Capitolo 28

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Marco

Come posso iniziare riassumere il mio stato d'animo nell'aver incontrato quella sottospecie di essere con un cervello poco sviluppato? Mh, ah si ho la risposta giusta, che bella e soave mattinata di merda. Inizio di giornata bello, molto bello oserei dire, fatto di una piacevole conversazione che poi si è interrotta per colpa di quella sottospecie di cammello insipido. Ah la Madre Illis non mi assiste, che due coglioni, per fortuna sono riuscito ad evitarlo per un po', anche se mi dispiace per l'adorabile signorina Anna, che ha dovuto assistere al siparietto tra me e il tizio. Ammetto che un po' mi dispiace, ho visto Bianca andargli incontro, ma che dico, spero lo abbia annientato. Ora so solo, che sono stato invitato al tavolo della principessa del regno del Nord dell'Illirium, Giulia Veller e della sua amica, la principessa Elisa Galion. Dopo pochi minuti che mi sono seduto è arrivato il pranzo e come sempre mi sono messo a parlare con le mie vecchie amiche. La prima ad aprire le danze è Giulia.

-Marco è di tuo gradimento?- Domandò Giulia

-Devo porgere i miei più sinceri complimenti al cuoco. Questo pranzo è eccellente.- Rispose Marco

-Marco, ho sentito che Luca è qui presente- Disse Elisa

-Purtroppo per i miei occhi e per il umore, il quale è stato fortemente condizionato dall'oscena visuale della sua faccia. Ah mi stavo dimenticando, sapete che suo padre sta pensando di farlo sposare con una Teiden? Disse Marco

-Ah, chi è la sfortunata?- Domandò Giulia

-Spero che la sfortunata abbia molta pazienza con quel soggetto, per non parlare del suo aspetto. Oserei dire, che è diversamente brutto- Disse Elisa

-Quando mai è stato bello?- Osservò Giulia

-Purtroppo capita che una persona nasca storta- Rispose Marco

-Prima l'ho visto con una ragazza, ma credo proprio che non abbia speranze con lei- Rispose Giulia

Gli occhi di Marco diventarono due fessure, lui si voltò verso Giulia con uno scatto e disse –Parla tanto e fa poco. Di tutte le ragazze, proprio lei? Cerca sempre cose impossibili, come quando pensava di avere possibilità con Ashara Luth. Che sciocco-

-Sento puzza di veleno e di gelosia- disse Elisa, prese fiato e continuò –Marco, ti interessa la ragazza?- Chiese Elisa

-Se vi dicessi di no, sarei solo un idiota, ma non fissatevi con questa cosa, non funzionerà. Non ho possibilità con lei. Un angioletto non può innamorarsi di un demone in terra.- Disse Marco

-Anche un demone può innamorarsi di una creatura tanto deliziosa. Personalmente credo tu abbia possibilità. Una ragazza tanto dolce quanto brava, credo che sia una candidata abbordabile- Rispose Giulia

-Certo un demone si può innamorare, ma vi ricordo che io non ho sentimenti, sono una lastra di ghiaccio- Disse Marco

-Una lastra di ghiaccio. Tanto bella, tanto fredda, ma anche, quanto curiosa. Una lastra di ghiaccio si scioglie se sta troppo al sole- Disse Elisa

-Marco dice sempre così, ma sotto sotto è un tenerone. Lo è con me, con te, con tutti ma come sempre non lo dimostra- Rispose Giulia

-Perdonatemi signorine ... - Marco si intromise nel loro piccolo monologo e dopo aver finito l'ultimo bicchiere di vino rosso, diede un colpetto alla vecchia amica, alla sua sinistra - ... i miei occhi e i miei pensieri sono rivolti nei pressi della pista da ballo, in quanto, la mia mente e i miei occhi sono stati ipnotizzati dalla meravigliosa visione celestiale. La signorina o meglio, il mio angioletto.-

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 30 ⏰

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