capitolo 28

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Pov Dimitri

Mamma mia se sapevo sarei rimasto ancora un po' con Emma, invece di essere qui ad ascoltare questa oca di Linda.

E colpa di mio padre se sono qui, mi a beccato nel corridoio e a detto di scendere.

Mentre continuo a sentire linda , mi appoggio una mano sul petto e si avvicina sempre di più.

Linda: sai Dimitri sei cambiato molto, anzi se posso permettermi sei molto bello.

Io: ehm si grazie linda, anche tu sei cambiata.

Mi sorride e mi guarda , se gli occhi potessero parlare direbbero che vuole scopare , Che ridicola .

Mentre cerco di allontanarmi il più possibile sento dei passi e vedo Emma scendere e passarci davanti senza nemmeno guardarmi.

Fantastico, se solo pochi minuti fa riuscito ad avere qualcosa in più con lei ora sono sicuro che ho già rovinato tutto.

Bene,  anzi benissimo direi, spero che mio padre e le due oche vadano via il prima possibile.

Finalmente ci mettiamo a tavola e cerco di mettermi vicino a Emma , ma casualità vuole , che quella specie di zia che mi ritrovo si mette vicino a lei .

Bene ora sono obbligato a stasera affianco a Linda.

Fantastico, si prospetta una cena molto lunga .

Pov. Emma

Ringrazio mentalmente la sua signora Carmen per essersi messa seduta affianco a me, anche se penso che lo abbia fatto apposta  per far stare sua figlia con Dimitri.

Ma non ci penso più di tanto e mi concentro sulla cena, ho una fame.

Zia Carmen : allora cara come hai detto che ti chiami.

Io: Emma.

Zia Carmen: cara raccontami , come ti sei conosciuta con Dimitri.

Bene , che li dico, ah si , tuo nipote mi infastidisce da quando andavamo a scuola insieme, poi  a continuato nel ristorante dei miei nonni, che tra l'altro a minacciato e poi cos'altro, ah si mi ha rapita si.

Dimitri:.... vero Emma?

Io: cosa?

Dimitri: stavo raccontando a zia Carmen, che ci conosci dai tempi delle superiori.

Io: ehm si, scusate non stavo ascoltando

Zia Carmen: quindi siete venuti qui per farmi una vacanza insieme.

Dimitri: una cosa del genere.

Ma non capisco, ma non sono tutti al corrente della morte di Dimitri?
C'è perché per loro non sembra mai arrivata questa notizia?

Finita finalmente questa cena tra le domande di zia Carmela e le diverse tattiche di Linda per farsi notare da Dimitri, possiamo andare ogniuno nelle proprie camere o quasi.

Io purtroppo condivido con Dimitri.

Entramo in camera e vado subito in bagno a cambiarmi, finito torno in camera e mi metto a letto senza dargli tanta importanza.

Lui al tempo stesso va in bagno, sento silenzio all'inizio, ma poi arriva il rumore dell'acqua.

Bene, nel frattempo che lo stronzo fa la doccia, ripenso a come sia la signora Carmen che linda non fossero tanto sorpresi di vedere Dimitri vivo e poi non mi convince sta storia del ballo e che le persone presenti sanno che è vivo.
Qui c'è qualcosa che puzza.

Mentre penso sento l'acqua chiudersi, allora mi sistemo e faccio finta di dormire.

Lo sento uscire e sento che apre l'armadio, dopo due minuti penso, sento il letto abbassarsi .

Cerco di non muovermi così, se pensa che dormo mi lascierà in pace.

Ma vedo che non penso sia d'accordo, perché mi sento tirare e mi ritrovo sotto di lui.

Dimitri: pensi davvero che fare finta di dormire ti salvi da me piccola.

Io: primo non chiamarmi piccola, secondo si non ho voglia di parlare con uno stronzo e terzo lasciami subito.

Dimitri: mi spieghi che hai, e da quando sei uscita dalla stanza che non mi guardi nemmeno.

Io: nulla, scommetto che ora sei contento, no , ora può dire a tutti che mi sono lasciata andare con te e puoi andare tranquillamente da linda, anzi così posso dormire sola.

Dimitri: a me linda non interessa se proprio vuoi saperlo e comunque nessuno saprà di me e te , Emma sono geloso al punto che mi farebbe arrabbiare pure raccontare a qualcuno ciò che abbiamo fatto chiaro.

No, non lo è, mi confondo più di quando immaginassi, perché a me ?
Che vuoi da me Dimitri?

Ci guardiamo ancora e poi butta un sospiro.

Dimitri: andiamo a letto che domani abbiamo da fare.

Mi da un bacio sulla fronte e poi si sistema affianco a me.

Pensavo di essere libera ma mi sbaglio mi prende e mi stringe al suo petto e sinceramente ero troppo stanca per rispondere.

Quindi mi lascio andare sul suo petto e mi lascio nelle braccia di questo ragazzo tanto bello quanto dannato.

Anime fragili, che amano senza amarsiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora