52- Guarigione

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~●10 Luglio 1996●~

Dopo diversi giorni di notti insonne e deliri febbrili,Bellatrix,finalmente si era leggermente ripresa,non poteva ancora fare sforzi eccessivi,ma qualche miglioramento c'era.

Voldemort si rifiutava di avvicinarsi a lei e Narcissa non poteva che essere più d'accordo,passava ogni istante accanto a sua sorella.

Non si sa se per dolore o malattia,Bellatrix a stento toccava cibo,il suo viso era spento,privo di ogni emozioni,Narcissa la incoraggiava a mangiare,ma non c'era verso.

È lui poteva solo osservare da lontano tutta la sofferenza che gli aveva procurato...

Un pomeriggio,Voldemort si trovò per caso fuori dalla stanza di Bellatrix e fù rapito nell'ascoltare una conversazione tra le due sorelle"Bella io esco,lo sai che in questi giorni ho cercato di evitare,ma tra poco Draco tornerà da Hogwarts,ho pensato di prendergli qualcosa"disse Narcissa.

Voldemort si sporse e riuscì a intravedere le due sorelle,Narcissa era in piedi davanti allo specchio a sistemarsi,si voltò verso Bellatrix,che invece era seduta nel letto"Cissy sta tranquilla,la febbre è scesa,mi sento solo un pò intontita,ma sto bene,vai non voglio tenerti qui prigioniera per colpa mia" insistette Bellatrix.

Narcissa si voltò verso di lei,sedendosi sul letto,prendendogli le mani"va bene,ma rimani a letto,non fare sforzi,ma soprattutto non-"ma Narcissa si bloccò,rendendosi conto di ciò che stava per dire.

Bellatrix annuì con gli occhi lucidi,sapeva che Narcissa stava per dirle di evitare Voldemort,non riusciva a evadere dalla dura verità che gli era stata rivelata,era un dolore troppo grande per lei...

Narcissa prima di andarsene le diede un bacio sulla fronte e uscì dalla stanza,Voldemort si nascose dietro la parete,riuscendo a non farsi notare.

Bellatrix era conosciuta per essere una donna testarda e neanche oggi si sarebbe smentita,senza nessun preavviso si alzò dal letto,fronteggiando con le prime vertigini,ma non su fece fermare,Voldemort la osservava da lontano,sarebbe stato pronta ad afferrarla se fosse svenuta.

Inaspettatamente riuscì ad arrivare nel giardino,accomodandosi sulla panchina,tirando un sospiro per abbandonarsi all'aria estiva che incombeva su Villa Malfoy,Voldemort non le stacava gli occhi di dosso,combattuto tra l'andare da lei o rimanere ad osservarla.

Pensò a lungo,ma alla fine mandò tutto al diavolo e andò a sedersi vicino a lei,che quando se ne accorse sobbalzzo,i due si ritrovarono sulla stessa panchina,di quella stupenda notte stellata,ma questa volta si sentivano due sconosciuti.

"Salve Mio Signore..."disse freddamente Bellatrix,senza incrociare mai lo sguardo del suo Signore.

Voldemort comprese di meritare questo trattamento,aveva giurato di amarla e invece l'aveva solo ferita...

"Ciao Bella,come stai?"domandò Voldemort,cercando di rompere il ghiaccio.

"Sono stata meglio" fù la secca risposta di lei.

"Bella devi credermi,io non volevo farti del male, te lo giuro,so che questa situazione è colpa mia,ma voglio risolverla" spiegò Voldemort.

Bellatrix lasciò cadere qualche lacrima"io mi fidava di voi,mi sono sempre fidata,anche quando tutti mi dicevano di non farlo,io mi sono fidata e voi mi avete pugnalata alle spalle"sentire quella frase da parte della donna che amava lo distrusse.

"Credimi se ti dico che posso risolvere la situazione,ho intenzione di restituirti la memoria..."dichiarò Voldemort.

Bellatrix sgranò gli occhi,voltandosi finalmente verso di lui,Voldemort era da una vita che non incrociava il suo sguardo,amava i suoi bellissimi occhi marrone scuro,ma la cosa che amava di più era vederli gioiosi e pieni di vita,ora erano spenti e vuoti,tutto per colpa sua.

"Ti restituirò la memoria,ma non posso farlo ora,nelle tue condizioni potrebbe ucciderti,appena starai meglio ti restituirò i ricordi che ti ho sottratto" dichiarò lui.

"Perché?perché adesso?"domandò Bellatrix,distogliendo nuovamente lo sguardo da lui.

Quella domanda lo spiazò,non perse tempo,le afferò le mani e la costrinse a guardarlo negli occhi " perché ti amo,mi manchi come l'ossigeno nei polmoni,mi manca la tua luce,la tua gioia,il tuo modo di essere,le nostre notti a ripeterci quanto ci amiamo,mi manca tutto di te,sei la luce che illumina i miei giorni e al diavolo la guerra,se ce ne fossero mille di guerre non rinuncerei a stare con te,sei la donna che ogni uomo desidera,sei tenace,testarda,ambiziosa e io al solo pensieri di perderti non ho resistito,ho dovuto,non potevo sopportare di non rivederti mai più,quindi Bellatrix Lestrange è per questo che ti restituirò la memoria,perché voglio passare la vita insieme a te."fù la dichiarazione di Voldemort.

Bellatrix non poteva crederci,nessuno le aveva mai rivolto delle parole così belle"voi dite sul serio?"disse sbalordita Bellatrix.

In tutta risposta Voldemort la baciò sulle labbra,un bacio che non avrebbero mai scordato...

Bellatrix si abbandonò complessivamente a lui,facendosi coccolare dall'uomo che amava...

Dopo poco la strega si addormentò su petto di Voldemort,mentre lui gli accarezzava i ricci,qualche minuto dopo la riportò a letto,coprendo con delle calde coperte la donna che amava...

Giady💋💋💋

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