~☆Bellamort☆~

47- Sacrificio

~●2 Luglio 1996●~

"CRUCIO!!!"urlò Harry,scaraventando Bellatrix sul pavimento.

Harry le puntò contro la bacchetta,odiava quella donna,ma era ignaro che qualcuno quella notte non avrebbe osato togliergli gli occhi di dosso...

Voldemort era rimasto ad osservare i suoi fedeli durante tutto lo sviluppo della missione,era infuriato quando ha visto visto la profezia fratturarsi tra le mani di Lucius aveva perso le staffe,ma era grato a sé stesso per non essere sceso a ucciderlo all'istante.

Osservava Bellatrix,con uno sguardo che tradiva la paura che,nutriva dentro 'Harry non potrebbe mai ucciderla' si ripeteva Voldemort,ma sapeva che doveva intervenire il prima possibile.

"Devi volerlo davvero Harry,l'ha ucciso,se lo merita"disse Voldemort materializzandosi immezzo ai due,irritare Harry era un modo per dargli l'illusione che in quella stanza,Bellatrix,non fosse la persona di cui voleva vendicarsi,non gli avrebbe mai permesso di fargli del male.

Harry cercò di attaccarlo,ma Voldemort lo disarmò con facilità "Così debole..."lo definì Lord Voldemort,facendo segno a Bellatrix di andare via,segno che lei ricambiò con immensa gratitudine,ma non riusciva ad alzarsi,mentre il suo Signore manteneva il contatto visivo con Harry potter,lei cercava di strisciare verso il camino,ma Silente fece il suo ingresso nell'ufficio misteri.

Sotto gli sguardi scioccati di tutti.

"È stato un'errore da parte tua venire qui stasera Tom,gli auror stanno arrivando"disse Silente.

Sia Voldemort che Harry si voltarono verso di lui.

"Per allora io me ne sarò già andato e tu sarai morto"ridacchio Voldemort.

Harry e Bellatrix vennero sbattuti ai lati della stanza,mentre Voldemort e Silente si scontravano in quello che il mondo magico avrebbe ricordato come lo scontro tra i più potenti maghi di sempre.

Tra un incantesimo e l'altro una statua d'oro crollò addosso a Bellatrix,schiacciandola in pieno,Bellatrix non ebbe il tempo di rendersi conto di ciò che stava succedendo che era già senza fiato per colpa del peso.

Nessuno si era accorto di lei,Harry era corso ad assistente all'epico duello,Voldemort,dopo aver messo al tappeto Silente con un incantesimo si affrettò ad andare verso Harry potter,doveva uccidere quel bambino,a qualsiasi costo,ma aveva visto quella statua crollare,ignaro di chi ci fosse sotto essa.

"Sei hai fegato lotta,lotta e dimostrami che sei degno di essere definito il mago oscuro più potente di tutti i tempi"lo incitò Silente,rialzandosi.

"O dio pensavo che il mio ultimo colpo ti avesse ucciso,ma effettivamente ti sottovalutavo,proviamo con questo!!!!"disse Voldemort,scagliando un incantesimo che fece esplodere centinaia di vetri.

Mentre Silente cercava di fronteggiare quell'incantesimo,Voldemort vidè qualcosa muoversi sotto la statua,anche se lontano da esse,poteva intravedere i ricci corvini di Bellatrix.

Non riuscì a descrivere la sensazione di vuoto nello stomaco quando realizzò che Bellatrix era sepolta viva sotto chili e chili d'oro,doveva salvarla,ma Harry potter era lì,aveva l'occasione di sconfiggere Silente e di avere la sua rivincita su Harry potter per conquistare il mondo magico'Ma a che prezzo?'Si domandò,per la prima volta dopo anni di rinunce prive di rimorsi,il suo cuore sentiva che conquista il mondo magico senza averla accanto non sarebbe stata la stessa cosa,così fece l'impensabile...

Abbandonando il campo di basket corse verso Bellatrix...

Di lei era rimasto ben poco,a stento poteva intravederla,priva di sensi e pallida come un lenzuolo,attraverso le macerie,sollevò la statua con l'aiuto della bacchetta,scrutò il suo corpo ricoperto di sangue,tre profondi tagli erano incisi sul suo petto,il sangue era ovunque e ne aveva perso altrettanto,se non interveniva subito avrebbe detto per sempre addio alla prima donna,che poteva ammettere di amare.

La sollevò da terra e la strinse saldate al petto,tremava come una foglia per via del sangue perso,la avvolse in mantello per provare a donarle un pò di calore,osservava la donna,ancora priva di sensi che lottava per rimanere in vita.

Era una battaglia persa,ma non del tutto,proprio mentre stava per smaterializzarsi a Villa Malfoy,per medicare con urgenza Bellatrix,pochi istanti prima della sua scomparsa gli Auror lo videro,non solo vivo e vegeto,ma con Bellatrix tra le braccia...

Ed è risaputo che L'oscuro Signore non può amare,ma magari nel caso di Bellatrix avrebbe fatto un'eccezione...

Giady💋💋💋