RICORDATI DI ME

CAPITOLO 24 - IN VIAGGIO (seconda parte)

Il mattino arrivò con i raggi del sole a illuminare quel fantastico scorcio di paradiso, con il cinguettio degli uccellini come sottofondo.
Le due guardie reali erano già sveglie pronte per preparare la colazione.

- vai tu a svegliare i due dormiglioni? - chiese Denki a Eijiro.

- ah? E perché proprio io? Vacci tu! - rispose il rosso.

- ok, ok andiamo assieme, almeno se il biondo va in escandescenza ci sei tu a proteggermi.

- hahaha ma finiscila, non sempre è così irritabile! Comunque andiamo altrimenti faremo tardi!-.

Kaminari e Kirishima si sporsero all'interno della tenda del principe, e un sorriso apparve sul loro viso.

- psss..ma quanto sono belli così? - chiese a bassa voce Denki guardando il rosso.

- si, hai ragione, sembra che i loro corpi uniti formino un'unica sagoma, si incastrano alla perfezione come due pezzi di un puzzle -. Rispose Eijiro.

I due stavano osservando il biondo e il verdino dormire abbracciati, infatti Katsuki non aveva mai mollato il corpo di Izuku dalla sera precedente, da quando se lo era tirato a sé, mentre Izuku inconsciamente si era rannicchiato meglio e teneva salde le mani del principe sul suo addome. Erano un quadro stupendo, nessun pittore sarebbe riuscito a ricreare una bellezza simile.

- è un peccato doverli svegliare cavolo! - aggiunse dopo un pò Kaminari con occhi dispiaciuti.

- purtroppo dobbiamo, ci aspetta ancora molta strada da fare -. Rispose Eijiro.

Ma come svegliarli senza che scattassero in piedi come dei soldati? Pensa che ti ripensa alla guardia bionda venne in mente un'idea...se si fossero svegliati perché sentivano il profumo di cibo, si sarebbero alzati in modo spontaneo stuzzicati dalla fame.

- ascolta, non me la sento di interrompere il loro sonno ristoratore, prepariamo la colazione, il profumino li farà alzare da soli - disse a quel punto Kaminari.

Il rosso fece si con la testa e tornarono al focolare dove prepararono un'abbondante colazione.
Nel frattempo il primo a svegliarsi nella tenda del principe fu il biondo, che accortosi della posizione in cui erano, sgranò gli occhi incredulo. Come ci erano finiti così? Lentamente sfilò le mani dalla stretta del verdino e si staccò dal corpo del ragazzo, il quale di giró mostrando al principe il suo viso rilassato e un accenno di sorriso sul viso. Poteva essere più bello? Decise di svegliarlo per andare a mangiare qualcosa per poi rimettersi in marcia.

- ehi è ora di alzarsi, sveglia broccolo! - disse con voce bassa e roca vicino al verdino. Ma cosa stava facendo? Quando mai aveva svegliato una persona così gentilmente? No, doveva essere più incisivo, stava per urlare, quando due splendidi smeraldi si spalancarono davanti a lui e il suo proposito andò in fumo, non ricordando nemmeno cosa dovesse urlare.

- buongiorno, dormito bene vostra altezza? - chiese stiracchiandosi e sbadigliando il verdino.

Non si era reso conto di nulla? Non si era mai svegliato e aveva notato la loro posizione? Si domandò il biondo. In effetti nemmeno lui fino a due minuti prima si era reso conto.

- direi che ho dormito abbastanza bene si! - rispose il principe in modo vago.

- anche io, stranamente non ho avuto nessun incubo, anzi mi sentivo al sicuro.-

Il biondo non disse nulla a riguardo, si tirò su e si sistemò gli abiti. Anche lui aveva riposato decisamente meglio del solito, anzi non aveva mai dormito così serenamente sinceramente.

Izuku osservó attentamente il ragazzo difronte a lui, anche appena destato era un incanto il principe. E resosi conto dei suoi pensieri poco casti, divenne tutto rosso in viso. Che diavolo elaborava la sua testa? Poi il suo stomaco brontolò talmente forte che era impossibile non fosse stato udito dal biondo, infatti quest'ultimo fece mezzo sorriso.