~☆Bellamort☆~

80- Tortura me...

~●1 febbraio 1997●~

Il tragitto fù lungo,ma dopo un pò iniziarono a intravedere Villa Malfoy.

Narcissa era davanti all'ingresso ad attendere il loro ritorno.

Appena Narcissa incominciò a intravederli,corse ad abbracciare Draco.

"Draco,tesoro,temevo di averti perduto per sempre..."gli disse Narcissa,affondandolo in un forte abbraccio.

Bellatrix li guardava in disparte"Cissy...Draco non è un assasino"disse Bellatrix,per rassicurare la sorella.

Narcissa rimase a bocca apert,non capiva in che modo aveva potuto uccidere Silente,senza macchiarsi di quel omicidio.

"In che senso?che significa che non sei un assassino, spiegatemi meglio...hai ucciso tu Silente?" domandò a Narcissa, pensando fosse stato sorella Bellatrix,non aveva la minima idea che fosse stato Piton a uccidere il Silente, mantenendo la sua promessa di proteggere Draco.

"No non sono stata io,è stato Piton,ha mantenuto la sua promessa"la rassicurò Bellatrix,gli consigliò di entrare è così fù,si diressero verso il salone,così da poter spiegare meglio la situazione a Narcissa.

"Quindi aspettate,volete dirmi che Draco non è un assassino,ma adesso cosa succederà con il Signore Oscuro?ha incaricato Draco di uccidere Silente, non Piton,ci torturerà?ci farà del male?"domando spaventata a Narcissa, temendo per le sorti della sua famiglia.

Bellatrix tiro un sospiro rassicurante.

"Sta tranquilla Cissy,ci parlerò io ho appena possibile,per spiegare di meglio la situazione"la rassicurò Bellatrix e si unì al loro abbraccio.

Ma neanche il tempo di dirlo,che un elfo di Voldemort entrò nella stanza

"Bellatrix Lestrange,site convocata nell'ufficio del Signire Oscuro immediatamente"disse l'elfo con tono urgente.

Bella deglutì rumorosamente,Narcissa Draco la guardarono spaventati.

Bellatrix non esitò si alzò  immediatamente,Draco e  Narcissa seguivano con attenzione ogni suo movimento,mentre Bellatrix si dirigeva sempre più vicino all'uscita del salone,si voltò un attimo per guardarli speravano non fosse l'ultima volta,Tom l'amava non le avrebbe mai fatto del male,ma questa volta avrebbe dovuto rischiare per proteggere la sua famiglia.

"Bella fa attenzione!!!!"la avvertì Narcissa,seguita da Draco"buona fortuna zia,ti vogliamo bene qualsiasi cosa siamo qui"

Bellatrix fece un cenno e li salutò,poco dopo l'elfo la guidò fino allo studio dove Tom l'attendeva.

Entrando vidde,che Tom aveva sul volto uno sguardo severo di chi non aveva altra scelta che punire qualcuno.

"Ciao Tom,se stai così Immagino tu abbia saputo"lo salutò Bellatrix, immaginando quanto fosse frustrante sapere ,che la persona che aveva incaricato di uccidere Silente non ne  era stata in grado.

"Sì in effetti ho saputo Bella,sai che se Draco ha fallito sono costretto a punirlo"gli disse Tom"ma prima di farlo volevo che tu lo sapessi,ti sei visibilmente affezionato al ragazzo e volevo che lo dicessi anche a Narcissa così,che Draco potesse sapere cosa gli aspetta"

Bella aveva una sguardo triste,ma aveva in mente una la follia,una pazzia, perché sono una persona priva di sanità mentale avrebbe potuto fare ciò che stava per fare"Tom lascia in pace Draco e Narcissa,tortura a me..."

Tom rimase scioccato dalle parole di Bellatrix, non poteva crederci,ma soprattutto non poteva farlo,l'amava troppo, nonostante avesse fallito,i sentimenti che provava per lei non si sarebbero mai spenti.

"Non ho intenzione di farti del male,nonostante tu abbia fallito,ti amo troppo per vederti soffrire di nuovo per mano mia"gli disse Tom,avvicinandosi a lei e prendendogli le mani.

"Tom non abbiamo altra scelta,io non voglio che Draco venga fatto del male, tu devi punire qualcuno,abbiamo fallito ed è giusto quindi ti prego punisci me,io resisterò Draco no,io non voglio che venga torturato,fallo con me davanti,a tutti durante la riunione,devi punire il ,mio fallito avrei dovuto allenare meglio Draco e non l'ho fatto quindi è giusto che tu punisca a me, sono pienamente responsabile delle azioni di Draco"gli disse Bellatrix, abbassando lo sguardo,non voleva incrociarlo si vergognava troppo.

Tom portò due dita al mento di Bellatrix facendo, in modo che i loro sguardi si incrociassero"se è ciò che vuoi allora,così sarà, cercherò di non farti del male ma sappi,che davanti agli altri non potrò controllarmi,ma farò il possibile per non ferirti ulteriormente"la rassicurò,baciandogli la test.

Dopo un pò Bellatrix tornò nella sua stanza, consapevole che domani mattina,dopo tanti anni, sarebbe stata torturata di nuovo,non poteva crederci, era un déjà vu, stava rivivendo il suo peggiore incubo...

Giady💋💋💋