"Sicura di voler entrare?" Chiese Jude di fronte a me prendendomi la mano.
Io annuì semplicemente, ero troppo preoccupata.Eravamo appena arrivati all'ospedale. Avevano deciso di mettere Mark e Axel nella stessa stanza.
Appena io ebbi annuito Sharp decise di aprire la porta.
"Eiiii, ho portato un ospite" disse il rasta aprendo la porta e rimanendo lì.
"Ciao Jude, chi è?" Rispose il biondo.
"Dai entra" disse il rasta invitandomi ad entrare.
Io feci un respiro profondo ed entrai."Ciao..." dissi io leggermente imbarazzata.
Axel era visibilmente scioccato, poi però vedi i suoi occhi che stavano diventando lucidi.
"Vera, non ci credo, vieni qui e fatti abbracciare" disse lui aprendo le braccia.
Io subito gli chiesi incontro. Mi era mancato da morire."Mi sei mancato" dissi io ancora nell'abbraccio.
"Anche tu" disse lui in modo che lo potessi sentire solo io.Subito dopo rivolsi uno sguardo a Mark.
Faceva proprio strano vederlo in quello stato.
Subito dopo aver sciolto l'abbraccio mi fiondai dal moro."Mark ma che mi combini" dissi trattenendo le lacrime.
"Lo ammazzo quello che ti ha ridotto così" continuai io stringendo i pugni."Basta, ho deciso non importa se dovrò farmi in quattro per riuscire a gestire tutto" dissi io per poi prendere il telefono.
"Deciso cosa?" Chiese Jude.Io non gli risposi perché stavo componendo un numero della persona da chiamare:
"Pronto?"
"Accetto, mi unisco alla squadra"
"Sapevo che avresti accettato, ci vediamo domani"
"A domani mister"Dissi per poi chiudere la chiamata.
Intanto c'erano Jude e Axel che mi stavano guardando con una faccia da polli lessi.
"In che senso?" Chiesi il biondo.
"Mi unisco all' Inazuma Japan" risposi io per poi dirigermi verso la porta.
"Dai Jude andiamo, devo parlare con mia sorella" dissi io.
"Va bene, a domani Ax" disse il rasta seguendomi.
"Ciao ragazzi" rispose il platino dal letto.Stavamo per montare in moto quando Jude mi chiese "come mia sei tornata?"
"Mia sorella di è ammalata e l'unico posto dove fanno delle cure un po' più avanzate è qua" risposi velocemente io. Non mi piaceva tanto parlare di questo argomento.
"Invece, per quanto riguarda Paolo? Come fate" chiesi lui curioso. Non mi aspettavo questa domanda.
"Io e Paolo ci siamo lasciati un po' di mesi fa" risposi io con uno sguardo abbastanza triste.
"Ah, non lo sapevo, scusa" disse lui.
"Tranquillo. Adesso però andiamo a casa mia" dissi io saltando sulla moto.
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La squadra più forte ~Inazuma Eleven
FanficSequel di una squadra che mi cambiò la vita Sono passati 3 anni dalla nostra vittoria. Il calcio è di nuovo in pericolo, cosa succederà? Non resta che godersi la storia per scoprirlo.