Un anno e mezzo.
«Allora come sta andando, con Lui?» mormorò James tenendola abbracciata nel loro letto.
Venere non rispose subito. Da quando l'estate passata aveva ucciso sua madre, presa da un momento di rabbia e dal controllo che Voldemort aveva su di lei, le faceva fare sempre peggio: uccideva e torturava. Quando riusciva ad avere più di un nome lo comunicava a Silente e lui mandava dei membri dell'ordine.
Purtroppo non poteva farlo sempre oppure lui avrebbe capito che c'era una talpa e sarebbero stati messi tutti sotto torchio. Quello più crudele, oltre ai Lestrange, Crouch, ed I gemelli Carrow era Severus.
Si sfogava brutalmente della morte di sua figlia, allontandosi anche da Lily che suppur con il dolore nel cuore andava avanti ed era sempre più determinata a smantellare tutto l'esercito di Voldemort che cresceva di giorno in giorno.
La bionda si girò tra le braccia del futuro marito e lo guardò in quegli occhi nocciola di cui era innamorata.
Gli accarezzò dolcemente la guancia e diede un bacio leggero.
«Sai che non posso dirtelo.» mormorò.
«So che non vuoi dirmelo, ma ti prego, se ci fosse qualcosa di veramente importante, per quanto possa essere orribile... Io sarò sempre con te. Perché ti amo e ti sposerò Venere, eccome se lo farò.»
James riuscì nell'intento di farla sorridere divertita e lui fece lo stesso.
«Sposiamoci oggi. Riuniamo tutti e sposiamoci James.»
«Oggi?»
«Oggi. Manca solo un anno e mezzo a detta di Nagini. E sono certa che sia la verità.»
James si alzò dal letto in fretta e corse ad aprire la porta.
«Riunione Malandrina!» urlò e Venere rise.
Tutti gli amici arrivarono in poco tempo, tra cui Sirius con gli occhi ancora chiusi, infatti saltò sul letto ed abbracciò Venere.
«No, no felpato! Alzati subito. Oggi si celebra un matrimonio muoversi!»
Sirius saltò sul letto emozionato e guardò Remus che aveva lo stesso sguardo orgoglioso.
Lily invece si girò verso Venere andando ad abbracciarla felice ed eccitata e lei sorrise.«Organizzo tutto io. Voi occupatevi di chiamare tutti.»
Il giardino di Venere non era mai stato così curato.
Gli invitati non erano molti ma i più importanti per loro. La grinfodoro vide subito Silente che parlava con James.Sapeva quando desiderasse che i suoi genitori fossero lì, eppure erano venuti a mancare anche loro di Vaiolo di drago l'uno a pochi giorni dall'altro, era rimasto devastato. Ma si era fatto forza per la sua nuova famiglia accanto a lui.
Poco dopo arrivarono anche Alice e Frank Paciock che si erano sposati da pochi mesi, Marlene quella che un tempo era la migliore amica di Lily e per ultimi vide Severus con Regulus.
Era venuto solo perché sapeva quanto fosse importante per lei e perché sapeva a differenza di Severus, tutto quello che Voldemort le faceva fare e che lei evitata di far fare a lui.
Appena li vide si mosse in quel semplice abito bianco a sirena e cercò di corrergli incontro per abbracciarlo stretto a sé.
Regulus posò la fronte sulla spalla scoperta dell'amica.
«Sono così felice che tu sia qui.» mormorò emozionata.
«Lo so per quello sono venuto.»
Venere si spostò e lui sorrise vedendo quanto era bella e perfetta in quell'abito.
«Cos'altro è successo Reggie?»
«Niente Biancaneve. Goditi il tuo giorno, né parlaremo più tardi.»
Quasi tutti i presenti fissarono Regulus con astio. Tranne James.
Lui avanzò e porse la mano verso il Mangiamorte.
«Grazie Regulus per essere qui e soprattutto di esserci in quei momenti bui.»
Il minore dei Black gli strinse la mano con un sorriso stanco.
«Ogni volta.»
James si mise all'altare che era un tripudio di fiori colorati e diversi che Venere possedeva in giardino.
Silente celebrava il matrimonio, Regulus e Lily erano i suoi testimoni e Sirius e Remus erano quelli di James.
Stava per attraversare la navata da sola quando Severus le prese il braccio.
«Non puoi mica andare da sola, non me lo perdonerei mai Biancaneve.»
Fu una cerimonia tranquilla e allegra, questo fino a quando da seduta, stanca morta, Regulus non la raggiunse e si sedette accanto a lei.
«Cosa fai?»
«Bevo e guardo la mia famiglia finalmente felice divertirsi per un giorno, e no non ci provare. Ora mi dirai il tuo segreto.»
Ordinò sapendo che il ragazzo stava per avere dei ripensamenti. Si girò completamente verso di lui in attesa che parlasse, lui sospirò e guardò suo fratello.
«Non è un mio segreto Venere. Ma di Lui. Ricordi quando ha chiesto un elfo domestico? Gli ho dato Kreacher. Ha fatto una cosa terribile. L'ha portato in una caverna e l'ha costretto a bere dell'acqua magica, neanche quando ha implorato pietà ha smesso.
Li vi ha nascosto un oggetto molto importante che so essere il medaglione di Serpeverde.»Venere lo guardò corrugando le sopracciglia e James comprese subito che qualcosa non andava e si poteva trattare solo del Signore Oscuro.
«Regulus, continua.»
«È un Hocrux. Il medaglione è un Hocrux. Ho intenzione di andare e distruggerlo, di trovare tutti gli Hocrux e ucciderlo. Lo devo alla fiducia che hai riposto in me, a mio fratello.»
La bionda lo abbracciò stretto a sé.
«Verrò con te.»
«No, hai fatto anche troppo per me. Sei stata la sorella di cui avevo bisogno. Sei stata la persona più importante della mia vita.» le sussurrò dolcemente mentre lei stringeva più.
«Ho solo una richiesta allora, perché so che se mi stai dicendo questo è perché ci andrai subito dopo il matrimonio perché questo è un addio. Parla con Sirius, ti prego.»
«Non posso Venere, devo lasciare che mi odi ancora un po'. Non posso permettergli di amarmi e soffrire, lo potrà fare più avanti, ma non ora. Ti voglio bene Biancaneve.»
«Te né voglio anch'io, Regulus Black.»
~
Posso ufficialmente annunciare che il libro avrà 25 capitoli, epilogo e uno speciale. Perciò, siamo agli sgoccioli. Sono pronti tutti i capitoli tranne il 25 e l'epilogo, continuerò a pubblicare giornalmente.
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𝓥𝓮𝓷𝓮𝓻𝓮. // 𝓙𝓪𝓶𝓮𝓼 𝓟𝓸𝓽𝓽𝓮𝓻
FantasySi può vivere anni talvolta senza vivere affatto, e poi tutta la vita si concentra in una sola ora. Questo è ciò che succede alla sedicenne Venere, che visse poco, si finse felice finché non trovò la felicità davvero, nei piccoli gesti, in coloro ch...