Capitolo 19.

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#PovDiMilena
Era una settimana che non parlavo con Giuly e ne' l'avevo incontrata in giro ne' a scuola. Sembrava che facesse di tutto pur di non incontrarmi; ma non volevo perderla per nessuna ragione al mondo. Guardai il suo orario e mi precipitai davanti alla classe di biologia dove sarebbe andata lei, la aspettai e quando arrivò la bloccai per parlarle.

"Lasciami, non ho niente da dirti"
"Beh io si okay? E adesso mi stai a sentire" Stavo perdendo il controllo perché mi innervosiva con questa sua freddezza e superficialità: non era così.
Sbuffò e finalmente si decise ad ascoltarmi.
"Se tu mi avessi lasciato spiegare prima magari! Allora Giuly ascoltami davvero perché è una cosa importante. Tu mi avevi detto che avevi un'attrazione per Niall, giusto?"
Lei annuì scocciata; che faccia tosta!

"Ecco,vedevo in quei giorni che Leti era strana e quando tu parlavi di Niall, lei si agitava e guardava sempre il cellulare così una volta mi ha fatto leggere un messaggio dove si era praticamente dichiarata e le avevo detto che anche a te piaceva, però lei ha voluto inviarglielo lo stesso... Io sapevo tutto ma non spettava a me dirtelo, anche se volevo! Lei doveva dirtelo ma è stata una codarda e non ha avuto il coraggio"
Dissi tutto d'un fiato facendomi venire quasi l'asma.
"Però ha avuto il coraggio di dichiararsi, non ci posso credere; non me lo sarei mai aspettata da lei"

Rimasi con la testa in giù, era anche colpa mia d'altronde e mi sentivo male per averle tenuto nascosto il tutto ma le volevo troppo bene.
"Mi perdoni?" Chiesi con gli occhi dolci.
"E come faccio a dire di no a quei occhioni? Forza, vieni qua" E mi strinse forte in un abbraccio che mi era tanto mancato.
"Ti voglio bene Giuly"
"Anche io, però non farlo mai più d'accordo?"
"Lo giuro"

Ci staccammo dall'abbraccio solo perché era suonata la campanella e cazzo! Io ero dall'altra parte della scuola, dovevo andare al corso di lingue!
"Oddio ciao Giù, devo correreeee"
La sentii ridere e non potei fare a meno di sorridere: mi era mancata la mia migliore amica.

Mentre cercavo di non rotolare giù dalle scale andai a sbattere contro una ragazza.
"Oh scusami" Le dissi aiutandola a raccogliere tutti i libri che le feci cadere.
"Tranquilla dai, non importa"
Non l'ascoltai e l'aiutai quando mi bloccai. Fissai una foto che le era caduta dal diario: era una foto di Niall. Se ne accorse e la raccolse mettendola successivamente nella borsa a tracolla che aveva.

"Conosci Niall?" Le chiesi come se la conoscessi.
"Ciao devo andare" Si dileguò e mi lasciò lì incuriosita. Perché aveva una foto di Niall?
'Magari stavano insieme! Glielo chiederò' Pensai e mi lanciai letteralmente dentro la mia classe guadagnandomi una bella sgridata dal professore e occhi divertiti dai miei compagni.

"Parker la prossima volta che farà ritardo, nessuno le toglierà una bella punizione, chiaro?"
"Si mi scusi, non succederà più"
"Bene" E riprese a spiegare ciò che avevo interrotto.

***
Quella mattinata a scuola non voleva proprio terminare: non avevo ascoltato mezza parola di ciò che i prof avevano spiegato; continuavo a pensare a quella strana ragazza bionda con cui mi scontrai, pensavo a quella foto. E a quel punto mi venne in mente proprio Niall e che non si presentava a scuola da un po' di giorni, per quale motivo? Avrei dovuto chiedergli anche questo.

Finalmente era terminata anche l'ultima ora e non vedevo l'ora di uscire da quella scuola e vedere Liam. Mi mancava tanto ed era l'unico ancora che non mi evitava. Presi le mie cose dall'armadietto, salutai le mie compagne e uscii prendendo il telefono e chiamai Liam.
"Ehi bellissima"
"Ciao! Sei ancora dentro?" Dissi facendo riferimento alla scuola.
"Si, sto uscendo. Aspettami alla moto, arrivo tesoro"

#PovDiLiam
Staccai la chiamata con Milena e non mi ero accorto che stavo sorridendo, quella ragazza mi mandava in tilt il mio sistema nervoso! La amavo follemente e solo la sua voce mi faceva scoppiare il cuore. Ero agli armadietti, stavo sistemando i miei libri e prendendo quelli che mi servivano per fare i compiti quando sentii il rumore dei tacchi farsi sempre più vicino. Mi voltai verso il rumore e vedi una ragazza molto bella, con un fisico allucinante e una folta chioma bionda.

