va di parlarne?»

Uff! Mi chiamo Ligea, la mia vita è orribile, sono sola non ho nessuno con cui parlare... E lui chi è? A volte mi fai davvero schifo.

Non mi va di addossarli i miei problemi. Solitamente aiuto gli altri non gli dò preoccupazioni in più.

«È okay, davvero. Sono solo un po' stanca"»
«Va bene, ma se vorrai farlo dopo, io ci sono lo sai»

Rising StarsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora