~☆Bellamort☆~

69- La partenza di Draco

~●1 Settembre 1996●~

Da quel giorno,in cui Voldemort e aver restituito la memoria Bellatrix,le giornate parevano essere molto più serene.

Nonostante,tra Bellatrix il Narcissa ci fosse ancora un grande clima d'ostilità.

tutto sembrava andare per il meglio...

Ma per Narcissa quel primo settembre,sarebbe stato,forse,il più difficile della sua vita...

Di solito,Narcissa,era contenta che Draco potesse potesse allontanarsi dalla vita di tutti i giorni a Villa Malfoy, per passare il suo anno ad Hogwarts,ma quest'anno era diverso...

Narcissa pregava ogni Dio esistente che Draco potesse ritornare sano e salvo a casa,Infatti,da lì a pochi mesi,si sarebbe presentata davanti a sé la più grande sfida della sua vita,quella di uccidere Silente...

Ma Draco si confortava nel pensiero di non essere da solo,Infatti insieme a lui Bellatrix,sua zia,lo aiutando nel prepararsi,per affrontare quel arduo compito,che gli era stato assegnato.

Quella mattina,Bellatrix si trovava nell salone,in attesa che Draco scendesse,per salutare la sua famiglia e tornare ad Hogwarts dove lo attendeva quello,che lui poteva definire un inferno...

Anche se di malavoglia,Narcissa era con lei,non voleva,che Draco entrasse nel litigio fra lei è Bella,voleva lasciare a Draco il ricordo di una famiglia unità che lo amava e che credeva in lui,pregando non fosse l'ultimo.

"Secondo te che sta facendo?Perché non scende ancora?Aaaa non ce la faccio,più adesso salgo a controllare perché non scende"disse Narcissa,che camminava avanti e indietro per la stanza,senza tregua, rivolgendosi a sua sorella Bellatrix,seduta a poco di distanza da lei.

"Forse ho sbagliat, non avrei dovuto mandarlo ad Hogwarts,forse avrei dovuto ascoltare Lucius,quando mi diceva di non farlo,ho sbagliato sono una pessima madre, una madre che non sa tenere neanche al sicuro suo figlio,chi sa che cosa penserebbe Lucius vedendomi così."disse ancora Narcissa,in preda a una terribile agitazione.

Bellatrix,che non sopportava più,di vederla camminare avanti e indietro per la stanza tirò un sospiro rumoroso e infastidito

"Io penserei che sei un idiota"sbotto Bellatrix,senza alzare la testa dal prezioso grimorio d'incantesimi,che stava leggendo.

Narcissa la guardò con lo sguardo deluso,ancora non avevano fatto pace e la tensione fra di loro era alle stelle.

Dopo pochi minuti Draco Malfoy fece il suo ingresso, un giovane alto e pallido,con una con una capigliatura bionda, in mano portava un baule con dentro tutto il necessario per la scuola.

"Oh Draco,tesoro finalmente sei qui"esclamò Narcissa correndo ad abbracciarlo.

Draco era fermo,impalato,come se il mondo gli stesse crollando addosso non poteva, pensare che i tre mesi d'estate,gli ultimi,Forse, poteva godersi appieno la sua libertà.

Sua zia Beatrix si alzò dal divano,chiudendo il libro e posandolo a fianco a lei, per avvicinarsi a Draco e abbracciarlo

"Fa buon viaggio Draco e tieni custoditi con te tutte le cose che ti ho insegnato, credimi andrà bene,ci sarò io lì con te,nulla può andare storto" lo rassicurò Bellatrix con un tono dolce.

Dagli occhi di Narcissa scesero due grosse lacrime,a cui però Draco fece rimedio,abbracciando la madre e ponendo un ultimo saluto alla zia, prima di girarsi e smaterializzarsi,con sua madre,in modo che potessero arrivare alla stazione di King's Cross più velocemente.

Da dietro Bellatrix,un uomo fece il suo ingresso, quell'uomo era Voldemort.

"Allora mia Bella,Il ragazzo è partito?"domandò Voldemort.

"Sì è partito e ho la sensazione che farà un ottimo lavoro,ma per il momento saremo noi a doverci impegnare a fare un ottimo lavoro,Narcissa sarà alla stazione per almeno tre ore,quindi abbiamo tre ore in cui possiamo fare tutto ciò che desideriamo" esclamò eccitata Bellatrix.

Voldemort ridacchiò tra sé e sé"Attenta a ciò che desideri mia Bella,alcuni desideri possono essere pericolosi"

"Allora sono pronta a correre il rischio"

Quindi entrambi finirono a letto,trasportati in un lungo bacio che segnava il loro amore.

Giady💋💋💋