ANGEL
Appena mi risveglio Husk non c'è più.
Ed è quello che volevo d'altronde.
Oggi devo tornare a lavoro, e ho seriamente paura di come potrà reagire Valentino.
Mi alzo dal letto e mi preparo a tornare nella mia vita di prima. Purtroppo...***
Appena arrivato alla torre delle 3 V mi sale l'ansia di cosa potrebbe succedermi.
Salgo le scale e vedo una figura incappucciata entrare in una stanza.
Che voglia rubare qualcosa? Chissene frega.
Arrivo davanti alla sala. Sospiro e con esitazione, entro.
Valentino mi aspettava a braccia aperte.
-Angel, dove cazzo sei stato per tutto questo tempo, eh? Perchè non rispondevi a quel cazzo di telefono, troia?-
Dice mettendo la sua mano intorno al mio collo.
-I-io non stavo tanto bene, avrei rovinato tutto il set.-
Inizia a mancarmi l'aria.
Mi guarda furioso. Ma stranamente mi lascia.
-Non importa più ormai.-
Che cazzo sta succedendo? Lo guardo confuso. Di solito non si sarebbe limitato a farmi solo la ramanzina, ma qualche botta me la prendo sempre.
Lascerò passare.
-Mi dispiace.-
-Vabbè, vatti a preparare va che siamo in ritardo per le riprese.-
-Subito.-
Vado nel mio camerino.
Cazzo, non ci entravo da una vita ormai.
Non era cambiato nulla però tranne un dettaglio.
Vedo lo specchio distrutto e del sangue sparso. Valentino penso sia stato qui e non sembrava molto felice quando è entrato.
Mi spoglio e metto la vestaglia.
Mi guardo nell'altro specchio davanti a me.
Mi osservo per bene. Fino a quando non trovo...
-CAZZO.-
Husk mi ha lasciato un cazzo di succhiotto sul collo.
-Porca puttana, sono fottuto.-
Cerco di coprirlo con il fondotinta, che, grazie al cielo, ha fatto il suo lavoro.-Baby, questo è il copione, ma fai come cazzo ti pare a nessuno frega delle parole.-
***
-Oh sì, papi.... ma che cazzo?-
Si sentono dei rumori strani dal piano di sopra.
-Stai fermo cazzo!- sento urlare. La voce mi pare strana. Non riuscivo a riconoscerla.
-Chi cazzo sta disturbando il mio film? Porca puttana se è Vox lo uccido...-
Non sembrava molto convinto da quello che diceva.
-Angie, ignora tutto quel cazzo che senti se non gli orgasmi di questo ammasso di cazzoni.-
Ok... è molto strano. Troppo strano.***
-E... stop! Bene Angie, oggi ti sei svegliato e hai recitato discretamente bene, ma come al solito d'altronde. Puoi andare.-
Allora le scelte sono due: o lo hanno drogato, o ha sbattuto la testa. Da quando si comporta così con me?
Lo guardo storto e mi reco verso il mio camerino. Per tutto il tempo ho sentito quei cazzo di rumori e ho dovuto far finta di niente.
Può essere che oggi sia il giorno del "Picchiamo i peggiori dipendenti del mese".
Mi rimetto i miei vestiti e torno in hotel.Mi pare tutto più silenzioso. Cazzo, sbaglio o non sta nessuno. Husk non c'era alla zona bar.
Perchè è tutto così vuoto?
Appena chiudo la porta, Crymini rientra, manco mi avesse seguito.
Sembrava un po'... sudata.
Aveva I ciuffi di capelli bagnati e anche i vestiti strappati.
-Che cazzo ti sei fatta?- le chiedo.
-Non sono cazzi tuoi di quello che faccio io.-
-Ok, scusa, scusa.-
Si siede sulle sedie del bar, e mi pareva di averla vista sorridere.
PERCHÈ SONO TUTTI STRANI OGGI?!
-Ti hanno drogata o cosa?-
-Cosa te ne frega e comunque no.-
Strano. La guardo male prima di riandare in camera mia.
Mi stendo sul letto e accendo il telefono.
Lo sfondo...
Ormai lo avevo da un bel po' e mi sarebbe dispiaciuto cambiarlo.
Dovrei farlo.
Forse.1 settimana dopo
Husk non si è più visto, e tutti quelli dell'hotel hanno iniziato a preoccuparsi. Che sarà andato via per colpa mia?
Vedo qualcosa spuntare da sotto il mio letto. Mi abbasso e lo tiro fuori. Un cappello. Me lo ricordo.
Il cappello di Husk.
Che cazzo ci fa qui.
La porta di camera mia si spalanca. Vedo una Crymini piuttosto incazzata che mi fissa.
-Tutto apposto?- le chiedo.
-No, troia non va tutto apposto ed è solo colpa tua cazzo!-
-Colpa mia? Ora che cazzo ti ho fatto sentiamo.-
Lei si avvicina paurosamente a me. Peccato che è nana e non la riesci a prendere sul serio.
-È colpa tua cazzo se sono morta! Mi hai sempre maltrattata, e ho capito, che tu sei mia madre! Ma non puoi girare così senza una conseguenza cara mia.-
- Ma mi hai visto? Stai decisamente sbagliando. Ma se tua madre è un uomo...-
Mi tira uno schiaffo. Ha fatto più male dentro che fuori.
-Ah, molestavi papà e ora dove cazzo è il tuo sugar daddy?-
-Ma di che cazzo stai parlando?-
-Tu hai rubato sempre tutto dalla mia vita, andavi a scoparti altri e io dovevo fare le tue cazzo di pulizie. Ma ora devi morire tu, troia.-
-Tesoro, ho il cazzo più lungo di te. Ti stai sbagliando decisamente con qualcun'altro.-
Si mette a piangere. Sono nuovamente confuso. Per quanto la possa odiare sto provando compassione.
Wow, ma accusarmi di essere sua madre.
Mi abbasso vicino a lei e cerco di consolarla.Ma è chiaro che sono un coglione.
-Ahah, che stupido.-
Tira fuori una siringa e me la ficca dritto nel braccio.
-CAZZO!-
Questa puttana mi ha drogato.
Svengo a terra.
Prima di chiudere gli occhi metto i pezzi del puzzle in ordine.
E quello che capisco, cazzo...
Buio...
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The price of love: huskerdust
FanfictionDiciamocelo, Angel e Husk hanno da un po' un debole l'uno per l'altro. Il loro legame diventa sempre più intimo. Ma avere una relazione, per dei demoni con l'anima sotto contratto, è impossibile. O forse no. Husk e Angel riusciranno a stare veramen...