Gioco di cuori

Capitolo 9

Il ragazzo si girò e quello che vide fu un magnifico lupo bianco con gli occhi argentati. Questo animale, si trovava vicino ad una ragazza non molto alta, con i capelli marroni e con due occhi viola con delle pagliuzze dorate. La signorina in questione parlò –Come mai la fenice rossa si trova qui?

-Potrei farti la stessa domanda Bianca

-Vedo che non sei cambiata, mia cara cugina

Lei si mise a ridere e rispose –Mio vecchio cugino, ti avevo detto di non cambiare e per fortuna hai mantenuto la tua promessa.

-Io mantengo sempre le promesse.

-Non avevo dubbi, sei sempre stato un uomo d'onore. Anche nelle situazioni difficili hai sempre mantenuto una certa lucidità.

-Tali complimenti mi rincuorano cugina. Una cosa però non mi torna. Come mai sei qui?

-Devo sbrigare delle faccende familiari. Rispose lei mettendosi vicino a Marco

-Presumo tu voglia sapere che ci faccio qui.

-No- rispose lei –lo so il motivo, ti si legge in volto. Piuttosto hai fatto quello che dovevi fare con Elisa? Domandò lei

-Si, ho fatto ciò che andava fatto per il suo bene

-Per il suo bene o per il tuo? Rispose lei

-Quella è una vecchia storia

-Peccato che quella vecchia storia sia tornata a galla vecchio mio. Lei ogni volta che ti vede è come se vedesse una divinità-

-Una divinità? Non lo sono già?

Dopo questa affermazione i due scoppiarono a ridere e si abbracciarono, mentre ammiravano migliaia di Zunkuf nuotare nel mare. Gli Zunkuf sono pesci, che secondo le leggende, essi simboleggiano un buon presagio.

Colui a rompere il silenzio fu Marco –Sono felice di riverti cugina-

-Anche io cugi.

Lei respirò e disse –Mi serve aiuto

-Il principe si staccò da lei e disse –Che cosa hai fatto Bianca?

-Vedi quando incanalo il potere della spada e appare il lupo, ogni volta è sempre più grande.

-Mmmh ok. Vedi quando si incanala il potere gli animali che si manifestano rappresentano la nostra personalità in un certo senso, ed essi diventano più grandi in base alle nostre emozioni e alla nostra crescita

-In che senso crescita rispose lei

-Crescita nel senso di età. Vedi quando noi cresciamo e diventiamo adulti il nostro valik diventa sempre più grande ed esso rappresenta la capacità della persona stessa di maneggiare il suo potere.

A quel punto il principe sguainò la spada ed essa divento nera come la notte, ma dietro di lui, apparve una immensa fiamma che piano piano diventò una enorme fenicie rossa e argentata. Con due occhi dorati che si ergeva fiera dietro al principe.

-Vedi- disse lui –Questo è un briciolo del mio potere e come puoi ben vedere il legno non brucia. –

-Incredibile, ma perché il legno non brucia?- disse lei

-Eccellente domanda. Il legno non brucia perché controllo le mie emozioni e il mio potere. Quindi se io volessi dar fuoco a tutto potrei-

Dopo questa frase le ombre si sono ritirate e il principe rinfoderò la spada , ma il suo sguardò si incupì e fissò una ragazza uscire da una porta.

-Abbiamo visite? Disse Bianca

-Si e non ti piacerà chi è arrivato- rispose lui

Nel frattempo la misteriosa persona si avvicinò

-A giudicare dal passo è nobile e disarmata

-Si hai azzeccato ....- In quel momento la misteriosa persona, la quale indossava un vestito bianco disse –Chi è lei? –

Bianca alzò la voce e disse a suo cugino –La coniglietta è arrivata-

-Purtroppo si – rispose il principe

-Scusatemi io sarei qui?! disse la ragazza misteriosa

In quel momento Bianca si girò e disse –La coniglietta che vuole la mano di mio cugino è arrivata a rovinare la serata.

-Coniglietta a chi?!!!