Capitolo 16 Tra mistero e passione

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"Ci sono persone che non finiscono mai di volersi bene, semplicemente perché ciò che le lega è più forte di ciò che le divide.
Johnny Depp.

POV Eileen

Mi siedo sul letto e decido di leggere di nuovo la lettera.

Cara Eileen,

Spero che tu stia bene, perché da ora in poi dovrai fare attenzione. C'è qualcuno che ti sta osservando da vicino, qualcuno che sa più di quanto credi.

Le tue mosse non passano inosservate, e non sei al sicuro come pensi di essere. C'è una minaccia nell'aria, una presenza oscura che si nasconde nell'ombra, pronta a colpire quando meno te lo aspetti.

Non importa dove vai, non importa quanto cerchi di nasconderti, io ti troverò. Ti sto avvertendo perché voglio che tu sappia che non sei al sicuro. Le persone che ami potrebbero essere in pericolo, e non voglio che tu te ne penti.

Preparati, Eileen, perché il mio sguardo è su di te. Ogni tua mossa è sotto la mia supervisione, e se osi fare qualcosa che non ti è stato detto, le conseguenze saranno devastanti.

Non sottovalutare la mia determinazione, né pensare che io sia uno che scherza. Le mie minacce sono serie, e se non mi prendi sul serio, potresti pentirtene amaramente.

Stai attenta, Eileen. Non puoi fidarti di nessuno, nemmeno di te stessa. La tua vita potrebbe dipendere dalle tue scelte, quindi scegli saggiamente.

Con non tanto affetto,

Il tuo oscuratore


Mentre chiudo la lettera con un senso di apprensione crescente, mi preparo per affrontare la giornata lavorativa. Indosso il mio uniforme con una certa distrazione, mentre la mente è ancora preoccupata per il contenuto inquietante della missiva.

Una volta arrivata al lavoro, mi trovo immersa nel frastuono e nell'attività frenetica della cucina. Il vociare dei camerieri, il clangore delle pentole e il profumo invitante del cibo mi avvolgono, ma non riescono a dissipare completamente il mio stato d'animo teso.

Mi metto subito al lavoro, cercando di concentrarmi sulle mie mansioni e di non lasciare che le preoccupazioni prendano il sopravvento. Ogni tanto, però, la mia mente vaga verso la lettera, interrogandosi sul suo significato e sull'identità dell'autore.

Non posso permettere che questa minaccia influenzi il mio lavoro, ma è difficile ignorare il senso di inquietudine che mi assale.

Quando vedo Mattheo entrare nel ristorante, un senso di sollievo mi pervade. La sua presenza è come un faro nella tempesta, capace di scacciare le tenebre della mia ansia e del mio timore. Mi avvicino a lui con un sorriso sincero, i miei occhi che brillano di gioia nel vederlo, sono felice di aver trovato la persona giusta.

<<Ciao, Mattheo!>> lo saluto con entusiasmo, mentre mi avvicino per abbracciarlo.

Mattheo mi ricambia l'abbraccio con affetto, i suoi occhi che si incontrano con i miei con una dolcezza che fa battere più forte il mio cuore. Senza pensarci due volte, mi avvicino ancora di più e gli pianto un bacio dolce sulle labbra, cercando conforto e sicurezza nel suo abbraccio.

<<Ciao, Kitten. Come stai?>> chiede con gentilezza, il suo sguardo che brilla di preoccupazione mentre mi osserva attentamente.

<<Tutto bene, grazie>>, rispondo con un sorriso radioso, cercando di nascondere la mia inquietudine dietro una maschera di normalità, non volevo dirli quello che era successo o si sarebbe irritato.

Non voglio preoccupare Mattheo con la mia situazione, almeno non finché non avrò più informazioni sulla minaccia che ho ricevuto. Per ora, voglio solo godermi la sua compagnia e dimenticare per un attimo i miei timori.

Answering my destiny (in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora