20 - Wildest dreams

196 5 0
                                    

♦️

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

♦️

"Say you'll remember me
Standing in a nice dress
Staring at the sunset, babe
Red lips and rosy cheeks"
T. Swift

Avevamo avuto davvero poco tempo per organizzare la festa a tema. I ruggenti anni '20. Così aveva deciso la vicepreside Style, dando a noi studenti del quinto anno l'intero lavoro sporco. Nonostante i tempi stretti e la pressione per far sì che fosse tutto perfetto, eravamo riusciti ad allestire tutto in modo quasi maniacale. Comunque non era stato difficile, visto il numero di mani e menti che si erano messe all'opera.

Ogni anno nella nostra scuola si teneva un evento del genere, si addobbava l'intera palestra che per l'occasione diventava una vera e propria sala da ballo.  Era una sorta di tradizione che sanciva l'inizio dell'anno scolastico. Il ballo effettivo, il prom per intenderci, si sarebbe tenuto invece a fine anno. Ma per quello era ancora troppo presto pensarci.

"Abbiamo fatto proprio un bel lavoro eh"
Lucas mi arrivò alle spalle quasi come un fulmine, posandomi una mano sulla schiena scoperta.

"Eh già" dissi orgogliosa. Mi voltai quasi subito, smaniando di vedere con quale outfit si fosse presentato.

Posai gli occhi su quel colosso di ragazzo che di certo non deludeva le mie aspettative
"L'hai fatto davvero"

Non potei controllare l'euforia e il sorriso che nasceva sul mio viso. Indossava una camicia bianca, sopra un panciotto grigio e il pantalone dello stesso colore.

Era tutto perfettamente abbinato. A completare il look un berretto scuro e un orologio da tasca. Era vestito davvero da peaky blinders

"Avevi dubbi?" Fece un giro su se stesso per farsi ammirare meglio

"Wow Lucas finalmente ti sei vestito come un criminale...quale sei"

La frecciatina divertita di Alexia non fu sufficiente a spegnergli il sorriso
"Sei meravigliosa anche tu psyco-Alexia. Ma mai quanto la nostra Melanie"

Spalancai gli occhi e osservai la mia amica. Era da tanto tempo che qualcuno non la chiamava con quel soprannome.

Nonostante sapessi quanto le dispiaceva quel nomignolo, lei sembrò non perdere quella compostezza che si sposava perfettamente con l'abito rosso che aveva addosso. Sembrava essere entrata completamente nel personaggio.

"Siamo d'accordo avanzo di galera, Mel è bellissima"

"Smettetela voi due" alzai gli occhi al cielo

You are my Entropy  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora