Capitolo 12

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Le lezioni finalmente finiscono, e con un sospiro di sollievo mi dirigo verso il mio armadietto. Lascio giù i libri e mi incammino verso la mensa, cercando di rilassarmi dopo la mattinata stressante. Mentre cammino, vedo Isabel e Rachel avvicinarsi.

"Hey, Nicole!" esclama Isabel con un sorriso. "Pronta per il pranzo?"

"Ciao, Isabel. Ciao, Rachel. Sì, ho proprio fame," rispondo con un sorriso stanco.

"Andiamo a prendere qualcosa da mangiare," suggerisce Rachel, guardando verso la mensa. "Ho delle nuove idee per i costumi di scena di cui voglio parlare."

Entriamo nella mensa e ci mettiamo in fila per prendere il pranzo. La mensa è piena di studenti che chiacchierano e ridono, creando un'atmosfera vivace. Prendiamo i nostri vassoi e ci dirigiamo al nostro solito tavolo, cercando un posto tranquillo dove sederci.

Mentre ci sediamo, Isabel inizia a parlare con entusiasmo del prossimo spettacolo teatrale. "Stavo pensando a come rendere più coinvolgente la scena finale. Potremmo aggiungere qualche effetto speciale?"

"Suona interessante," rispondo, prendendo un morso del mio panino. "Ma dobbiamo assicurarci che sia sicuro e fattibile."

Rachel annuisce, già immersa nei suoi pensieri creativi. "Ho disegnato alcuni abiti per i personaggi principali. Li ho qui, se volete dare un'occhiata."

Mentre osserviamo i disegni di Rachel, vedo Anderson avvicinarsi al nostro tavolo con quel solito sorriso beffardo. Il mio stomaco si stringe in un nodo, già preparandomi alle sue solite provocazioni.

"Selene, come è andata la mattinata," dice Anderson, facendosi spazio tra noi. "Hai sentito le ultime su Markus? Pare che stia facendo faville con una nuova ragazza. Diciamo che le sue storie d'amore sono sempre un po' tragiche"

Cerco di mantenere la calma. "Anderson, non è il momento né il luogo per le tue sciocchezze."

Lui ride pronunciando le ultime parole quasi con disgusto. "Dai, solo un po' di divertimento. Pensavo che avresti apprezzato sapere dei successi del tuo quasi ragazzo"

Isabel e Rachel, nonostante tutto, sembrano affascinate dalla sua presenza. Isabel arrossisce leggermente, mentre Rachel cerca di nascondere un sorriso. Sembra che Anderson abbia questo effetto su tutte le ragazze della scuola, tranne me ovviamente.

Simon, improvvisamente arriva al nostro tavolo con passo deciso e sguardo determinato.

"Hey, Nicole," dice Simon con voce ferma, prendendo posto accanto a me. "Com'è andata la mattinata?"

"Abbastanza movimentata," rispondo, cercando di non far trasparire la mia frustrazione e guardando male Anderson."Ma niente di grave."

Anderson alza un sopracciglio, guardando Simon con disprezzo. "Oh, il capitano Simon. Cosa ne pensi della pittura ?"

Simon sembra confuso. "Di cosa stai parlando, Anderson?"

"Niente, solo curiosità," risponde Anderson con un sorriso malizioso. "Sai, la tua sorellina è così talentuosa in molte cose."

Isabel e Rachel continuano a guardare Anderson con occhi sognanti, mentre Simon cerca di mantenere la calma. "Lasciaci in pace, Anderson," dice Simon con voce ferma.

Anderson, vedendo che Simon non è incline a scherzare, alza il tono. "E se non volessi?"

Simon si alza in piedi, guardando Anderson dritto negli occhi. "Vattene via, Anderson. Ora."

Anderson sorride provocatoriamente. "Ehi, calmati, grande capitano. Forse dovresti insegnare alla tua sorellina a scegliere meglio le compagnie."

Mi intrometto, cercando di calmare la situazione. "Anderson, basta così. Non abbiamo bisogno delle tue provocazioni."

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