Gioco di cuori

Capitolo 12

Passarono ore da questa scena di pura tensione e ne passarono altrettante prima che Marco, dopo una lunga discussione con Piff, si ritirasse in cabina. Lui passò per i lunghi corridoi di legno della nave. Ormai era notte fonda, ma la sua destinazione non era la sua cabina. Lui si diresse nella cabina di Margherita, ma prima di entrare trovò un biglietto scritto da sua cugina che diceva:

Marco, ti avviso che la signorina ha voluto sfidare la mia pazienza.

Noi due abbiamo avuto una discussione, della serie ora ti pesto.

Prima che tu me lo chieda lei è viva (purtroppo) e io sto bene

P.S Non permetterò che lei si sposi con te

perché tu vali infinitamente più di lei e ti voglio troppo bene

Baci da tua cugina Bianca

Il principe sorrise e sapeva benissimo che sua cugina era un po' come lui, ovvero protettiva, ma infondo è molto buona. Lui mise la lettera in tasca e bussò.

-Chi è? Disse Margherita

-Sono Marco

Dopo pochi secondi la porta si spalancò e vidi Margherita con una pessima cera.

-Bianca ti ha pestato per bene disse il principe

-L'ho pestata per bene anche io- rispose lei

-Posso entrare? Chiese il principe

-Non credo tu voglia. La mia cabina è disordinata-

-Se pensi che mi scandalizzerò nel vedere i tuoi vestiti intimi in giro ti sbagli

Lei arrossì e lui entrò. Marco notò effettivamente un enorme disordine, vestiti ovunque, valige quasi distrutte e una sedia spaccata.

-L'unica cosa intatta qui è la scrivania disse Marco

-Si- rispose lei

-Vuoi una mano? Propose il principe

-No sono ancora in grado di cavarmela- Rispose lei

Successivamente lei iniziò a spostare dei vestiti per fare spazio, ma una cosa balzò all'occhio del principe. Qualcosa di particolare. Lui analizzò centimetro per centimetro di Margherita fino a quando non notò qualcosa di strano, qualcosa che mancava. Lui cercò di non pensarci, ma era più forte di lui, non riuscì a trattenersi –Se la tua idea di ragazza che è in grado di cavarsela è quella di girare in una cabina semi nuda, per poi mostrarmi il tuo culo mentre sposti la roba e sottolineiamo il fatto che non hai le mutande. Io ti posso dire che quella mansione che mi rifiuto di dire è più consona effettuarla in un bordello- Disse il principe

Margherita si girò di scatto e prima ancora di parlare Marco riprese a parlare –Se ti devi presentare in maniera così provocante davanti a me tanto farlo senza vestiti. –

Margherita diventò rossa fuoco e rispose –Non mi aspettavo ospiti per questo sono semi nuda e non mi esercito per essere una puttana. –

-Fino a prova contraria i maschi vanno alla taverna per cercare ragazze abbondati e guarda caso tu hai tale caratteristica- Affermò il principe

-Mi hai fatto un complimento?- Chiese lei

-Se tu reputi un complimento il fatto che hai un grande culo, ma fai di tutto per farti odiare e che sei irritante da morire. Allora si è un mezzo complimento- Rispose il principe

-Stronzo- Rispose lei

-Peccato che quella che sta arrossendo e che sta godendo non sono di certo io- Annunciò il principe