Black Hawk || Larry

7

Dopo aver fatto un giretto in infermeria -Dio, era ridotto malissimo, il suo intero corpo era ricoperto da tagli e il suo ego era andato a fare una vacanza a fanculandia- Louis si diresse di nuovo nella sala computer di Niall.

Zoppicante, aprì la porta a si avvicinò al biondo che lo stava aspettando "Harry ti ha conciato per le feste, eh?" Lo prese in giro l'irlandese.

"Sta zitto e dimmi cosa hai trovato" Grugnì Louis infastidito.

Niall rise e scrisse qualcosa alla tastiera. Il video che Louis gli aveva portato sullo schermo "Ho creato un algoritmo di ricerca che captasse ogni cambiamento, perché, francamente, non avevo per niente voglia di vedermi ventiquattro ore di video, ed ecco cosa ho trovato" Portò il video alla nona ora del video, nemmeno un minuto dopo, esattamente la nona. "Ecco, quarda"

Louis si avvicinò allo schermo e guardò il video. Pochi secondi dopo, si vide una lineetta bianca opaca. Non era molto delineata, un po' sbiadita e non si vedeva molto bene, Louis non l'avrebbe nemmeno notata se non stesse studiando il video in quel momento "Che cos'è?" Chiese indicando il punto più chiaro.

"Ho alzato la luminosità al massimo ed evidenziato il colore bianco e- guarda con i livelli sballati cosa succede?" Niall clicca un qualche pulsante e il video cambia completamente. Era sempre lo stesso video ma ora il nero era più chiaro e non totalmente nero e il bianco divenne più luminoso. Era tutto molto confuso, ma c'era una figura di un qualcosa lì "È una porta" Spiegò allora Niall delineando quella che, ora che glielo aveva fatto notare, sembrava proprio una porta "La linea bianca è una luce che si intravede da sotto la porta, ma dovrà essere molto lontana perché è ammalapena percettibile"

Louis corrucciò le sopracciglia "Quindi non è un video con uno schermo nero, è-"

"Una telecamera, esatto" Finì Niall la frase "È una registrazione di una intera giornata di una stanza completamente al buio. Immagino sia sottoterra, perché sennò non si riuscirebbe ad arrivare ad un livello così totale di oscurità, non così nero" Si grattò il retro del collo.

"Perché qualcuno dovrebbe registrare una stanza buia? Non ha senso"

"È la stessa cosa che ho pensato anche io, ci deve essere un motivo per quella telecamera, così ho fatto esaminare anche il video con i livelli sballati e guarda in questo..." Niall mandò il video di qualche minuto più avanti "...minuto, ecco" Indicò l'angolo destro in basso. Louis corrucciò le sopracciglia quando vide dei pixel muoversi. Non si vedeva niente e non si capiva nemmeno cosa si fosse mosso, ma qualcosa si era mosso. Di pochi centimetri, ma si era mosso "C'è qualcuno lì dentro" Picchiettò lo schermo col dito Niall, fermando poi la registrazione "Ancora non ho finito di esaminare l'intero video, ma chiunque fosse in quella stanza, stavano facendo un video a quella persona" Poggiò la schiena sullo schienile della sedia "Ho provato ad esaminare anche il suono ma quello non cambia mai, è sempre lo stesso, sempre le stesse tre frasi ripetute ancora e ancora per tutta la durata del video"

"Quindi... qualcuno ha rinchiuso una persona in una stanza completamente al buio con una voce che dice le stesse cose per tutto il tempo e non si ferma mai" Ricompose tutte le informazioni insieme "Questa è una tortura psicologica a livelli al limite dell'estremo"

"Non è nemmeno finita qui, guarda il nome del file" Louis lo rilesse. "Resetting Project-/D273" Anche Niall lo rilesse, ma lui ad alta voce "credo che la D stia per day, è solo una mia supposizione però"

"Se fosse così significa che quella persona è rinchiusa lì dentro da quasi se non più di trecento giorni, è praticamente un anno, chi farebbe questo a una persona?"

"Non lo so, ma uno che non sta bene di cervello, quel poverino o quella poverina sta subendo la peggior tortura mai inventata"

"Dobbiamo scoprire dov'è questo posto, dobbiamo salvarla, chiunque uscirebbe pazzo da quel posto, cerca di scoprire altre cose e poi chiamami, ok?" Chiese, il biondo annuì "Ok, grazie mille per l'aiuto" Niall alzò le spalle e Louis uscì dalla stanza.