18.

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Helen Pov

Era l'inizio del nuovo anno, Eri aveva da pochissimo compiuto un anno e visto che avevo ripreso a lavorare quella mattina come al solito ero in ufficio a dare testate al computer in cerca di un briciolo di ispirazione per un nuovo articolo. Eri stava con Abbie e ogni dieci minuti mi arrivava un messaggio con una foto o con scritto qualcosa che stava combinando.

Ura:"Helen?"
H:"se prendo ancora a testate il computer mi verrà qualche idea?"
Iida:"non credo"
K:"forse se ti butti giù dalla sedia succede qualcosa"
H:"potrei parlare di quanto Dynamight puzzi"
Ura:"bhe visto che per usare il suo superpotere deve..."
K:"AVETE ROTTO IL CAZZO"
Eichiro:"scusate, devo parlare con il vostro capo"

Avrei preferito non sentire mai più quella voce o vedere quella faccia, che ci faceva qui? E perché doveva parlare con Izuku?
Iida lo accompagnò da lui e poi uscì. Volevo origliare ma, mi era impossibile muovermi dalla mia scrivania e non volevo che gli altri scoprissero che era lui il mio ex.
Passarono cinque minuti che entrambi uscirono e si strinsero la mano.

Eichiro:"oh Helen, volevo vederti"
Ura:"vedere Helen? Uuuh"
H:"non ci pensare nemmeno Ochaco, lui è il mio ex, usciamo"
D:"Helen?"
H:"arrivo subito"

Scrissi un messaggio proprio ad Izuku dicendo "se non torno tra cinque minuti vienimi a cercare, grazie".
Uscì dall'ufficio fermandomi di fronte all'entrata. Non volevo stare da sola con lui, onestamente non volevo nemmeno parlarci.

H:"che vuoi?"
Eichiro:"parlarti"
H:"di cosa?"
Eichiro:"di nostra figlia"
H:"di Eri?"
Eichiro:"si, ne ho parlato con la mia attuale compagna..."
H:"oh, la ragazza con cui mi hai fatto le corna per più di un anno? E che ora è tua moglie? Interessante, che ti ha detto?"
Eichiro:"che dovremmo occuparci noi di mia figlia"
H:"scusa?"
Eichiro:"Helen dai, sei da sola e vuoi crescere tua figlia?! Cosa pensi di fare? Con chi è ora la bambina?"
H:"è con mio fratello"
Eichiro:"sai, abbiamo provato ad avere figli, ma, a quanto pare lei non può averne"

Ecco perché era tornato, in verità non gliene fregava un cazzo di Eri. Avrei voluto tirarli un pugno per cancellarli quel sorriso da faccia da culo che aveva stampato sul volto. Dovevo mantenere la calma, altrimenti sarebbe finita molto male.

H:"e per questo ti ricordi di quella bambina? E pensi che io ti dica "si te la lascio"? Scordatelo"
Eichiro:"Helen...per favore, si ragionevole, se crescerà con noi sarà amata e avrà un ottima madre"
H:"c'è la già una madre e non è quella zoccola, e comunque ha già anche un padre, quella bambina non è figlia tua"
Eichiro:"eh?"
H:"eh? Davvero? Mi hai fatto le corna per un anno, ricordi quel mese che hai trascorso a Kyoto? Ecco, quel mese ti ho fatto le corna io"
Eichiro:"scusa?!"
H:"e in quel mese sono rimasta incinta"
Eichiro:"ma per favore!"
H:"ne ho le prove, il vero padre ha fatto il test di paternità per essere sicuro, è lui il padre, non tu"
Eichiro:"CAZZATE! SONO UN MUCCHIO DI CAZZATE! tu non faresti mai una roba del genere! Sono tutte fandonie per non farti portare via la bambina!"
H:"io tratto le persone come loro trattano me, se tu fai fatto il pezzo di merda, io faccio altrettanto"

Non feci in tempo a vederlo, mi venne tirato un destro in pieno viso, non era chissà che colpo, ma per via della gamba ancora abbastanza instabile persi l'equilibrio cadendo a terra.
Vidi l'altro pugno che veniva caricato ma qualcuno si mise tra me e Eichiro.
Izuku gli aveva preso il polso con cui mi stava per tirare il pugno.

H:"i-izuku"
D:"CHE STAI FACENDO?!"
Eichiro:"levati frocio di sto cazzo"
D:"rientra"
H:"eh?"
D:"Helen ti ho detto di entrare!"
H:"ci penso io qui"
Eichiro:"È SOLO UNA PUTTANA! LA DENUNCERÒ E RIPRENDERÒ MIA FIGLIA"
D:"cosa non hai capito di quello che ti ha detto?! Non è figlia tua è MIA"
Eichiro:"tua?! Ma per favore"

Nell'altra mano Izuku teneva un foglio che sbatté in faccia ad Eichiro. Non riuscivo a capire cosa fosse. Mi avvicinai per vederlo ma Izuku mise il suo braccio di fronte a me per fermarmi. Lo guardai ma non distoglieva lo sguardo da Eichiro.

D:"soddisfatto?"
Eichiro:"che puttana"
D:"lei? O forse tu? Sai, sarebbe interessante se tua moglie scoprisse che hai un'altra amante"
H:"come?"
Eichiro:"che cazzo ne sai?!"
D:"sono un giornalista, ho le mie fonti, ora, o te ne vai e ci lasci in pace o tua moglie riceverà una bella busta di fotografie"

Si allontanò senza dire altro.
Non riuscivo a riconoscere questo Izuku, era diverso dal solito ragazzo gentile e alle volte troppo buono.
Alzai da terra il foglio che Eichiro aveva in mano, io stavo bluffando, ma lui aveva fatto davvero un test di paternità. Perché non me ne aveva parlato? Non si fidava delle mie parole?

H:"izuku, perché l'hai fatto?"
D:"me la chiesto il tribunale"
H:"tribunale? Per quella storia del riconoscimento?"
D:"si, per essere sicuri che tu non mi stessi intortando, hanno voluto una prova fisica"
H:"oh...perché non mi hai detto che l'avevi fatto?"
D:"perché non è rilevante per me, è solo un pezzo di carta, io mi fido delle tue parole"
H:"mmh..."
D:"abbiamo l'appuntamento settimana prossima, ma, non mi hai detto che cosa vuoi fare"
H:"riguardo cosa?"
D:"il cognome"
H:"se effettui il riconoscimento, Eri prenderà il tuo cognome"
D:"e ti va bene?"
H:"sei suo padre, torniamo dentro?"
D:"si"

Rientrammo per subire un terzo grado degno dei film polizieschi, si chiedevano come mai ci avevamo messo tanto, cosa era successo e perché io avessi un segno rosso su una guancia. Ci mettemmo almeno venti minuti per rispondere a tutte le domande. Ora però dovevamo dirli di Eri e chi fosse suo padre, visto che negli ultimi due mesi l'avevamo detto solo alle persone più vicine.

Ura:"avete altro da dirci?"
D:"in verità si"
K:"che quello da via il cazzo come se fosse..."
Iida:"Bakugo!"
H:"no, ecco, il mio ex non è il padre di Eri"
Ura:"meglio!"
Iida:"su questo sono d'accordo, ma allora chi è?"
D:"io"
K:"tu"
D:"io"
Iida:"tu"
D:"si"
Ura:"TU?!"
D:"io"
H:"non è che se lo chiedete la risposta cambia, il padre è lui"

Fine capitolo 18
Al prossimo capitolo~

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