capitolo 10

80 10 7
                                    

Così per ogni giorno della settimana sono rimasto tutto il tempo nell'ospedale, quando potevo mi facevano visitare Husk e sono stato fuori dalla porta quando gli hanno dovuto fare l'intervento. Aspettare non è mai stato così difficile. Anche se era sotto effetto anestesia gli parlavo lo stesso, perchè ero sicuro mi sentisse.
Quando gli hanno permesso di andare in giro sono stato con lui. Parlava poco ma non importava. Lui ascoltava me.
In quel momento mi sentivo la persona più felice di sempre. Mi sento molto vicino a lui.
Stiamo diventando molto più intimi.
Non mi sono pentito di "vivere" una settimana in ospedale. Non mi sono pentito di niente di quello che ho fatto con lui.
Valentino continuava a bombardarmi di messaggi e chiamate ma ormai non era più importante.
Oggi lo hanno dimesso e siamo tornati in hotel, a casa.
Siamo nella mia camera da letto.
Husk sta facendo amicizia con Porchetta, sembra che al mio bambino gli piaccia.
-Fa così pure con te?- mi chiede quando gli salta addosso e inizia a leccargli il viso.
-No, questo bambino si eccita a vedere gente nuova, quasi quasi non mi caga più.-
-Ma per questa settimana è stato da solo? Non gli manchi?-
-Ah! Figurati, l'ultima volta che lo ho lasciato per molte ore da sole era a pancia in su manco fosse in una sauna.-
Prendo in braccio Porchetta e lo avvicino ad Husk per fargli leccare il suo naso.
Appena lo stacco me lo prende dalle mani per spostarlo dal letto e... mi bacia.
Le nostre bocce si uniscono. E cazzo stavo aspettando questo momento da tanto. Mi prende il viso con le mani per approfondire il bacio fino a quando non ci stendiamo tutti e due sul letto senza fermarci. Era solo questione di tempo. Volevo conoscere il suo sapore da tempo, e ora è diventato il mio preferito.
Metto le gambe intorno alla sua vita senza staccarsi per un secondo.
Fino a quando...
-Aspetta. Quì c'è qualcuno che non ci deve essere.-
Prendo Porchetta in braccio e lo porto nel mio bagno per chiuderlo dentro.
-Papino deve svolgere un compito importante, tranquillo appena finito ti apro.- e chiudo la porta.
Mi giro verso Husk.
-Continuiamo da dove siamo rimasti.-
-Con piacere.-
Neanche il tempo di tornare da lui che ci riattacchiamo.
Tra noi c'è puro desiderio. Io lo voglio e lui mi vuole, ormai si era capito.

Il bacio diventa molto di più.
Credo
Di
Aver
Fatto
L'amore
Per
La
Prima
Volta.
Nella notte ci siamo consumati a vicenda, per tutto il cazzo di tempo. È stata la cosa più bella di sempre. Adoro il suo tutto. Husk nella mia lista è la mia cosa preferita. È nella lista del mio presente, del mio futuro. Della mia vita. Di tutto.

      LA NOTTE MIGLIORE DI SEMPRE

HUSK
Ho sempre adorato la magia, ma non provavo da un sacco la magia dell'amore.
Abbiamo passato tutta la notte insieme.
È stato fantastico.
Mi giro verso Angel, che sta ancora dormendo.
Mi alzo dal letto e vado nel bagno per aprire Porchetta, che è rimasto lì tutto il tempo. Si è messo a dormire vicino alla porta.
Trovo i miei pantaloni buttati a terra e me li rimetto.
Mi siedo sul letto, vicino ad Angel. Apre gli occhi lentamente.
E mi sorride. Adoro il suo sorriso, cazzo.
Mi avvicino a lui e lo bacio sulle labbra.
-Buongiorno.-
Si mette seduto sul letto per guardarmi meglio.
Sbuffa e dice.
-Ce ne pentiremo?-
-Può darsi.-
-A me però non è dispiaciuto.-
-Neanche a me.-
Si stende sul mio petto accendendosi una sigaretta. Fa un tiro e poi la passa a me.
-Come possiamo fare? Con Valentino e il resto...?-
Rimango in silenzio.
-Non lo so. E ho paura.-
-Aspetta, ho un'idea per togliercelo dai coglioni per almeno un mese. Io all'anno posso avere una settimana libera...-
Si alza dal letto nudo e va a prendere una scatola.
Arrossisco. È così bello.
-Guarda, questi sono per i momenti d'emergenza.-
Apre la scatola e mi fa vedere diverse banconote.
-Gli compro una cazzo di vacanza dall'altra parte del mondo, su Marte chi cazzo sene frega, e così bye bye faccia da culo.-
Sorrido.
-È un'idea fantastica.-
Gli accarezzo il viso.
Cazzo sta facendo tutto questo solo per me. Sta dando i suoi risparmi per stare con me.
Ma io ho tanta paura di quello che succederà quando finirà tutto questo.
Mi godrò ogni cazzo di momento con lui, come se fosse l'ultimo. E poi vedremo cosa succederà.
-Senti, ti devo fare una richiesta.- inizia a dirmi mettendosi in ginocchio sul letto. Io lo copio.
-Si?-
-Vorresti... ehm vorresti...-
Lo guardo inclinando la testa di lato.
-Vuoi essere il papino di Porchetta?-
Il mio cuore si ferma.
-Mi stai chiedendo di mettermi con te?-
-Beh ecco, sì...-
Mi avvicino a lui e lo bacio.
Le nostre lingue si intrecciano e mi metto sopra di lui. Quando mi stacco inizia ad ansimare:
-Lo prendo come un sì.-

SPAZIO AUTRICE

Ragazzi, se siete arrivati qua vi ringrazio. Sono qua per dirvi che per iniziare ho voluto postare 10 capitoli, ma ce ne saranno altri.
Quindi siate preparati.
Vi adoro e per chi sta qua gli spedisco un biscottinoh. Grazie di nuovo, ciauu :)

The price of love: huskerdustDove le storie prendono vita. Scoprilo ora