~☆Bellamort☆~

7- L'inizio della felicità

~●1 Gennaio 1996●~

"Realizzi quanto sia profondo l'amore per qualcuno quando esso ti viene portato via"

Voldemort non era solito ad accogliere richieste di suoi seguaci,soprattutto quando esse implicano il riscio di compromettere tutto ciò per cui a lavorato una vita intera,ma la conversazione che aveva avuto recentemente con Narcissa l'aveva scosso profondamente,portandolo a chiedersi se per lui Bellatrix fosse solo una semplice seguace.

Amore o non amore,Voldemort aveva bisogno di lei,nessuno torturava e dava ordini meglio di lei,rivoleva il suo miglior soldato,la sua serva più devota,la donna che aveva addestrato personalmente.Alludendo il pensiero che nella semplice compagnia di quella ,che per tutti era una donna folle,per lui era qualcuno che dentro di sé tratteneva dei demoni troppo oscuri per per farli uscire durante le cene purosangue,i te delle 5,o le rare conversazione con i suoi genitori,

Insomma,questi demoni sarebbro rimasti nei mandeandri del suo cuore,se lui non avesse visto in lei tutto quel male che le tormentava l'anima,facendole capire quanto infliggere dolore altrui potesse farla sentire libera da quella vita da ricca snob che la faceva sentire in gabbia.L'aveva resa libera non gli andava che fosse dinuovo chiusa in una gabbia,lontano da lui.

Quella notte avrebbe mantenuto la promessa che gli aveva fatto più di vent'anni fa,le avrebbe donato la libertà che meritava facendo saltare in aria Azkaban.

"BOMBARDA MAXIMA!!!!!"

Urlò è quella maledetta prigione saltò in aria,facendo evadere decine di mangiamorte,ma il suo sguardo si possò sulla folle risata di una donna dai folti ricchi neri e trasandati,con vesti sporche e rotte.

il pallido volto di lei incrociò quello di Voldemort.

"Buonasera Bellatrix"

Giady💋💋💋