~☆Bellamort☆~

36- Soluzioni

~●12 Aprile 1996●~

Bellatrix aprì gli occhi di scatto,rigirandosi nel letto per rendersi conto di dove fosse.

Era nella sua camera da letto a Villa Malfoy,aveva un terribile mal di testa,come se si fosse appena risvegliata da una nottata passata a bere.

Lotto contro la stanchezza per mettersi a sedere.

Propio in quel momento Narcissa fece il suo ingresso nella stanza,alla vista di sua sorella sveglia sobbalzzo.

"Dio mio Bella sei sveglia!!!!"disse scioccata Narcissa,correndo a sedersi vicino a lei.

"Non agitarti Cissy,sto bene,piuttosto,come ci sono arrivata qui?"chiese Bellatrix,ancora leggermente stordita.

Narcissa era scioccata,Bella non ricordava chi l'avesse portata lì,non poteva rivelargli che era stato il Signore Oscuro,non voleva mentirle,ma se questo le avrebbe impedito di avvicinarsi ancora di più al Signore Oscuro avrebbe corso il rischio.

"Ero preoccupata,non eri tornata per pranzo e ho chiesto e Rodolphus di uscire a cercarti,ti ha trovato priva di sensi in un vicoletto a Diagon Alley" mentì Narcissa.

Bellatrix era scioccata, ricordava vagamente ciò che era successo,ma Rodolphus!!!le sembrava impossibile,quindi le cose erano 2 o aveva la memoria corta o Narcissa le stava mentendo.

"Va bene,Il Signore Oscuro lo sa?"chiese Bellatrix.

"Ho preferito aspettare il tuo risveglio,prima di comunicarglielo" mentì nuovamente Narcissa.

"Hai fatto bene,gli parlerò io appena tornerà dai sui viaggi"disse Bellatrix.

"Va bene,ma ora riposa"le disse apprensivamente Cissy,prendendole le pallide mani per stringerle nelle sue.

"Va da Lucius,io sto bene,credo di aver avuto le solite fitte,evidentemente Rodolphus vedendo la fiala a terra,avrà pensato di soministrarmela per farmi stare meglio,ma l'importante è che sto bene."disse Bellatrix,cercando di tranquillizzare Narcissa.

Narcissa era davvero preoccupata,ma cercò in ogni modo di non farglielo capire.

"Ci vediamo dopo,cerca di dormire un pò,qualsiasi cosa non esitare a chiamarmi"disse con fermezza Narcissa uscendo dalla stanza.

Mettendosi il palmo sulla fronte,Bellatrix ancora una volta lottava contro se stessa,voleva credere a Narcissa,ma qualcosa non andava e doveva necessariamente scoprire cosa...

Nel mentre formulava tutte le ipotesi di una possibile menzogna da parte di sua sorella,finì per addormentarsi.

Ma ciò che le sorelle non sapevano era che,ancora una volta,non erano sole...

Oramai Voldemort aveva inquadrato le intenzioni di Narcissa e non intendeva più lasciarla sola con Bella.

Aspettò che Bella prendesse sonno,per potersi finalmente avvicinare a lei.

Le fece una leggera carezza sulla guancia e puntò gli occhi sulle sue labbra,le sue labbra rosse e carnose gli avevano donato i migliori baci che potesse desiderare,guardarle e non poterle unire alle sue lo ferita,più di qualsiasi maledizione.

Nagini gli strisciò accanto.

"Tu vuoi salvarla vero?"chiese Nagini.

"Lei sta bene o almeno presto starà bene"disse Voldemort,cercando di convincere più se stesso che Nagini.

Nagini gli girò in torno"tre fiale,tre,un elisir così potente somministrato ben tre volte,indica uno strato fisico molto critico,ma se pensi il contrario a te i tuoi pensieri"sibilò Nagini.

"Se hai una soluzione migliore,non vedo cosa aspetti a proporla"la incitò Voldemort.

"Le cose da fare sono due o rimuovi completamente il tuo essere dalla sua mente o le restituisci i ricordi che le hai sottratto,se invece scegli di ignorare la situazione,come evidentemente stai facendo,dovrai fare i conti con la realtà,perché sappiamo entrambi che Narcissa ha ragione"disse Nagini,in attesa dell'intrepida risposta del suo padrone.

Il solo pronunciare il nome di Narcissa lo fece innervosire,ma la sua mente si soffermo su altre parole uscita dalla bocca di Nagini"cosa vuoi dire con 'dovrò fare i conti con la realtà?"chiese preoccupato Voldemort.

"Ignorare la situazione significa spingere la sua condizione a peggiorare,arriverà a un punto in cui le fitte diventeranno talmente forti da portare il suo corpo a cedere,ma viste le sue attuali condizioni,quel giorno potrebbe arrivare molto presto" finì Nagini,lasciando la stanza,per dare spazio di riflessione al suo padrone.

Voldemort accarezzò,ancora una volta la guancia di Bellatrix.

"Non permetterò mai e poi mai che tu muoia,troverò una soluzione,te lo prometto"gli sussurrò Voldemort,uscendo dalla stanza per permetterle di riposare in pace.

Giady💋💋💋