Melanie è una sportiva e studentessa modello la cui vita (apparentemente) perfetta cambia drasticamente dopo l'incidente. Da quel giorno è costretta a rinunciare alla sua amata ginnastica artistica, portandosi però nel cuore insicurezze in più e dol...
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Il lunedì è pesante per tutti, ma se vi chiamate Melanie Blake lo sarà un po' di più
Se sei arrivata a leggere fin qui.. beh ti ringrazio ♥️ Il viaggio comunque è ancora lungo. Tanti altri lunedì ci aspettano ✨
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L'intero weekend lo passai a studiare letteratura e a messaggiare con Micheal.
Feci anche una videochiamata con Julia. Mi aggiornò del fatto che avesse trovato un lavoretto per aiutare sua madre a mettere i soldi da parte per il college e che li già faceva molto freddo.
Qui in California invece l'estate sembrava non voler finire. Il caldo che ancora faceva durante le giornate era imbarazzante e soprattutto ingestibile considerando che la scuola era già iniziata
Benché ci fossero ancora delle giornate meravigliose che avrei potuto impegnare andando magari in spiaggia, la domenica la dedicai a fare i compiti e anche un po' di stretching, quello che ero solita fare prima di ogni allenamento.
Il risultato era stato comunque abbastanza deludente. Mi aveva soltanto fatto sentire afflitta,specie quando ogni volta che provavo ad osare un po' di più con i movimenti il lampo di dolore partiva senza preavviso facendomi sussultare.
Poi dopo la domenica come da calendario viene il lunedì.
Ed io avevo sempre odiato il lunedì mattina, a maggior ragione se iniziava con l'ora di ginnastica.
Odiare l'ora di educazione fisica era un'altra novità post-incidente, oltre al fatto che stavo cominciando ad odiare anche le tute.
Per quanto ci tenessi ad avere voti alti in ogni singola materia, era diventato più forte di me, non potevo più permettermi di vedermi scialba in una tuta.
Optai dunque per un pantalone nero stretto in vita e largo sulle gambe abbinato con una t-shirt con scollo a V.
Appena arrivata a scuola mi diressi con le mie amiche nella palestra. Era un edificio abbastanza grande. Al centro un campo da basket e tutt'intorno la pista di atletica leggera.
"Sei sparita poi ieri Lexie" bofonchiò Kiara, mentre era intenta ad allacciarsi le scarpe
"Si avevo dei compiti arretrati" si limitò a dire Lo sguardo era stranamente evasivo
Non ebbi il tempo di fare domande che venni subito richiamata dalla professoressa di educazione fisica.
Osservandola non l'avrei mai detto che insegnasse proprio quella materia, visti i venti chili di troppo e il pacchetto di sigarette che riusciva a fumarsi in una singola giornata scolastica
"Signorina Blake, inizia un altro anno ma le abitudini non cambiano. Anche oggi ha la giustificazione?"
"Vorrei poterle dire di no professoressa Shay, ma purtroppo mi sono svegliata con il ciclo stamattina e ho dolori dappertutto."
