67- Una bambina impaurita

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~●10 Agosto 1996●~

Voldemort tenava stretta a sé Bellatrix.

Ogni tanto Bellatrix si faceva scappare qualche gemito e qualche debole urlò di dolore.

Oltre a loro in quella stanza vi era Nagini,strisciava qua e là,Bellatrix,in stato di semi-coscienza,non si era minimamente accorta che fosse lì.

Voldemort al contrario si.

"Come sta?"sibilò Nagini.

Voldemort la guardò,come chi guarda un idiota fin troppo intelligente.

"Ma davvero me lo stai domandando?guardala,si dimena e urla dal dolore"gli disse Voldemort esasperato.

Nagini gli striscò affianco,per avere la possibilità di vedere la strega più temuta del mondo magico,gemere e urlare di dolore davanti a lei,osservava la scena con attenzione.

Voldemort che la cullava tra le sue braccia,cercando di tranquillizzarla da quella terribile pena,che gli era stata inflitta.

"Quindi immagino,che le avrai restituito la memoria?"suppose Nagini.

Voldemort sbuffo rumorosamente"non potevo più lasciarla soffrire e rimanere fermo a guardare"gli disse Voldemort,con tono triste,senza distogliere gli occhi da Bellatrix.

"La ami davvero"gli disse Nagini.

Voldemort continuava a cullarla,come si fa a un bimbo piccolo quando è impaurito.

Ecco,in quel momento Bellatrix era come una bambina,che aveva sopportato e represso,troppo a lungo la paura.

"La amo sotto ogni punto di vista,oggi e per sempre..."

Giady💋💋💋

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