capitolo 29

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Pov Emma

Zia Carmen: allora Emma che ti metti per la sera di gala di stasera?

Per poco non mi strozzo con il pezzo di cornetto che stavo mangiando.
Che gala? E poi , stasera?

Io: ehm in realtà , non sapevo fosse stasera, ma non credo di avere niente di adatto.

Dimitri: tranquilla ti farò accompagnare da Erik ha prendere qualcosa di adatto.

Annuisco, anche se non sono molto convinta , non mi va di stare in una stanza con tutta quella gente mafiosa, ma al momento non posso rifiutarmi.

Linda: Emma se vuoi vengo con te .

Posso dire no?
Anche perché il suo sorriso falso non convincerebbe nemmeno un ceco.

Zia Carmen: che splendida idea.

Bene non posso dire no, allora annuisco, ma prego che non succeda nulla che mi faccia perdere la pazienza.

Torno su mi cambio mettendo un pantalone e una maglietta e scendo giù.

Dimitri mi prende a disparte e mi dà una carta.

Dimitri: qui ci sono i soldi, prendi tutto ciò che ti serve e non badare a spese, da Erik ti farò portare nei nostri negozi di fiducia, ti aiuteranno a scegliere.

Annuisce e sto per andare, ma mi riprendo e mi stringe.

Dimitri: fa la brava Emma, perché anche se non ci sono io ti osservo, quindi non fare stupidaggini, chiaro?

Io: non ti assicuro nulla e non prendo ordini da te .

Mi stacco ed esco ,per poi andare con linda e Erik a prendere un vestito.

Nel tragitto in macchina vedi linda osservarmi.

Io: hai bisogno di qualcosa Linda

Linda: in realtà mi domandavo cosa aveva visto in te Dimitri.

Io: scusami

Linda: Dimitri è mio, e vedrai che sicuramente ti butterà come fa con tutte e sceglierà me, sei solo un illusa se pensi che possa provare qualcosa per te.

Ma come si permette questa oca, non che a me interessi cosa pensa Dimitri di me, ma di cerco non mi faccio mettere i piedi in testa.

Io: linda forse dovresti sapere che ha Dimitri non piacciono le bambole di silicone.

Linda: ma come ti permetti.

La sportella viene aperta e compare Erik che dice che siamo arrivati.

Allora scendiamo e cerco di non pensare a ciò che ha detto Linda e rimango il più possibile lontano da lei.

Arriviamo al negozio e quando entro capisco che non è proprio i tipi di negozi a cui sono abituata io.

Qui un vestiti costa milioni.

Vedi che una commessa si avvicina a noi e quando vede Erik fa un super sorriso.

Commessa : tu devi essere Emma, Dimitri mi ha parlato tantissimo di te, piacere io sono Elena, una lontana cugina di Dimitri.

Io: piacere di conoscerti Elena.

Erik: si Elena non siamo qui per parlare quindi fa una cosa veloce.

Elena: sempre dolce a quanto vedo, andiamo Emma, lascia il signor " mi lamento sempre" da solo.

Elena mi prendi e mi tira con se e nel frattempo vedo Erik sorridere e guardare  il fondoschiena di Elena.

Mmm interessante, Erik cosa nascondi????

Nel frattempo con Elena vediamo un po' di abiti , ma ha essere sincero ancona non c'è niente che mi ispira, invece la nostra cara linda a già trovato.

Praticamente e nuda .

E una specie di vestito che arriva a malapena a metà coscia , tutto rosa , super stretto in dopo da fare vedere quelle poche forme che si ritrova.
Con un super scollo ha v davanti.

Scommetto che la preso per farsi notare da Dimitri, che troia.

Elena: tranquilla , Dimitri ha linda non la nota, nemmeno se fosse l'ultima donna sul pianeta terra.

Annuisco e continuò a cercare il mio vestito per non fare aprire una conversazione che non voglio assolutamente iniziare.

Continuo a girarmi in torno fino a quando il mio sguardo non cade su un abito veramente bellissimo.

Lo prendo e lo vado a provare
Ha essere sincera addosso è ancora più bello

E un vestito di un lilla tutto pieno di brillantini , ma in modo fine, non è troppo aderente e nemmeno largo, scendo morbido sul mio corpo, ha un spacco sulla gamba sinistra ma non troppo volgare, lascia la parte di sotto del vestito con una trasparenza vedo e non vedo, poi ha il corpetto ha cuore, ma con una piccola v per fare intravedere un po' il seno .

Elena: oddio Emma, sempre disegnato per te sto vestito.

Io: Graz Elena, e bellissimo.

Lo tolgo e lo so ha Elena per metterlo in casa

Vado per andare a pagare

Elena: ti ho aggiunto delle scarpe con il pacco che si abbinano all'abito.

Io: grazie mille Elena sei stata molto gentile.

Pago e la saluto.

Il viaggio di ritorno e molto silenzio, anche perché non so di cosa potremmo parlare io e linda sinceramente.

Arriviamo a casa e vado subito in camera mia, voglio riposare un po' e sperare di trovare una scusa per non andare stasera , ma so già che dovrò fare la finta fidanzatina di Dimitri.

Buonasera ragazzi
Vi allego qui sotto la foto del vestito e Emma.
Spero di averlo descritto nel modo migliore.
Ora vi lascio alla vostra lettera a presto 😘

Ora vi lascio alla vostra lettera a presto 😘

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⏰ Ultimo aggiornamento: 4 days ago ⏰

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