~☆Bellamort☆~

62-Il dolore si spartisce

~●10 Agosto 1996●~

Voldemort era lì, fermo,ad ascoltare ciò che era appena uscito dalla bocca di Bellatrix.

Non sapeva che reazione avere,il pensiero che lei stesse rivivendo un momento tanto tanto dolore,lo faceva sentire impotente difronte alla situazione che stava affrontando la sua amata.

Bella aveva gli occhi persi  nel vuoto,ma appariva leggermente più rilassata,aveva sollevato un sasso da quella sua schiena,che ultimamente, sosteneva più di ciò che riusciva a sopportare.

Due lacrime rigarono il suo pallido viso e Voldemort,fece scorrere il pollice sotto l'occhio,asciugandogli le lacrime.

"Ti va di parlarne?"chiese Voldemort,rompendo il pesante silenzio creatosi tra loro due,capendo che Bellatrix in quel momentonon voleva altro,  che qualcuno la aiutasse a liberarsi di questo infinito dolore.

Bellatrix prese un bel respiro e annuì,era l'uomo che amava,aveva diritto di sapere che per lei,in passato,avere figli fù impossibile.

"Avevo circa 25 anni,io e Rodolphus ci eravamo appena sposati,lui aveva degli affari da svolgere in Romania,prima che andassimo a convivere,ma la prima notte di nozze facemmo l'amore diverse volte,quando lo raccontai ai miei,misero subito in chiaro che volevano un erede il prima possibile,mia mamma provò dei rimedi perché rimanessi incinta subito,ma non funzionarono,anzi,dimagrì di parecchio,troppo per avere un bambino"raccontò Bellatrix,fermandosi per stringersi di più contro Voldemort,cercando conforto nell'uomo che amava.

"Quando Rodolphus tornò mi aiutò a riprendere peso,fù un inferno,i miei mi pressavano pretendendo un erede,Rodolphus che mi ripeteva che quelle diete erano troppo ferree,io stavo impazzendo,dopo un anno,finalmente rimasi incinta,i miei erano estasiati e Rodolphus altrettanto,ma fù più dura del previsto,rigettavo qualsiasi cosa,a volte anche l'acqua,rimanevo interi giorni senza toccare cibo,dopo una delle prime missioni nella vostra cerchia incominciai a stare terribilmente male,svenni nel bagno di casa e Rodolphus mi trovò poco dopo in una pozza di sangue,avevo avuto un aborto spontaneo..."disse Bellatrix,iniziando a piangere più forte.

"Non facevano che ripetermi che avevo fallito nell'unico compito che mi era stato assegnato,piansi per giorni,ma anche se al limite delle forze, ritentai,prima del mio arresto rimasi nuovamente incinta,ma per via della mal nutrizione di Azkaban abortì di nuovo..."finì Bellatrix,con lacrime che uscivano senza fermarsi e delle piccole urla uscivano delle sue labbra.

Voldemort la strinse più forte a sé,cercando di proteggerla"se te lo posso chiedere,perché ripensi a queste cose ?"chiese titubante Voldemort.

"Io e Narcissa abbiamo litigato e ha detto che non posso proteggere mio nipote perché non sono una mamma!!!"e Bellatrix si lasciò andare,confidandosi con l'unica persona,che attualmente era in grado di capirla.

"Mi dispiace mio Signore,lo so che non dovrei-"

"Non devi scusarti,piangi quanto vuoi,ci sono io qui,non so cosa sia successo tra te e Narcissa,ma questo mi fa capire che hai bisogno di sfogarti,non puoi reprimere le lacrime per troppo,se no finirai per scoppiare come ora,ogni volta che ne sentirai il bisogno di sfogarti,vieni da me,sarò la tua spalla su cui piangere"la rassicurò Voldemort.

Lei si strinse di più a lui"grazie mio Signore..."

Giady💋💋💋