Capitolo 17.

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#PovDiMilena
La luce penetrando dalla finestra, fece sì che mi svegliassi. Mi stropicciai gli occhi e guardai l'ora: 11.04 wow!
"CAZZO! LETIII" Urlai chiamandola poiché questo era l'ultimo anno scolastico e quel giorno era un venerdì quindi sarei dovuta andare a scuola, ma non capivo perché ero ancora nel letto.

Sentii aprire la porta e la rimproverai.
"Perché non mi hai svegliata? Mi ero dimenticata di svegliarmi ma potevi far-"
"Dormivi così bene amore"
Mi voltai verso la porta ed era lì, appoggiato allo stipite della porta che se la rideva.
"Oh, ciao amore" Sorrisi imbarazzata e gli feci segno di venire sul letto. Così facendo mi diede un bacio.

"E Leti dov'è?"
"É andata a scuola, mi ha fatto dormire qui e quando mi sono svegliato per andare a scuola insieme a te; dormivi così bene allora non ti ho voluta svegliare"
"Grazie, in effetti ero molto stanca"
"Adesso siamo soli in casa" Disse con un sorriso asimmetrico.
"Perché quel sorriso sbilenco?" Chiesi arrossando.
"Shhh" E mi fece coricare sul letto.

Si sdraiò su di me iniziando a baciarmi il collo; non vi dico che brividi! Quel ragazzo con dei semplici umidi baci, riusciva a farmi provare sensazioni strane e nuove. Dal collo arrivò al petto, baciandomi così da sopra la maglia del pigiama ma con le mani la alzò un pochino scoprendo la pancia.
Continuò con la serie di baci arrivando alla pancia e ricevette in approvazione alcune gemiti da parte mia.

Arrivò successivamente al mio orecchio: "possiamo toglierla la maglietta, che dici?" Quel dannato tono sexy! Annuì, volevo di più da Liam, dalla persona che amavo! Sorrisi e mi tolse la maglia per slacciare il reggiseno ma mi irrigidii.

"Amore, ti fidi di me?" Non risposi, stavo fissando un punto qualunque della stanza perché pensavo a quella volta che Conor in discoteca mi aveva praticamente spogliata nel parcheggio e mi stava venendo il vomito.
"Tesoro, se non vuoi, non importa. Capisco che pensi ancora a quel bastardo, ma io non farei mai così. Io ti amo e aspetterò fino a quando te la sentirai"

A sentire quelle parole mi decisi. Gli presi le mani e gliele portai dove ci sono i gancetti del reggiseno e insieme lo slacciammo.
"Sono pronta"
"Sicura?"
"Si"
Attaccò le sue labbra alle mie in un lungo bacio che via via diventava sempre più passionale; le nostre lingue si cercavano e Liam si muoveva su di me facendo scontrare i nostri bacini e le nostre intimità. Mi scappò un altro gemito e si staccò.

"Ho voglia di te, Milena" Mi disse slacciandosi la cintura dei jeans che indossava. Stava per togliersi i pantaloni, ma mi alzai e feci ribaltare le posizioni, mi misi cavalcioni su di lui e glieli tolsi io.
"Mi piaci così" Disse soltanto, con un ghigno sulle labbra.
Rimase in boxer e mi incantai. Sul serio quel ragazzo era mio? Mi abbassai all'altezza delle sue labbra e lo baciai intensamente.
"Mi fido di te" Dissi e lui alzò lo sguardo incrociando il mio.
"Va bene ma se ti faccio male, dimmelo okay?" Annuì e mi coricai sul letto.

Lentamente mi sfilò gli slip e stavo già impazzendo; quelle sue movenze così calme mi mettevano agitazione e l'eccitazione aumentava sempre di più. Si tolse anche i suoi boxer e dopo aver messo il profilattico, iniziò a lasciarmi baci su tutto il corpo ed ero spazientita.
"Liam" Ansimai.
Capì finalmente che non ne potevo più ed entrò in me delicatamente fino a far diventare i suoi movimenti sempre più veloci e intensi. Il dolore che provavo era indescrivibile ma non volevo dirglielo, volevo arrivare al piacere. E così il dolore si trasformò ben presto in un'ondata di calore, gemiti e in meno che non si dica arrivammo all'apice insieme.

Ci addormentammo abbracciati e felici.

#PovDiNiall
Continuavo a rotolarmi nel letto, non riuscivo a dormire; iniziavo seriamente ad aver paura. E se fosse stato Conor a infastidirmi con quelle chiamate e messaggi? E se volesse far del male a Milena? Non glielo avrei permesso ancora. Dovevo parlare assolutamente con Liam e insieme saremmo andati da Conor.

Presi il telefono e gli mandai un sms: Hei Liam, ho bisogno di parlarti urgentemente. Si tratta di Milena... Non spaventarti, o forse si, oddio non lo so. Però per favore possiamo incontrarci oggi alla biblioteca? Lì è un posto tranquillo per parlare. Grazie, Niall :) ps non dirle nulla!

Bloccai i tasti dell'iPhone e decisi di alzarmi, era già ora di pranzo e quella mattina avevo deciso di non andare a scuola; ormai stavo saltando la scuola quasi sempre, non mi andava più.
Andai in cucina e -come al solito- ero da solo a casa. Nessuno sapeva come mai abitassi da solo e mai nessuno me lo avesse chiesto per fortuna; non mi andava di parlare del mio passato, ormai lo avevo rimosso e nessuno lo avrebbe saputo, nemmeno Milena.

||SPAZIO AUTRICE||
Holaaaa☀️💕 come state? Io bene ma non sto sopportando questo caldo e voglio buttarmi in piscina ma non posso! Che palle, ma comunque che ne pensate? Finalmente sono riuscita ad aggiornare😁 siete contenti della prima volta tra Liam e Milena? Che avrà Niall di così tanto segreto? Cosa è successo nel suo 'passato rimosso'? Liam incontrerà Niall? Tutto al prossimo capitolo!❤️

Grazie per le views, per i voti e recensioni. Sono contenta che vi piaccia ma sarei ancora più contenta se leggeste la mia nuova ff "Tell me about her." È su Demi e Niall😏😂

A presto, ~Vale❤️

But I know you were only hiding... ||NH, LP||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora