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Louis rimase sul divano a guardarsi la TV dopo che Laila decise di tornare in camera sua. La situazione era un po' incasinata. Louis riusciva a capire entrambe le parti, anche se pensava comunque che Laila dovesse parlare con sua madre, perché si merita di sapere la verità e di poter riabbracciare la figlia, per quanto possa fare male. Però, comunque, riusciva a capire che Laila non voleva ferirla ulteriormente e aveva paura. Era un po' un casino.

Perciò ora Louis si ritrovava sdraiato sul divano a guardarsi MasterChef con gli occhi socchiusi perché il divano gli portava sempre tanto sonno, ma MasterChef era troppo bello per addormentarsi.

I giocatori avevano appena finito di cucinare e stavano portando i propri piatti dai giudici, quando la porta di casa venne improvvisamente aperta ed Harry entrò nell'appartamento con dei sacchetti della spesa in mano.

Louis corrucciò le sopracciglia e fermò la riproduzione mettendosi seduto per guardare Harry portare i sacchetti in cucina "Che stai facendo? Cosa hai comprato?" Chiese incuriosito alzandosi dal divano e seguendolo in cucina.

In quel momento arrivò anche Laila, probabilmente incuriosita dal rumore della porta.

Harry guardò la ragazza per pochi secondi, poi iniziò a svuotare i sacchetti in silenzio sotto gli occhi dei due. Aveva comprato uova, farina 00, della glassa persino.

"Harry stronzo?" Lo chiamò Louis sorridendo cercando di alleggerire la tensione che c'era nell'aria.

Laila si appoggiò con la schiena al muro e le braccia intersecate al petto, i denti che morsicchiavano il suo labbro inferiore. Harry sospirò e posò il latte sul tavolo insieme alle altre cose "Ho, ehm..." Alzò le spalle abbassando lo sguardo "-preso gli ingredienti per fare una torta"

"Vuol dire che sei dalla mia parte?" Chiese Laila col tono insicuro.

"No, vuol dire che voglio una torta" Rispose Harry prendendo una ciotola. "E che..." Sospirò, appoggiando le mani al tavolo "Che non appoggio la tua decisione ma la vita è la tua e se credi che questa sia la mossa migliore, che sia" Laila annuì con lo sguardo basso "Vuoi..." Iniziò con voce altrettanto bassa "Vogliamo cucinarla insieme?" Chiese guardando la ragazza.

Lei lo guardò e sorrise annuendo, staccandosi al muro ed avvicinandosi all'agente.

Louis li guardò seduto su una sedia con un piccolo, triste e nostalgico sorriso sul volto. Harry e Laila stavano aggiungendo ingredienti e mischiando l'impasto insieme e quella scena ricordava tanto quando Harry e Sam cucinavano insieme e Louis li guardava seduto su quella stessa sedia perché sapeva che se avesse messo mano lui su quella torta, sarebbe riuscito a trovare un modo per rovinarla.

"Ok, metti due tuorli" Disse Harry indicando a Laila cosa fare.

La ragazza si morse il labbro "Non so la differenza tra tuorlo e albume..." Sussurrò ed Harry sbuffò, prendendo un uovo e rompendolo, separando le due componenti e facendole vedere quale è il tuorlo. Laila ruppe il secondo e fece del suo meglio per separarli, anche se con poco successo "Oops" Disse facendo un piccolo imbarazzato sorriso.

Harry sospirò ed alzò le mani scuotendo la testa "Va bene, fa niente, metti un po' di latte, nel frattempo apro il forno"

Quella scena era così fottutamente carina che Louis non riusciva a smettere di sorridere. Prese il telefono di nascosto e fece una foto ai due, senza farsi vedere -grazie a Dio si era ricordato di levare prima il flash- e ripose il telefono nella tasca "Siete così carini in questo momento" Borbottò quasi inconsapevolmente.

Harry allora si girò verso di lui con un sopracciglio alzato "Si?" Chiese prima di prendere il sacchetto di farina per metà pieno e buttarlo interamente sulla testa di Louis.

Black Hawk || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora