21.

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Abbie Pov

Nana:"te lo giuro!"
H:"no dai, seriamente? E poi che è successo?"
A:"Nana gradirei la smettessi di mettermi in imbarazzo"
Is:"no io voglio sentire ancora"
G:"anche io"
Nana:"stavo dicendo, ha preso la bicicletta di suo nonno, dopo che avevamo litigato, si gira per tornare a casa sua e finisce direttamente nel fosso al lato della strada"
A:"una volta avevo della dignità"
Eri:"aaaahm"
H:"aspetta, ma come c'è finita nel fosso?"
Nana:"è quello il punto, non sapeva andare in bici"
Is:"ma allora che ci faceva con la bici?"
Nana:"per fare colpo su di me"
G:"su di te?"
Nana:"oh Abbie non gli hai raccontato proprio nulla?"
A:"no perché volevo preservare un minimo di dignità"

Avevo dimenticato quell'episodio e chissà quanti altri imbarazzanti prima di riuscire a dichiararsi a Nana.
Preferirei non ricordarlo. Per evitare altri ricordi spiacevoli mi concentrai su Eri che si stava mangiando la sua pappa con il cucchiaino, la mia concentrazione tornò sulle ragazze nel momento stesso in cui Nana stava dichiarando...

Nana:"quindi non sapete che la persona con cui lei ha perso..."
A:"nana!"
H:"we! Non ci hai detto..."
A:"non lo sono, è capitato solo quella volta"
Is:"ti do ragione, Nana è proprio una bella donna"
Nana:"grazie, vorrei che Sorahiko lo dicesse più spesso"
H:"Sorahiko è il tuo compagno?"
Nana:"già"
A:"da cui hai avuto ben DUE bambini che non ho ancora conosciuto"
Nana:"scusi, vieni con me dai miei questo fine settimana"
A:"abitano ancora nel nostro paesino?"
Nana:"no"
A:"allora vengo"
H:"attenta, tenterà di rapirli, con Eri ci prova ogni volta che la vede"
A:"e non sono mai riuscita a rapirla! Pensate che Helen se ne accorge sempre se non c'è Eri"
Is:"chissà perché"
G:"anche io se avessi una figlia non mi accorgerei della sua assenza"
A:"prima o poi ci riuscirò"
Nana:"parliamo invece, di Toshi"
A:"Toshi?"
Nana:"si, secondo me è il tuo tipo"

Ci mancherebbe pure questo.
Proprio Toshi il mio tipo. Un bambinone megalomane con manie di protagonismo da fare invidia a chiunque? Lui? Il mio tipo? No.
Anche se, era sempre gentile e buono. Tanto forte da nascondere la sua debolezza...
Che stavo pensando?!

H:"ah proposito di Toshi, Abbie sai che fa di cognome Yagi?"
A:"certo, sai, ha firmato un contratto per lavorare da me"
Is:"Yagi? Come Hitoshi Yagi?"
A:"oh sì, glielo chiesto non è suo parente, è..."
H:"suo fratello"
A:"suo cosa scusa?"
H:"me la detto poco fa izuku, quando è successo tutto quel casino, Toshi aveva dato un assegno ad Izuku, un assegno bello grosso, non sapendo da dove provenisse ha cercato qualche informazione"
A:"e?"
H:"e Izuku ha scoperto che sono fratelli, Toshi ha rinunciato all'azienda lasciandola al fratello."
A:"ma sei seria?"
H:"se vu...cazzo non dovevo dirlo"
A:"Helen sei sicura?"
H:"si"
G:"non lo sapevi?"
A:"no, ma perché mentirmi?"
Nana:"sicuramente aveva i suoi motivi"
H:"è vero che conosci Toshi da mesi, ma sbaglio o non parla mai di lui?"

È vero, non mi parlava quasi mai di lui o delle sue faccende private. Le nostre chiacchierate erano quasi sempre incentrate o sul negozio o sul fatto che fosse un vigilantes e quindi dei suoi salvataggi. All'improvviso mi resi conto di quanto in realtà Toshi fosse uno sconosciuto per me.

A:"torno al negozio"
Is:"è già ora?"
A:"no, mi sono ricordata di una consegna, vi lascio i soldi per pagare"

Mi alzai e me ne andai. La consapevolezza di non conoscere praticamente nulla di lui mi aveva fatto malissimo. Non avevo voglia di stare con le altre, avevo bisogno di cinque minuti per me. Dovevo parlare a Toshi, provai a chiamarlo ma non ricevetti risposta. Stavo aprendo la porta quando qualcuno mi toccò la spalla e quando lo vidi rimasi scioccata.

??:"è questo Kara? Ne ho sentito parlare bene..."

Era identico a Toshi, stessa altezza, stessa corporatura, capelli biondi identici, a cambiare erano gli occhi verdi e il nasone. Era pure vestito elegante, non ci misi granché a capire che doveva essere il fratello.

A:"si, sto aprendo ora, ha bisogno?"
Hitoshi:"Toshinori Yagi, lavora qui?"
A:"si ma oggi non c'è"
Hitoshi:"puoi dirli allora che gli ho fatto visita e che vorrei vederlo?"
A:"chi lo cerca?"
Hitoshi:"suo fratello gemello"
A:"per essere gemelli, lui ha il naso più bello del tuo"
Hitoshi:"non sei la prima ragazza che me lo dice, mi sa che dovrei rifarlo davvero ahahah"
A:"comunque, perché lo sta cercando?"
Hitoshi:"abbiamo un pessimo rapporto e vorrei risanarlo, sai, è l'ultima persona rimasta della mia famiglia"
A:"capisco"
T:"CHE CI FAI QUI?!"

Mi ritrovai così in mezzo ad un litigio dei due fratelli, peccato che non riuscissi a capire perché Toshi ce l'avesse così tanto con Hitoshi.
L'unico ad urlare dei due era Toshi e questa cosa non mi stava piacendo, non l'avevo mai visto perdere la calma in quel modo, quasi mi faceva paura.

T:"vattene"
Hitoshi:"signorina me ne devo andare?"
A:"e-eh? Non..."
T:"si che te ne devi andare!"
Hitoshi:"va bene, ma tornerò"
T:"anche no"

Hitoshi se ne andò senza dire altro, non riuscivo realmente a comprendere il comportamento di Toshi. Entrai in negozio e lui mi seguì, volevo delle spiegazioni e che volesse o meno; me le avrebbe date.

A:"ti sembra il modo?"
T:"non lo conosci"
A:"ok, ma ripeto, ti sembra il modo? L'hai trattato malissimo e senza motivo apparente"
T:"di motivi ne ho"
A:"davvero? No perché la fuori io l'unica cosa che ho visto è tuo fratello che cercava di parlarti e tu che urlavi, non mi sembra chissà che motivazione"
T:"Abbie non ti impicciare, non lo conosci, si approfitta delle persone, non mi assomiglia per nulla"
A:"non mi sembra il tipo che..."
T:"perché è bravo a nasconderlo, Abbie, fidati di me, non lasciarlo avvicinare"

Al contrario di ciò che mi chiese lui, un mese dopo quella litigata fuori dal mio negozio, io iniziai ad uscire proprio con Hitoshi Yagi. Non so nemmeno io come aveva fatto a conquistarmi, ma ero sicurissima che Toshi si sbagliasse.

Fine capitolo 21
Al prossimo capitolo~

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