Mi passò davanti sorridendomi, ma io rimasi immobile, senza dire nulla, senza fare nulla; rimasi soltanto ammaliato dalla sua bellezza. Non doveva essere australiana, aveva lineamenti asiatici. Scossi la testa per non pensare a quella sconosciuta e ritornai a sorridere pensando che sarei andato da Mile.

Siccome stavo facendo ritardo, cercai di affrettarmi quando mi arrivò un sms: Amore❤️, sorrisi scendendo le scale e cercando di leggerlo ma mi scontrai con una ragazza che per poco non cascava per le scale.
"Ops scus-"
"Ma mi segui tesoro?" Mi disse la ragazza di poco fa.
"Hahahah no, scusa non volevo darti quest'impressione"
"Va bene, piacere Lisa"

Lisa. Pensai alla richiesta di amicizia e si! Era lei.

"Piacere Liam"
"Lo so" Sogghignò.
"Ci conosciamo?"
"No, ma ci conosceremo" Mi fece l'occhiolino e si dileguò lasciandomi così, senza parole. Che intendeva? Feci spallucce e andai -correndo- da Milena che era con le mani incrociate al petto incavolata nera.
"OH MA CE L'HAI FATTA, DIO!"
"Scusa scusa scusa"

Senza domande e senza parole, salimmo sulla mia moto. Milena era molto strana ed io ero silenzioso: che coppia perfetta!
Quando arrivammo davanti a casa di Leti, all'ora attuale casa della mia ragazza, si tolse il casco e mi guardò con quegli occhioni irresistibili.

"Grazie per il passaggio" Sorrise e mi diede un bacio sulla guancia.
"Ma..io lo volevo qui" Feci il labbro a leporino indicando le labbra.
E lei di rimando mi prese il labbro inferiore fra i denti per poi baciarmi intensamente.
"Devo andare" Mi disse ma la fermai.
"Tutto ok cucciola?" Le cinsi i fianchi con le mie braccia.
"Sono molto stanca" Mi rispose guardando la mia maglietta, il che significava che c'era qualcosa sotto ma lasciai correre.

"Va bene, se hai voglia di uscire oggi, sai dove sono" Le feci l'occhiolino e lei sorrise. Dannazione quel sorriso, ah che bello! Sarei stato secoli a contemplarlo.
"Okay, allora a più tardi" Ricambiò l'occhiolino, mi stampò un dolce bacio ed entrò in casa lasciandomi stordito dal suo profumo, ma quanto ne aveva messo! Sorrisi e sfrecciai verso casa mia.

#PovDiMilena
Dopo aver pranzato con la mia migliore amica e sua madre, io e Lety andammo in camera sua per fare i compiti così poi potevamo uscire.
"Allora, con Niall?" Le chiesi essendo molto curiosa e per approfittarne per poi chiederle cosa volesse fare con Giuly.
"Ci sentiamo molto ultimamente, però ancora non mi ha chiesto di uscire.. Boh magari se n'è già pentito di conoscermi"
"Ma no dai, magari è...indaffarato?" Più che un'affermazione, uscii come una domanda come per sapere perché non si fosse fatto sentire con me e nemmeno vedere.

"Boh" Rispose fissando il pavimento.
"Senti Lety, oggi ho parlato con Giuly, sai c'è rimasta molto male.. Non se l'aspettava da te e-"
"Se volevi parlarmi di lei, allora potevi dirlo prima al posto di chiedermi come va con Niall il che non te ne frega nulla"
"Ehi calmina. Comunque no, volevo sapere veramente come sta procedendo con lui perché sei la mia migliore amica però devi capire che per me sarà difficile adesso... Sai tu e Giuly non vi parlate e avete me in comune! IMPAZZIRÒ"

Continuammo così fino a quando non si innervosì e mi lasciò da sola in camera. Ero nervosissima cazzo, non mi aveva mai trattata così, ma che le era preso! Ecco, un altro problema in vista.
Decisi di chiamare Liam ma aveva il telefono occupato così mi sarei ripromessa di chiamarlo più tardi, dopo aver finito di fare una bella doccia rinfrescante.

||SPAZIO AUTRICE||
Hei❤️ stasera sono molto silenziosa, non avevo voglia di fare nulla, ma solo di scrivere. Già, quando scrivo mi sento meglio, stacco la mente da tutto e penso solo a possibili scene da descrivere. Io shippo i Liamena(?) hahahah❤️ qualcuno shippa invece i Neti(?) ?
Boh, non so che dirvi se non di leggere le mie ff, commentarle e votarle. A presto, Vale💕

But I know you were only hiding... ||NH, LP||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora