Nessuno s'innamora per scelta, ma per caso. Nessuno resta innamorato per caso, ma con l'impegno. E nessuno rinuncia all'amore per caso, è una scelta.
Cit.<<Casa dolce casa>> sospirai lanciandomi sul mio letto. Finalmente a casa, quel viaggio era stato deleterio per anima e cuore ma rientravo a casa consapevole di dover ricominciare da me, da sola.
<<Clary ricordati che stamattina verranno i giardinieri per potare le aiuole e sistemare il prato nell'area della dependance, lavori nel pomeriggio giusto?>>
<<Sì, tranquilla dovessero protrarsi con il lavoro e fare rumore chiuderò bene la finestra, no problem>>
<<Okay, vado a lavoro, ci sentiamo nelle pause>>
Le mandai un bacio volante mentre usciva.La villa di Sofi, casa sua che ormai come saprete era diventata in qualche modo anche "casa mia" , era una casa davvero stupenda ma richiedeva una manutenzione costante: la parte interna date le diverse stanze presenti e la parte esterna a causa della piscina, del giardino e della dependance adiacente alla piscina.
Il cellulare vibrò, un messaggio di Liam.
"Ti va se stasera andiamo a cena insieme?"
Sembrava tutto così tanto un dejà vu quando si trattava di Liam.Ancora non davo per scontato nulla circa le differenze che avrei potuto notare tra quanto avevo vissuto durante il mio coma e la realtà che stavo vivendo da qualche mese a questa parte dal mio "risveglio" ma con Liam...non era nato in me il desiderio di conoscere lui, quello vero.
Quando ero con lui notavo atteggiamenti simili a quelli che ci avevano portato ad allontanarci ed era come rileggere un libro già letto che hai finito a stento: ti è piaciuto ma non ti ha lasciato nulla degno di nota.<<Scusa Clary ma per quale motivo non accetti l'invito di Liam? Non hai detto proprio ieri che quasi non pensavi più a Raul?>>
"Certo ed ho mentito" pensai.
<<Certo ma non è per quello Sofi>> dissi.
<<Non capisco, non puoi basarti su quello che pensi di sapere di lui, non ci parli quasi per nulla quando è qui a casa, rispondi a stento ai suoi messaggi, non lo conosci affatto. Che problema c'è? È bellissimo, è ricco, è un medico...perché non ci vai semplicemente a cena e gli permetti di farsi conoscere per davvero?>>
<<Non è quello, è solo che non sono interessata a scoprirlo Sofi, non penso di essere più la stessa di prima, questa storia...il coma, Raul...mi sento cambiata, mi sento diversa e non penso che a Clarissa oggi possa andare bene Liam...sicuramente prenoterà in un ristorante famoso, si vestirà tutto elegante e passeremo la sera seduti ad un tavolo troppo distanti l'uno dall'altra, sai uno di quei tavoli con la mise en place troppo elaborata per poter comprendere da quale forchetta iniziare a cenare...>>
<<Basta Clary, tu non lo conosci!>>
<<Lo so, lo so Sofi ma tanto lui non è Raul...>>
<<Nessuno sarà mai Raul Clarissa, di certo non morirai zitella per questo!>>
<<Smettiamola di parlare di questo, per favore Sofi>>
<<Solo se mi prometti di dare una possibilità a Liam, avanti dì che ci uscirai per una serata senza aspettative ma nella quale ti dedicherai ad essere te stessa e a conoscere lui per quello che è.>>
<<Sì, solo se mi prometti che non mi chiederai di ripetere l'esperienza se dopo ti confermerò che non fa per me>>
Lei annuì, ci stringemmo la mano.Qualche sera dopo Liam ed io uscimmo insieme.
Prenotò in un ristorante stellato fuori città.
Mi venne a prendere, mi aprì la portiera e mi aiutò a scendere dalla sua auto sportiva nuova (come aveva tenuto a sottolineare)
<<Ti piace il posto che ho scelto?>>
<<Oh sì, davvero molto bello Liam>>
<<Immaginavo ti sarebbe piaciuto>>
Seguirono diversi minuti di silenzio imbarazzanti.
<<Allora...come stai?>>
<<Bene Liam, grazie. Mi sono ormai ripresa completamente>>
<<Sono felice di sentirtelo dire e di sapere che la tua vita stia finalmente andando avanti>>
Sorrisi annuendo.
Le portate arrivarono e la cena fu molto buona.
Parlammo del suo lavoro, dei progetti.
Fu una serata terribilmente noiosa.
Liam non era come durante il mio coma, era molto peggio.
Tornammo a casa e nel raccontare a Sofi della serata la definii come una delle più lente e pesanti della mia vita.
Mi promise che non avrebbe più premuto affinché uscissi ancora con Liam e mantenne la promessa nelle successive settimane.
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Ti vedo quando chiudo gli occhi
ChickLitC'è chi dice che i sogni siano stralci di vite alternative che ci ritroviamo a vedere quando chiudiamo gli occhi, come spettatori silenziosi di un film di cui non conosceremo mai il finale. C'è chi pensa siano solo frutto dell'immaginazione e c'è ch...