«Ricordi il viso di mamma?»
A volte ho paura che mio padre perda la testa e impazzisca. Ne avrebbe tutti i motivi. Cresce da solo un bambino che a dieci anni si comporta da adolescente e spesso sparisce per giorni interi in una periferia che in confronto il Bronx sembra Disneyland, si destreggia tra un lavoro che non riesco a capire e le normali mansioni di casa. E poi gli manca lei. Per quanto abbiano litigato di continuo quando era presente, non riesce a superare la fuga di mamma.
Oggi mi ha trascinato in piena notte su per la collina dei rifiuti e ora siamo qui a tremare di freddo. Guardo a lungo i fuochi accesi nei bidoni di metallo da chi tenta di riscaldarsi come può. «È andata via da tanti anni» dico alla fine, senza davvero rispondere.
«Ne ricordi la voce? Com'era con te? Ricordi che ti amava?»
Scuoto la testa. Avevo sei anni quando ha fatto le valigie ed è sparita. Non ricordo amore in quel gesto, solo una porta che sbatte. Quello che c'era prima mi fa solo soffrire.
«Ricordi perché è andata via?»
«Non le piaceva il tuo lavoro».
«Infatti. Non piace neanche a me. È pericoloso. Danneggia gli altri. Vorrei guardarti negli occhi, quando sarai un uomo, e dirti che hai avuto un padre onesto. E per farlo devo abbandonare tutto».
Lui non ne parla mai, come se alla mia età fossi tanto stupido da non vedere i pacchi di Nod, la droga del fiume, che arrivano a casa e che lui tiene nascosti nell'armadio in camera sua. Come se non avessi notato i traffici che si susseguono alle mie spalle quando sono a casa da scuola. Mio padre spaccia il Nod, anche i suoi vestiti sono impregnati dall'odore di quella roba. Ho sempre pensato che mi avrebbe insegnato a farlo, non appena fossi stato abbastanza grande, invece a quanto pare non sarà così. Forse non mi dispiace.
«Se abbandono, dovremo nasconderci per qualche tempo, dovremo tirare la cinghia. Sai cosa significa?»
«Che saremo poveri e senza una casa» rispondo battendo i denti dal freddo. Non sono mai stato povero, vivo al piano attico di uno dei migliori palazzi della zona sul fiume e non mi è mai mancato niente. se mi chiedessero cosa significa avere freddo e fame, l'unico esempio che potrei portare è riferito a questa strana notte.
Sospira e annuisce. «È probabile. Ho trovato qualcuno che ci aiuterà a nasconderci. Devi fidarti di me».
Stringo la neve nei palmi ghiacciati. Sono in ginocchio sulla battigia, il vento mi getta in faccia schizzi di acqua gelata. Non sento più le dita. Da quanto sono qui?
Ricordo solo che ho camminato lungo un sentiero per scappare da casa degli Zanardi e sono arrivato al mare, ho pensato che avrei dovuto buttare il mio corpo in acqua e pregare di morire congelato in modo da non sentire questo fuoco tossico ustionarmi dentro. Invece mi hanno ceduto le ginocchia a riva e sono rimasto così, a stringere la neve, fino a non sentire più niente.
Trovare quell'uomo in piedi nel salone dove ho passato una delle migliori giornate da parecchio tempo a questa parte, vederlo tendermi la mano come se quella stessa non avesse tolto la vita dell'unica persona che mi era rimasta, è stato un pugno sui denti. Avrei dovuto immaginarlo quando Vanessa, il giorno che l'ho conosciuta sulla spiaggia, mi aveva detto che suo marito era Pubblico Ministero? Come avrei potuto? All'epoca era il capo degli agenti del distretto nord, ma è normale che abbia ricevuto una promozione per il disastro che ha combinato alle baracche. Ha ricevuto una promozione, gli hanno detto bravo, per aver sparato a un uomo disarmato. Lui vive in una casa di lusso, circondato dagli affetti, e si finge una persona per bene. È così che va il mondo, nessuno paga davvero per quello che fa, non se ha abbastanza denaro o le giuste conoscenze. Ma questa volta, lui pagherà. Sconterà ogni singolo uomo ucciso, ogni lacrima, ogni dolore. Sarò io a fargli rimpiangere di avere incrociato la mia strada.
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Unexpected love
RomanceSPIN OFF Fit in with you «Cosa ti succede, bimba?» «Un ladro mi ha rubato l'anima». Se gli altri avessero deciso che sei tu il cattivo della storia? 🔗 Ci sono nodi eterni e scelte che tracciano un destino. 🦂 Alex ha 18 anni ed è un ladro. Lo fa...