CAPITOLO 45 - RISVEGLIO

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Erano passati un paio di giorni da quando Izuku ebbe l'incidente nel campo di battaglia, e il biondo non lo aveva lasciato mai solo se non per brevi tempi, dove veniva sostituito a turno da Mina, Eijiro, Denki e puntualmente con loro c'era sempre Eri che non sentiva ragioni di starsene in camera sua a riposare, le mancavano le fiabe raccontate dal verdino anche se tutti provavano a farlo non era la stessa cosa; le mancava dormire abbracciata al ragazzo che le accarezzava sempre la testa per farla addormentare sussurrandogli che le voleva bene, anche i giochi, le passeggiate e le risate erano una loro costante che ora era venuta a mancare e lei pregava che potesse tornare tutto come prima perché a lei mancava il suo punto di riferimento, il suo fratellone.
Si era addormentata in braccio al biondo che era seduto sulla sedia accanto al letto tenendo salda la mano del broccolo, quando la sentì stringere leggermente, pensando fosse solo una suo desiderio che accadesse, non ci diede troppo peso ma quando la cosa si ripetè guardò intensamente il viso del verdino per vedere se stesse riaprendo gli occhi; strinse a sua volta la mano del ragazzo per fargli capire che era lì con lui, e dopo due lunghi, interminabili giorni vide finalmente i due bellissimi smeraldi aprirsi leggermente in una fessura, molto probabilmente perché infastiditi dalla troppa luce proveniente dall'esterno.
Il biondo si agirò sulla sedia facendo di conseguenza svegliare Eri, che preoccupata che le condizioni del ragazzo fossero peggiorate, si tirò su di scatto guardando nella direzione del broccolo, ma appena capì che si stava svegliando, le comparve il suo meraviglioso sorriso.

- mmm...ho...- cominció a biascicare Izuku con la voce impastata.

- piano broccolo, non ti sforzare - gli disse dolce il biondo che poi si rivolse alla bimba.

- Eri andresti a chiamare il medico? - chiese il principe.

- corro! Sono così felice! - disse la bimba dando un bacio al verdino e uscendo di corsa a cercare Mirio.

Il biondo si alzò dalla sedia per sedersi sul bordo del letto e dare un bacio sulle labbra al verdino che nel mentre stava tentato con non poco sforzo di riacquistare l'uso della vista e della parola.

- hei bell'addormentato, mi hai spaventato da morire lo sai? - gli disse vicino all'orecchio il principe.

- ka..kat..zuki- disse flebile Izuku.

- si broccolo, sono io, meno male che mi riconosci, avevo paura ti fosse venuta un'ulteriore amnesia - disse con un sorrisino il biondo.

Il verdino abbozzo un sorriso ma la testa gli doleva tantissimo.

- mi...fa...male...- disse portandosi una mano sulla nuca.

- è normale, hai picchiato molto forte, ma non ti preoccupare sta arrivando il dottore ok? -

- si...-

Proprio in quel momento fecero il loro ingresso Eri con al seguito il medico di corte.

- visto dottore? È sveglio non ce lo siamo immaginati! - disse la bimba tutta felice.

- si lo vedo piccina, e ne sono molto felice, ma ora vi chiedo la cortesia di uscire, lo dovrei visitare. - disse Mirio guardando sia la bimba che il biondo.

- non c'è niente che io non abbia già visto dottore, quindi rimango qui con lui- rispose scontroso Katsuki che non voleva proprio saperne di uscire per il tempo necessario perché Izuku venisse medicato e visitato.

Mirio spalancò gli occhi a quell'uscita da parte del principe, ma fece finta di nulla, era evidente che qualcosa tra quei due fosse successo e non si trattasse di semplice amicizia.

- ah...si ecco...vedete principe dovrei anche cambiare la fasciatura e vedere la reazione di Asahi, quindi necessito di assoluta tranquillità. -

- mi metto qui e sto zitto, ma non esco da questa stanza per nulla al mondo - controbattè ancora il biondo.

RICORDATI DI MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora