Abbie Pov
Aperti gli occhi scoprì di essere finita dall'altro lato del letto rispetto a lui. Il mio ultimo ricordo era il ristorante in cui mi aveva portato a cena, lo sapevo che non dovevo bere quel vino, non reggevo l'alcol, nemmeno un goccio. Mi avvicinai a lui e appena lo feci mi ritrovai tra le sue braccia.
Hitoshi:"buongiorno"
A:"giorno, bella serata ieri"
Hitoshi:"soprattutto quando siamo arrivati a casa mia"
A:"ho bevuto troppo ieri, mi servirebbe una rinfrescata"
Hitoshi:"interessante, la vuoi subito?"
A:"non mi dispiacerebbe"Ci scambiammo un bacio che divenne sempre meno casto e dato che eravamo già nudi non mi dispiacque quello che successe dopo. Ad interrompere il tutto fu il mio telefono che cominciò a squillare.
Hitoshi:"ignoralo"
A:"vedo solo chi... è nana, devo rispondere"
Hitoshi:"proprio ora?"
A:"scusa, torno subito da te, pronto nana?"
Nana:"Abbie, dove stra minchia sei?"
A:"eh? È ancora presto per aprire il negozio"
Nana:"Abbie, sono le nove e mezza, sono sola in negozio"
A:"arrivo"Spensi il telefono e tornai da Hitoshi, dopo l'ennesimo bacio fui costretta ad alzarmi e raccattare i vestiti che avevo abbandonato in giro per la stanza. Hitoshi mi raggiunse per baciarmi, ricambiai ma si vedeva che era innervosito dal fatto che dovessi andarmene.
A:"scusa Hitoshi"
Hitoshi:"potrei perdonarti se, stasera vieni qui"
A:"potresti eh? E se ti dicessi che stasera mi faccio trovare con un bel completino sexy?"
Hitoshi:"oh bhe, allora vai pure, cosa farai di bello oggi?"
A:"apparte lavorare? Mi verrà a trovare Helen"
Hitoshi:"la ragazza con la bambina?"
A:"si, sai è fantastica, mi sta facendo un sacco di pubblicità al negozio conosce dei giornalisti"
Hitoshi:"davvero? Come fa a conoscerli?"
A:"è una giornalista ed è bravissima nel suo lavoro"
Hitoshi:"ma davvero?"
A:"si, ora vado, a stasera"Raggiunsi il negozio mezz'ora dopo. Vedevo lontano un miglio che sia Nana che Toshi erano arrabbiati con me. Si stavano occupando di tutti i clienti da soli. Non vedendomi arrivare Nana doveva aver chiamato lui. Mi misi subito al lavoro e loro due parlavano solo per lo stretto necessario. Cazzo era la prima volta che capitava potevano essere anche meno permalosi! A pranzo loro non salirono nemmeno da me, uscirono a mangiare chissà dove senza nemmeno chiedermi se volessi andare con loro.
Quando tornarono li fermai per parlarci, c'era un limite a tutto.A:"si può sapere che avete?"
Nana:"che abbiamo? Abbie è la terza volta sta settimana che arrivi in ritardo"
A:"non è la terza!"
T:"solo sta settimana, anche le scorse non è andata tanto meglio"
Nana:"ovviamente sono contenta che tu abbia trovato il ragazzo, ma, stai trascurando un po' troppo il lavoro"
A:"non...Toshi la pensi anche tu così?"
T:"si, sembra quasi che del tuo tanto amato negozio non te ne importi più nulla"Avevo trascurato così tanto il negozio? Andai nella serra per vedere i miei fiori scoprendo a mio malgrado che avevano ragione. La maggior parte delle piante erano in sofferenza tanto che dovetti curarle tutte sul momento. Ero talmente presa dalla mia relazione con Hitoshi e avevo sacrificato la cosa che amavo di più.
Scoppiai a piangere come una deficiente.Nana:"Abbie c'è...che hai?"
A:"non...sono stata stupida"
Nana:"Ma no Abbie, è normale, l'inizio di una relazione è sempre travolgente, non sei la prima e non sarai l'ultima, l'importante è che tu l'abbia capito, ora lavati il viso e vieni di la, c'è Eri"
A:"arrivo"Lavata la faccia tornai in negozio. Eri se ne stava in piedi attaccata alle gambe di Helen. Non sembrava la stessa bimba di sempre, anzi, era tranquilla, troppo tranquilla, non aveva una bella cera. La presi in braccio ma cominciò a fare i capricci, stessa cosa se la prendeva Helen. La portammo al piano di sopra a fatica visto quanto strillava.
A:"ma cosa ha?"
H:"non lo so, non ha febbre, dopo la porto dal pediatra, sono sicura che non stia bene, ma non capisco cosa..."
A:"se non stava bene potevi dirmelo, non me la sarei presa se non fossi venuta"
H:"starò qui poco, devo portarla dal pediatra che è qui vicino, come stai tu?"
A:"ho trascurato il negozio per Hitoshi"
H:"ah, le relazioni iniziano sempre così, la passione prende il sopravvento e si ignora il resto"Eri si era calmata e si stava addormentando tra le mie braccia, le stavo accarezzando la testa quando un odore a dir poco pestilenziale pervase la stanza. Non fu difficile capire da dove provenisse, visto che la fonte era proprio il pannolino di Eri.
H:"scusa"
A:"e vabbè se li...Helen, potrebbe avere mal di pancia?"
H:"cazzo, la cambio io, tu fa cambiare aria"
A:"ah sicuro che faccio cambiare aria"Helen portò Eri in bagno per cambiarla mentre io aprivo la finestra del salotto. Stavo preparando il caffè quando dalle scale comparve Hitoshi con in mano una scatola di cioccolatini.
A:"e tu?"
Hitoshi:"pensavo di....che è sta puzza?"
A:"Eri"
Hitoshi:"la figlia di Helen?"
A:"già, credo stia poco bene"
Hitoshi:"oh capisco, mi dispiace"
A:"cose che capitano, ora faccio arieggiare ahah"
Hitoshi:"a dir la verità sono qui anche per parlare"
A:"parlare? È successo qualcosa?"
Hitoshi:"no è solo che mi chiedevo, tu vuoi bambini in futuro?"
A:"eh? No ahahah no no, trovo Eri adorabile ma non ne voglio di miei, perché?"
Hitoshi:"detesto i bambini"
A:"siamo in due, Eri è l'eccezione"
Hitoshi:"Helen è qui?"
A:"si, sta cambiando Eri"
Hitoshi:"allora forse ci possiamo scambiare qualche bacio prima che esca dal..."
H:"mi dispiace ma non ne avete il tempo"
A:"oddio Helen! Mi hai fatto prendere un colpo"
Hitoshi:"Abbie mi ha detto che sei un ottima giornalista"
H:"me la cavo, sarà meglio che vada ora"
A:"fammi sapere cosa ha Eri"
H:"certo, ci vediamo"La salutai con un cenno della mano per poi tornare a baciare Hitoshi. Se solo avessi saputo la piega che avrebbero preso gli eventi da quel giorno in poi, l'avrei ucciso con le mie stesse mani.
Fine capitolo 23
Al prossimo capitolo~
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Superhero
FanfictionIn una società in cui i superpoteri sono da poco apparsi, alcune persone decidono di diventare vigilantes per proteggere i civili, altre invece, cercano di vivere la loro vita come nulla fosse, ma è davvero possibile? Abbie e Helen continueranno le...