But I know you were only hiding... ||NH, LP||

Capitolo 30.

#PovDiMilena
Arrivati a casa, raccontai al mio ragazzo subito cosa mi aveva detto Conor, lui d'istinto mi abbracciò.
"Non ti dirò che tutto andrà meglio come farebbe un'amica; ma ti prometto che non ti farò più vivere così"
"Amore tu non centri e non puoi fare niente a riguardo"
"Si invece, aspetta, perché non vai da tua nonna? Ti farà bene cambiare un po' aria e staccare la spina per qualche settimana, che ne dici?"
"No, Conor sa che potrei andare dai miei nonni" Risposi abbattuta.
"Beh allora andrai in un altro posto"
"Da sola? Vieni anche tu"
"No, sospetterebbe qualcosa. Voglio però che tu stia al sicuro, io nel frattempo vedo come farlo smettere"
"No! Non farai niente, potrebbe farti del male"

Mentre stava per rispondermi mi arrivò un messaggio da Giuly.
"Ciao Mile... Ero arrabbiata con te perché una ragazza per conto di Conor mi aveva riferito cose su di te. All'inizio le ho creduto, ma vedendo a mensa fino a dove può arrivare quel bastardo, ti prometto che ti starò vicina. Ora ho finalmente capito che l'unica persona degna del mio disprezzo è Lety che mi ha fregato il ragazzo di cui mi sono innamorata. Ti voglio bene, Giuls❤️"

La chiamai subito senza sapere esattamente cosa dirle infatti rimasi in silenzio al suo 'pronto'; dopo qualche secondo di silenzio scoppiammo a ridere. Noi eravamo così, potevamo anche non parlarci per giorni o mesi, ma poi tutto ritornava come era prima.
Mi disse che aveva molto da raccontarmi, così le chiesi se potevamo vederci a casa mia/di Liam e lei accettò.

"Amore, tu puoi rimanere"
"Nono voglio lasciarvi da sole, avete molto di cui parlare"
Detto ciò, mi diede un bacio sulla fronte e uscì di casa; sarebbe andato da Niall.
Aspettai la mia amica e ne fui davvero grata quando mi abbracciò.
"Scusa, scusa davvero se non ti sono stata vicina"
"Non importa, l'importante è che adesso tu sia qui. Non penso di poter affrontare questa situazione di merda da sola..."

Ci staccammo dall'abbraccio per sederci sul divano di casa Payne -ormai mi ero trasferita da lui- e le raccontai dell'ultima conversazione avuta con Liam e dei suoi piani di...fuga(?)
"Sai, non penso sia una cattiva idea. Se vuoi possiamo farci una vacanzina io e te, non ti lascio da sola sappilo"
"Davvero faresti questo per me?"
"Certo tesoro!"
"E cosa dirai ai tuoi genitori? Non puoi saltare la scuola a causa mia e-"
"Mile, frena! Uno, ai miei frega poco e un cazzo quindi mi direbbero subito di si e due, scherzi? Io sono nata per saltare la scuola!"

Scoppiammo a ridere e poi istintivamente le saltai letteralmente in braccio per abbracciarla.
"Okok Koala per oggi penso possa bastare"

***
"Amore? Sono torn- Cosa state facendo?!"
"Oh amore, vuoi unirti a noi?" Dissi con tono divertito dato che io e Giuly volevamo preparare una torta ma casualmente -Sisi proprio- c'eravamo trovate con la farina fra i capelli, impasto della torta sparso per casa e ingredienti non al loro posto.
"Non ti avvicinare. Milena no. EDDAIII" Disse ad ogni mio passo verso di lui fino a quando non gli lanciai un po' di farina, facendolo strillare quanto una ragazzina.
Rise e così iniziò una guerra senza fine, almeno fino a quando non suonarono al campanello. Tutti e tre ci guardammo come per dire 'chi va ad aprire la porta in questo stato?'

Lo sguardo di Liam si posò su di me quasi come se volesse fulminarmi, cercò invano di darsi una sistemata e una ripulita veloce.
"Amico, che cazz?"
"Oh ciao Niall entra pure"
Niall perché? Volevo già andarmene.
"Ehm non sapevo vi piacessero le cose a tre" Disse con quel tono odioso.
"Coglione, stavamo giocando" Rispose il mio ragazzo schiaffeggiandolo.
Giuly non disse una parola, non lo salutò nemmeno; io d'altro canto mi incamminai verso il bagno e la mia amica mi seguì.

"Cazzo ci fa qua? E poi mi ha vista conciata in questo modo! Oddio che figura. Milena mi ascolti?!"
"Giuly, vuoi darti una calmata? Sei una macchinetta" Sbuffai sonoramente.
"Sì ok ma non doveva venire così e poi scusa non si erano appena visti quei due?"
"In effetti si, magari si è dimenticato qualcosa a casa sua oppure in auto, quando lo ha accompagnato. Fatto sta che mi sta sul cazzo"
"Ancora non vi parlate?"
"No, e tu hai provato a chiedergli scusa per quella foto che hai mandato a Lety?"
"Ehm sì ma lui ha solamente scosso le spalle e se n'è andato quindi niente, non gliene frega niente di me. Ma sai cosa? Non starò qui a guardarli mia cara"
"Giuly non fare cazzate ti prego. Non metterti in mezzo, adesso hai perso Lety e in quel modo perderai tutti e due. Tu non vuoi questo, vero?"
"Tanto li ho già persi entrambi" Scrollò le spalle e si mosse andando verso la cucina, mentre io ero ancora sconvolta. Era vero, li aveva persi entrambi e di questo mi dispiaceva tanto così mi alzai e: "Ok dove vuoi andare? Sai, quella vacanzina solo noi due. Dove andiamo?"
"Dici sul serio? AAAH" Ci abbracciammo.