Louis era uno sbaglio. Non era stato voluto. Sua madre, Johannah, era rimasta incinta a sedici anni da un uomo che, non appena ha saputo della sua gravidanza, l'ha abbandonata.
Ma sua madre lo ha amato. Non avevano molti soldi, tante volte non riuscivano ad arrivare a fine mese e la loro casa era abbastanza ridotta male perché non avevano i soldi per ripararla, ma a Louis andava bene, perché amava sua mamma.
Sette anni dopo la nascita di Louis, Johannah rimane incinta di altri due bambini, due femmine, Felicity e Charlotte. Il padre si chiamava Mark Tomlinson, e per un po' ha fatto da padre anche a Louis. Lo trattava come se fosse veramente suo figlio e lo ha amato come un padre. Per questo Louis ha preso il suo cognome.
Con Mark, però, non funzionò molto e Johannah lo lasciò, ed è lì che tornò Troy.
Dieci anni dopo averli abbandonati, Troy era tornato nelle loro vite, dicendo che era cresciuto e che aveva capito che quello che aveva fatto era sbagliato e che voleva rimediare perché era cambiato. Johannah ci credette, e Louis era felice di poter conoscere meglio suo padre biologico.
Ma Troy era diventato un militare, era appena tornato da una guerra. Era severo, rigido, e non dava amore. All'inizio era perfetto, e dopo un anno Johannah e Troy si sono sposati. Ma già dalla notte dopo il matrimonio, Troy si è mostrato per quello che era: un mostro.
Era cattivo, quando Louis compì dodici anni, Troy lo portò in giardino. Aveva catturato in una scatola dei piccioni e chiese a Louis di ucciderli, perché gli voleva insegnare ad uccidere e partire dai piccioni gli sembrava il passo giusto.
Ma Louis non voleva uccidere quei poveri piccioni, così aprì loro la scatola quando Troy non guardava, e tutti loro scapparono via.
Troy si arrabbiò tanto quella sera.
Troy era molto violento, e più passavano i giorni, più quella sua violenza la buttava addosso a Louis. Johannah diceva che aveva solo dei problemi perché era appena tornato da una guerra, che quella guerra l'aveva segnato e doveva solamente riabituarsi, ma lei non sapeva dei lividi che il tredicenne aveva sotto la maglietta.
Troy volle pure insegnargli a combattere. Lo trascinava in giardino e lo faceva allenare per giorni interi sotto al sole bollente, e se sbagliava qualcosa Louis si ritrovava con un occhio nero.
È a quindici anni che Louis aveva deciso che ne aveva abbastanza. Troy non aveva mai toccato sua madre, faceva del male solo a lui, e Louis non voleva lasciare sua madre con quel mostro, ma non poteva più vivere così. Cercò di dire a sua madre chi Troy fosse davvero, ma, ogni volta che ci provava, Troy si metteva in mezzo in qualche modo, oppure lo minacciava di fargli ancora peggio se avesse aperto con lei parola.
Così Louis scappò via di casa. Aveva quindici anni e aveva con sé solamente trecento dollari che aveva rubato dal portafogli di Johannah. Non sapeva molto dove andare. Le sorelle stavano da Mark, visto che non volevano stare con Troy, così provò anche lui ad andare da Mark.
Ma Mark aveva una nuova donna nella sua vita, e lei si era battuta nel non volere un fuggitivo in casa. Louis non aveva detto loro perché era scappato, si era solamente presentato davanti alla loro porta, i suoi vestiti erano sporchi e mal ridotti, e aveva chiesto di essere ospitato da loro, e lei ha detto di no.
Mark si era scusato, e aveva chiamato Johannah, riferendole tutto quanto. Ma quando Johannah chiamò Louis una ventina di volte, Louis non rispose mai. Non sapeva cosa dirle, come spiegarle il perché della sua fuga. Aveva troppa paura di dire la verità perché aveva troppa paura di cosa Troy gli avrebbe fatto.
Così distrusse il proprio telefono -tanto era un telefono qualunque, uno di quelli che servono soltanto a chiamare perché costano di meno- e lo buttò in un cestino per strada, ed iniziò a camminare. Non sapeva nemmeno lui dove, ma lui camminava. Dormiva per strada e faceva dei piccoli furtarelli per permettersi del cibo. Quando arrivava in una città, cercava pure un lavoro, ma nessuno voleva mai assumere un ragazzino di quindici anni sporco e senza nemmeno una casa dove poter dormire e lavarsi.
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Black Hawk || Larry
FanfictionLouis Tomlinson, agente speciale della Black HAWK, agenzia governativa speciale sottocopertura. Liam Payne, il suo capo, gli da una missione speciale che dovrà svolgere con un partner. Ma Louis non vuole un partner, non dopo quello che era successo...