35 - The place of the first times

161 4 1
                                    

Fummo quello che non si racconta né si ammette, ma che mai si dimenticaFrida Khalo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Fummo quello che non si racconta né si ammette, ma che mai si dimentica
Frida Khalo

♦️

Il pomeriggio più bello della mia vita.

Avrei potuto considerarlo così se solo la parte razionale di me non mi riportasse sempre con i piedi per terra. Come se non potessi meritare anche io dei momenti di leggerezza, come se fossi destinata a restare nel buio più assoluto

La verità era comunque una sola; la passeggiata nel sentiero con Sweet e Kennedy era andata liscia come l'olio ed era troppo divertente vedere la faccia spaventata che Alexander assumeva ogni volta che il suo cavallo faceva dei movimenti più azzardati

Alexander era questo. Era un paradosso di ragazzo, la cui anima era nascosta in quelle spalle larghe a fargli da corazza. E per un attimo ho pensato di averla abbassata un po' quella sua armatura.

A galoppo insieme anche ad altre cinque persone raggiungemmo il ruscello a valle, dove potemmo riposarci così come anche i cavalli. Seduti su una roccia stavamo continuando le nostre conversazioni, per quel giorno stranamente tranquille e complici

"Sono una cavallerizza nata, ammettilo" punzecchiai quel ragazzo dall'aspetto provato, cosa che mi faceva ancora più sorridere

"Melanie non costringermi a fare battute inappropriate che comprendono la parola galoppo"

Alzai le mani ridendo "okay, okay... ad ogni modo avresti potuto dirmelo che saremmo andati a cavallo, avrei evitato di mettere il vestito"

"Dovresti riconsiderare il tuo concetto di sorpresa. E poi dove sarebbe stato il divertimento?" Domandò mentre continuavamo a tenere gli occhi incollati l'uno sull'altro

"Beh se ti diverte vedermi in difficoltà"

"L'unico in difficoltà qui mia cara ciliegina sono io..." rispose subito, poi mi piantò gli occhi sulle gambe, lasciate scoperte dallo spacco laterale del vestito "Effettivamente si, sarebbe stato meglio se avessi messo dei pantaloni, almeno non avrei avuto distrazioni"

Sta guardando le mie gambe

Si, decisamente le sta guardando

Okay forse non erano proprio tranquille le conversazioni

"Non ci credi neanche tu a quello che stai dicendo Davis. E poi, da cosa saresti distratto...dalle mie gambe? Semplici arti inferiori che permettono il movimento... E nel mio caso non lo fanno neanche bene visto che una è mal funzionante. Sai che bellezza" scossi la testa distogliendo lo sguardo.

You are my Entropy  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora