ANGEL
2 settimane dopo
Husk ormai è diventato tutto per me. Sono stato un vero stronzo ad aver dubitato di lui. Mi ha lasciato solo per proteggermi e io ho fatto l'egoista del cazzo. Ora sappiamo tutto di tutti e due.
Il suo passato è una merda, un po' come il mio. All'inferno ho sempre detto che eravamo simili, ma non pensavo pure nella vita prima di morire.
Odio la sua ex moglie, se la trovo la faccio rimorire. Eh beh, non avevo detto a nessuno della mia ex vita. Mi manca mia sorella, da morire. Non so se a lei mancherò più di tanto, sono stato una delusione per lei.
Chissà se le manco...
-Certo che non mi manchi, sei una delusione. Sono sempre stata io la migliore della famiglia, quella ubbidiente. Tu sei solo un drogato che vai ad usare solo il tuo gatto per scopare. Mi deludi Angie...-
-Io non lo uso!-
-Oh, sì intanto dovrai tornare a lavoro prima o poi, non puoi ignorare per sempre Valentino e gli spezzerai il cuore a quel poveretto. Egoista.-
-Io...-
Un'altra voce.
-Ah, ti sei davvero innamorato di una troietta come gli altri. Il tuo lavoro è scopare, non fare l'amore con un gatto con le pulci.-
Appare mio fratello.
-Vaffanculo Arl.-
-Ora sono Arackniss, troia. Ti meriti una bella lezione.-
Appena sta per tirarmi un pugno mi sveglio.
-Angel!-
Husk...
Inizio a respirare più velocemente del normale. Il mio cuore batte forte, fortissimo tanto che lo sento dalle mie orecchie.Ha le orecchie? Boh io non gliele ho mai viste ma come fa a sentire sennò.
-Angel, è tutto apposto...- cerca di tranquillizzarmi.
-No, non è niente apposto, cazzo! Ogni giorno che passa penso sempre di più al nostro rapporto, e non può funzionare, Husk! Ci siamo lasciati trascinare troppo a lungo. Ora basta. Non possiamo stare insieme.- inizio a piangere. Mi sento una mammoletta. Odio che i sentimenti mi stiano prendendo così tanto.
-Angel... Lo sappiamo entrambi che non posso stare senza di te.- inizia
-Husk, porca puttana! Sono un cazzo di pornoattore, sto saltando da 2 settimane e più il mio lavoro per stare con te. Quando Valentino mi rivedrà sarò completamente morto, e minimo mi farà lavorare ancora di più. Non penso che tu sopporterei l'idea che io stia scopando altra gente mentre sto con te. Tutti e due sapevamo che non potevamo continuare ma lo abbiamo fatto lo stesso. Dobbiamo dimenticarci di tutto quello che abbiamo passato insieme, tutto!-
Abbassa le orecchie.
Cosa ho fatto...?
La cosa giusta. Non è quello che ci renderà felici, ma dobbiamo farlo.
-Mi dispiace...-
Ci abbracciamo insieme e piangiamo.
-Sei fantastico...- mi ripete.
-Eddai, così mi rendi difficili le cose.-
Ride con un'accento di malinconia.
-Non fai schifo, baby. Sei perfetto.-
-Ti ho detto di smetterla...-
-Scusa.-
Iniziamo a baciarci.
-Ti odio.- mi dice.
-Io di più.-CRYMINI
Sento quelle troie dall'altra stanza a succhiarsi il cazzo a vicenda, ormai non è più importante. Che si divertano insieme. Husk è un coglione a non capire che Angel dust lo sfrutta e basta. E lui è un pezzente per essersi abbassato così tanto. Ma peggio per lui. Prima o poi se ne pentirà, oppure qualcun'altroo lo farà pentire. Chissà...
-Cazzo, ti odio.-
Sento nell'altra stanza.
Mi viene da sboccare.Inizio flashback
-CAZZO, TI ODIO! FAI PROPRIO CAGARE COME FIGLIA, PERCHÈ TI HO DOVUTA AVERE. AVREI PREFERITO NON ESISTESSI!-
Mamma mi guarda con gli occhi pieni d'odio. Io non mi metto a piangere, sarebbe inutile e mamma mi direbbe che sono una piagnona buona a nulla.
-Mi dispiace... Posso, posso aggiustare io il vaso!- le provo a dire.
-Senti Cristine, non farmi perdere tempo, cazzo. Devo andare da Mart, quindi rimani qui e pulisci tutta casa, deve essere bellissima entro domani. E non me ne frega che devi stare fino a tardi. Quindi, renditi utile, almeno in qualcosa.-
Dice e sbatte la porta d'entrata lasciandomi sola, in mezzo alla stanza.
Odio mamma. Papà non c'è mai, perché lavora sempre fino a tardi. Vorrei che lui fosse qui...
Tutti mi abbandonano sempre tradendo la mia fiducia.
Pulisco per tutta la notte.
Appena finito mi guardo allo specchio.
Cosa vedo? Una ragazzina stanca, ormai senza più niente da perdere.
Cosa ci faccio ancora a stare male?
Ho bisogno di chiuderla qui.
Vado in cucina. Prendo una delle posate appena lavate. Una posata lunga e affilata... Un coltello.
Lo prendo. Me lo giro fra le mani.
È ora.
Inizio a tremare. Devo farlo.
Lo impegno in una mano e me lo ficco dritto verso il cuore. Appena entra nella mia pelle tiro un urlo.
Rivedo tutti gli episodi della mia vita in pochi secondi. Da quelli belli con mio padre, a quelli brutti con mia madre.
E poi...
Il vuoto.
Non c'è più niente da pensare.Sono morta.
Fine flashback.
Mi scende una lacrima.
Prendo il telefono e chiamo il numero che ormai conosco a memoria.
-Possiamo procedere.-"ho deciso di bruciare per sempre, piuttosto che sopravvivere nell'ombra del dolore."
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The price of love: huskerdust
FanfictionDiciamocelo, Angel e Husk hanno da un po' un debole l'uno per l'altro. Il loro legame diventa sempre più intimo. Ma avere una relazione, per dei demoni con l'anima sotto contratto, è impossibile. O forse no. Husk e Angel riusciranno a stare veramen...