Duskwood Story

17 Conseguenze pericolose

JAKE

Nella solitudine del motel in cui mi trovo, ripenso con tristezza alla telefonata con Annie. Sentirla così mi ha spezzato il cuore. Guardo fuori dalla finestra, dove non c'è praticamente niente... spostandomi da un posto all'altro, riesco a non lasciare tracce in giro. Ormai quegli individui avranno scoperto che non mi trovo più a Duskwood, e saranno andati via, cercando di seguirmi... almeno spero. Connor ha detto di non aver visto movimenti strani per fortuna. Ripenso a quando ho chiesto ad Annie come andasse con lui... nonostante mi abbia detto che va tutto bene, non riesco a non essere un po' preoccupato... conosco bene la difficoltà di rapportarsi con lui...e temo che sia troppo per Annie...sono stato io a dirle di provare ad instaurare un rapporto con lui... devono andare d' accordo. Nonostante la situazione non proprio rosea in cui mi trovi, sono comunque grato alla vita per avermi regalato Annie... sorrido.E' incredibile come l' amore possa darti tanta gioia, nonostante le tante difficoltà... ma può dare anche tanto dolore. Il sorriso svanisce dal mio volto pensando a Connor. Lui non è stato tanto fortunato come me...e questo pare lo abbia ormai irrimediabilmente segnato. Vorrei poter fare qualcosa per lui, una volta che sarà finita tutta questa storia...potrei chiedergli di restare a Duskwood, nel caso in cui io e Annie ci stabilissimo per sempre lì. Scuoto la testa. Connor è uno spirito libero, non ama restare ancorato in un posto solo...non ama essere prigioniero.... nonostante le scarse possibilità di successo, vorrei provarci comunque, a tempo debito... sperando che fino ad allora anche lui possa trovare la sua pace.

CONNOR

Con la testa che sembra volermi esplodere da un momento all'altro, mi butto sotto il getto freddo dell' acqua della doccia. Cristo che male alla testa. Mi butto l' acqua fredda in faccia, sperando che mi aiuti a riprendermi. Dieci minuti dopo, sono seduto sul divano, cercando di fare mente locale su quello che è successo ieri sera. Prima mi sono svegliato sul divano, ancora vestito... quindi non ho dormito nel letto. Mi passo una mano in faccia. Ricordo di aver bevuto con Mary...ci siamo scolati l' intera bottiglia di liquore...tra le varie cose senza senso che ha detto, ricordo il nome di un certo Phil, che a quanto pare corre dietro ad Annie...al ricordo mi ribolle il sangue. Jake è lontano chissà dove, mentre un tizio corre dietro alla sua donna. Mi toccherà andarlo a cercare, per capire che tipo è, e soprattutto che intenzioni ha. Lo devo fare...per Jake. Mi alzo in piedi, cercando di darmi una svegliata...a quanto pare la doccia fredda non ha fatto del tutto il suo dovere.Pero' prima di occuparmi di quel tipo, devo cercare di capire che ho detto, o fatto ieri, quando sono rimasto solo con Annie, dopo che Mary era crollata ubriaca... Cristo, non ricordo un accidenti di niente... guardandomi allo specchio, a parte gli occhi ancora gonfi, non noto segni di schiaffi o pugni, quindi vuol dire che forse non ho commesso nessun gesto inconsulto, che l' abbia portata a picchiarmi. Nonostante questo, non mi sento del tutto tranquillo... devo cercare di scoprire cos' è successo...e forse so anche come fare.

ANNIE

Nonostante stia rimproverando Mary da più di di un ora, non riesco ad essere ancora del tutto soddisfatta. Lei è lì, completamente devastata dalla sbronza di ieri, che cerca di capire in che anno siamo. Ieri sera, con fatica, sono riuscita a trascinarla in camera sua, e metterla a letto, con tutti i vestiti. Ma nonostante sia ancora arrabbiata, mi preoccupo comunque per lei.

<<Tieni, ti farà sentire meglio>> le dico burbera, mentre le dò una compressa per il mal di testa con un succo di frutta. Lei farfuglia un grazie, per poi consumare il tutto. Scuoto la testa, e non resistendo più, riparto in quarta con la ramanzina.

<<Non capisco come sia possibile ridursi così ...ma quello che capisco ancora meno, è come tu sia finita a sbronzarti proprio con Connor>> dico furiosa. Lei si copre la faccia con le mani, implorando perdono. Stavolta non le sarà così facile ottenerlo.