capitolo 26

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Pov Emma

Io: io....

Dio è troppo vicino, non riesco a ragionare lucidamente cosi.

Io: Dimitri smettila per favore

Dimitri: no Emma, sono stanco di passare per quello che si sta immaginando tutto.
Lo sento da come la tua pelle trema quando ti tocco, da come il tuo respiro aumenta quando ti sono vicino.

Mi prende il mento e mi guarda dritto negli occhi.
Come se cercasse di leggermi dentro.
Mentre lui guarda me , io guardo i suoi occhi, quei occhi che mi hanno sembra osservata mentre lavoravo, occhi che mi hanno minacciato parecchio volte , occhi che mi hanno rapito, ma non posso negare che in qualsiasi caso quei occhi mi hanno fatto un certo effetto, ma ora mi domando è strano o da pazzi sentire questo per una persona che ha incasinato la tua vita?

Alzo la mano e ma metto sulla sua guancia, come lo tocco chiude gli occhi come se stesse rilassando sotto al mio tocco , senza avvisarlo lo bacio.

Già per la prima volta lo bacio io, infatti come mi stacco vedo che mi guarda stupito, io solo a vedere la sua faccia rido .

Io: non pensavo che il grande e potente Dimitri potesse rimanere muto dopo un bacio.

Pov Dimitri

Mi ha baciato?
Mi ha baciato.
Mi ha baciato!!

Lo sapevo, non sono pazzo.
E vederla ridere adesso è la cosa più bella di sempre.

Allora adesso tocca a me, la prendo e la bacio e vedo che non si allontana.

Approfondisco il bacio e le metto le mani sui fianchi e la alzo facendo in modo che metta le gambe sulla mia vita.
Sposto le mani sul suo culo e lo stringo, e ancora non abbiamo fatto nulla e già ce lo duro , dio sta ragazza mi rovina.

Pov Emma

Non so cosa succede nel mio stomaco, sono indecisa se sono farfalle o proprio tutti i tipi di animali che corrono.

Mentre mi tiene in braccio si muove e arriva al letto, con delicatezza mi appoggia rimanendo su di me .
Si stacca dalle mie labbra ormai gonfie e passa al mio collo e bacia e succhia, credo che avrò un sacco di lividi.

Mentre continuo a lasciare baci, scende arrivata alla scollatura della maglietta, ma sento che con le mani cerca di alzarla fino a toglierla e così ora ha più vista su i miei seni anche se coperti ancora dal reggiseno.

Mente mi guarda sono sicura di essere diventata no rossa, ma di più.

Dimitri: dio Emma, sei una meraviglia.

Dicendo ciò riprende a baciarmi i seni , scendendo sulla pancia.

Come continua a scendere, sento le mie mutande sempre più bagnate, se no allagate.

Arrivato vicino hai pantaloncini, si ferma e mi guarda molto seriamente avvicinandosi al mio viso.

Dimitri: Emma, dimmi se non vuoi andare oltre , perché anche se mi dispiacerebbe, capirò, ma devi dirmelo ora.

Lo guardo e non so se è per eccitazione o altro, lo guardo e lo bacio.

Io: dici che sono tua Dimitri, bhe fammi tua allora.

Dimitri: non me lo farò ripetere.

E detto ciò, ritorna giù e mi toglie i pantaloncini e mutande.

Mi allarga lentamente le gambe e si piega a baciarmi il ginocchio, scendendo nell'interno coscia, fino ad avvicinarsi alla mia figa, ma senza sfiorarla.

Lo so che vuole giocare e farmi impazzire, bhe vi posso assicurare che ci sta riuscendo alla grande.

Soffia sulla mia figa e mi vengono un sacco di brividi e mi senza che me ne accorgo mi lascio sfuggire un gemiti che fa sorridere Dimitri.

Dimitri: cosa vuoi Emma.

Ecco lo sapevo, bene Dimitri che il gioco inizi .

Io: voglio che mi assaggi Dimitri.

Vedo un luccichio nei suoi occhi come dico ciò.

E sempre guardandomi appoggia una bacio sulla mia figa, e li non controllo i miei gemiti.

L'assapora e lecca come se fosse il suo piatto preferito, e non potete capire come sia bella la sensazione e il piacere che mi fa sentire, non che io abbia avuto chi sa che esperienza, ma non penso io possa trovare di meglio.

Troppo concentrata sul piacere non mi accorgo che infila un dito in me, e salto un po' sorpresa.

Inizia muovere e leccare contemporaneamente che mi perdo nel piacere immenso.
Metto le mie mani nei suoi capelli per spingerlo più vicino e nel frattempo lui aggiunge un secondo dito.

Io: Dimitri....

Dimitri: si , piccola, continua a dire il mio nome.

Io: Dimitri.....dio...

Aumenta il ritmo e aggiunge un 3 dito e nel frattempo torna su baciandomi e  soffocando i miei gemiti.

Dimitri: vieni per me Emma, vieni dicendo il mio nome .

E non me lo faccio ripetere, perché vengo invasa da una scarica e mentre vengo sulle sue dita dico il suo nome .

Mi guarda mentre riprendo a respirare normalmente e lo vedo che assaggia le sue dita , non so se sia normale, ma ragazzi e davvero sexy mentre lo fa.

Dimitri : adesso piccola e l'ora di farti assaggiare qualcosa di buono.

In che senso scusa
Lo guardo non capendo, ma quando prende la mia mano e l'appoggio su i suoi pantaloni, ho meglio sul suo rigonfiamento, capisco e spalancò gli occhi.

Oddio e ora come faccio!!!!

Anime fragili, che amano senza amarsiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora