Alcune cose della vita sono già stabilite da altre persone, come ad esempio oggi, 7 gennaio, qualcuno ha stabilito che le vacanze sono finite e si deve ritornare a scuola.
Altre, invece, sono inaspettate e queste sono parecchio pericolose perché possono essere bellissime o orribili.
Sta, poi, a noi saperle affrontare.In linea generale non sono una persona che fa programmi, preferisco vivere volta per volta.
Tuttavia mentirei se dicessi che preferisco le cose inaspettate a quelle programmate. Per come sono fatto, riesco a gestire quasi tutti gli imprevisti, questo soprattutto perché ho un grande supporto alle spalle da parte della mia famiglia.
Ma le cose positive? Beh, quelle mi confondono parecchio.A volte penso di vivere una vita già troppo buona per avere altre notizie positive inaspettate e questo mi porta a credere che se vivo troppo bene ora, ci sarà sicuramente qualcosa di orribile ad attendermi.
Non sono una persona negativa, semplicemente non mi spiego come una persona possa stare sempre bene e un'altra sempre male, e sono convinto che prima o poi bisognerà trovare un equilibrio.
In sostanza, non credo molto nel Karma, perché quello fa corrispondere una reazione alle nostre azioni, principio che è spiegato anche dalla scienza in un certo senso.
In poche parole, ogni essere umano non può essere né sempre felice né sempre triste, ma è necessario che le due emozioni si equivalgono.
Ecco perché eventi positivi mi confondono. Semplicemente non capisco perché succedano proprio a me. Io sto bene e non chiedo nulla di più dalla vita, allora perché quest'ultima mi dà gioie continue? Cos'ha in programma di così brutto per raggiungere quell'equilibrio che, secondo me, deve necessariamente esistere?
Magari sono pazzo, infondo esistono un sacco di esempi di persone che hanno tutto e persone che non hanno niente, ma per la maggior parte dei casi, una persona che adesso è ricca e sta bene, prima ne ha passate di tutti i colori.
Quel che voglio dire è: perché mi è capitata Ligea?
Io vivevo già una vita buona e lei non fa altro che migliorarmela ancora di più.
Sento di non meritarla tutta questa felicità, soprattutto considerando che non ho fatto nulla per guadagnarmela.
E a lei? A lei capitano tutte le sfortune possibili.
Quando non la sento mi preoccupo tantissimo, non voglio che si chiuda in sé stessa.
Le voglio bene, forse anche di più, ma se c'è una cosa che so è che non ho intenzione di fare passi avanti perché lei ora ha bisogno di me come amico.
Visto che non le arrivano gioie, voglio cercare io di renderla felice, ma per farlo lei deve iniziare ad accettare alcune cose e provare ad andare avanti da sola.So che ce la può fare, ma Dio se mi si spezza il cuore ogni volta che non ci sentiamo.
È da Capodanno che non la vedo e, anche se le ho scritto qualche messaggio, non abbia parlato, aveva sempre da fare.
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Rising Stars
RomanceQuante volte si può sprofondare nel buio prima di crollare definitivamente? Ligea non ha mai avuto una vita semplice a discapito di ciò che gli altri possano pensare, ma nonostante tutti i problemi che si porta dietro è un piccolo genio a scuola, un...