Capitolo 23

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"FELIX!!! FELIX SVEGLIATI!!! FELIX!!" urli in preda al panico, togliendogli la mascherina e gettandola a terra.

inginocchiata accanto a lui, continui a tenerlo con un braccio dietro la nuca e l'altra mano sulla sua guancia.

le lacrime ti rigavano il viso e non davano cenno di voler smettere. 

la portiera dell'autista si apre e ne esce un ragazzo, che corre a vedere cosa aveva fatto.

intorno a voi si era creata una piccola folla. 

il ragazzo si inginocchia vicino a te.

in preda alla rabbia e alla frustrazione, fuori di te urli in italiano "COSA HAI FATTO, COGLIONE! MA LA GUARDI LA STRADA? FELIX!", la voce rotta dai singhiozzi.

avvicini la testa del ragazzo a te e lo abbracci mettendo il tuo viso nell'incavo del suo collo, continuando a piangere ininterrottamente.  

il ragazzo non capisce e ti dice in coreano

"non ho capito, comunque chiamo immediatamente un'ambulanza".

ora rispondi in coreano.

"È L'IDOL FELIX DEGLI STRAY KIDS! MUOVITI!"

il ragazzo si alza e tu cerchi di ritrovare la calma, anche se è difficilissimo.

Felix per quanto ti riguarda potrebbe essere anche morto, nonostante la botta sia stata tutto sommato debole.

gli metti le due dita sotto la mandibola e ascolti il battito.

un respiro di sollievo ti esce dalla bocca, tra un singhiozzo e l'altro.

il cuore ancora batteva. le pulsazioni sotto i tuoi polpastrelli ti aiutavano a calmarti. lentamente smetti di piangere.

ha solo perso coscienza.

non si è fatto nulla.

andrà tutto bene.

devo stare calma.

Felix al posto mio lo sarebbe.

immersa in questi pensieri, non ti accorgi che il ragazzo ti stava parlando

"...rivando un'ambulanza, hanno dato allarme rosso per privilegio, sarà qui a minuti".

"ok...grazie. ma...non ci hai visto?" dici, rincuorata dalla notizia.

"devo essere sincero, no". dice il ragazzo che si inginocchia vicino a te. "mi siete piombati davanti e ho tardato a frenare, mi dispiace molto. comunque ha preso una botta debole, dovrebbe solo aver perso conoscenza... ANDATE VIA! NON C'È NIENTE DA VEDERE!" urla alla folla che si era creata.

le persone mano a mano si diradano.

tu, continuando a reggere Felix, osservi meglio il ragazzo che era vicino a te. era alto, muscoloso, un viso molto bello, occhi piccoli e mascella marcata. ti sembrava di averlo già visto da qualche altra parte.

il ragazzo continuava a guardarti, con un debole sorriso sulle labbra. ma cosa si rideva?

quella voce...

aspetta... non può essere.... sembra quasi...

"SAN???" sgrani gli occhi.

ti prende un colpo. non ci avevi fatto per niente caso prima, presa dall'ansia e dal panico.

"ah, ci hai messo un po' a riconoscermi!" un sorriso più ampio compare sul volto del ragazzo che continua a guardarti.

"MA... SAN!!!! CHOI SAN!!! SEI PROPRIO TU????"

"si, bellezza. Choi San dagli Ateez a rapporto! mi dispiace di aver urtato Felix, davvero, ma sono certo che se la caverà. lo conosco bene. ha passato di peggio, te lo assicuro. inoltre sono così calmo perché la mia agenzia coprirà tutti i danni. la notizia non si verrà a sapere. ho avvisato anche i miei bodyguard, tra poco saranno qui".

"grazie dell'aiuto, San... ma dimmi, cosa ci facevi qui alle 22 di sera?"

"ero andato a prendere alcuni documenti all'agenzia... come forse sai presto faremo un comeback".

cavolo, ho chiamato questa bellezza coglione... per fortuna che stavo parlando italiano...

in lontananza si sente una sirena e in pochi secondi l'ambulanza arriva. 

fortunatamente non c'erano altre macchine.

il veicolo parcheggia vicino la macchina di San e subito scendono dei medici che mettono Felix su una barella, che successivamente caricano sull'ambulanza.

dopo aver fatto le pratiche necessarie, l'ambulanza va via e poco dopo arrivano i due bodyguard di San che prendono la sua macchina.

"grazie ragazzi, voi due tornate a casa, portate i documenti a Hongjoong e dite che io sto arrivando. accompagno questa ragazza a casa. è stata una giornata dura per lei".

tu eri ancora molto scossa, ma la presenza di San aveva un non so che di molto rassicurante.

andrà tutto bene.

tra non molto Felix sarà di nuovo a casa.

potrò riabbracciarlo.

raccogli le cose per terra e ti riavvicini a San.

"ti dispiace se ti abbraccio? ho bisogno di sostegno".

"ma certo...non mi hai detto come ti chiami"

"io sono t/n e... sono la ragazza di Felix".

"se l'è scelta bene la ragazza il mio amico"

ti sorride e ti abbraccia.

"stai tranquilla, andrà tutto bene. ora ti riaccompagno a casa. siete venuti con la macchina, vero?"

"sì, fortunatamente Felix - hai una stretta al cuore ripensando a lui - ha lasciato a me le chiavi".

tornate alla macchina camminando l'uno accanto all'altra.

San si era messo anche lui una mascherina.

"sai, non so se sei mai stata coinvolta in un incidente ma di solito le procedure sono lunghissime: arriva la polizia, si fanno tutte le pratiche... ma oggi abbiamo fatto velocissimo per il fatto che sia io sia Felix siamo due Idol e quindi abbiamo la priorità".

"si, immaginavo... Chan si sarà preoccupato".

"tranquilla, conosco Chan e penserò io a parlare con lui".

stai per entrare dal lato guidatore ma San ti blocca.

"t/n, guido io, stai tranquilla, sei fin troppo scossa".

"va bene... grazie San... se fosse stata una persona qualsiasi ad aver messo sotto Felix probabilmente l'avrei uccisa seduta stante e la cosa si sarebbe fatta molto più lunga"

entrambi ridete.

in una ventina di minuti arrivate a casa. esci fuori dalla macchina e corri a suonare il campanello. le lacrime stavano ricominciando a scendere.

cosa avresti detto ai ragazzi?

è stata tutta colpa mia.

magari non si è fatto niente, ma è stato comunque investito.

neanche il tempo di spingere il pulsante che Changbin apre il cancello e si precipita da te. 

ti abbraccia forte accarezzandoti i capelli.

tu ricambi la stretta.

"T/N!!! CI STAVAMO PREOCCUPANDO! DOVE ERAVATE FINI..." le parole gli si spengono in gola quando vede San scendere dalla macchina.

ti lascia dall'abbraccio e va incontro a San.

"San? cosa ci fai qui? dov'è Felix? San cosa è successo?"

"entriamo, ora vi spiego tutto. però per prima cosa portate t/n in stanza e fatela rilassare. è parecchio tesa".

e detto questo, entrate nell'edificio.

🧭ᴛᴜᴛᴛᴀ ᴄᴏʟᴘᴀ ᴅɪ ᴜɴ ʟɪɢʜᴛꜱᴛɪᴄᴋ🧭 // Felix x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora