era un bacio come tutti gli altri.
avresti potuto baciare chiunque e la sensazione probabilmente sarebbe stata la stessa.
ma stavi baciando Felix. Lee Felix Yongbok.
cominciate con una cosa soft, piccoli bacetti che si interrompevano ogni poco.
avete tutti e due gli occhi chiusi. tu metti le tue mani sulle sue guance, in modo da poter approfondire il bacio appena avessi avuto l'occasione giusta.
dopo la serie di piccoli baci iniziate a prolungare il tempo di ognuno e lui comincia a succhiare un po' le tue labbra ogni volta che si incontrano.
la sensazione è bellissima, una delle più belle al mondo. dopo un po' inizi anche tu a farlo con lui. i vostri corpi erano caldi, sia per l'aria dell'estate che era penetrata nella stanza, sia per quello che stavate facendo.
lui sposta una mano sulla tua schiena, precisamente sulla parte del top dove si poteva percepire l'attaccatura del reggiseno, senza fare però niente: Felix non voleva fare casini prima del dovuto.
i vostri respiri cominciano a farsi più affannosi, e lui decide di approfondire il bacio: ogni volta che le vostre labbra si incontrano lui entra un po' con la sua lingua nella tua bocca, avresti voluto farlo anche tu ma lui non si staccava da te.
ad un certo punto, senza interrompere il bacio, Felix si sdraia sul divano e ti mette sopra di lui: eri distesa sopra il suo petto. le vostre lingue ormai si muovevano in sintonia, ognuno voleva razziare la bocca dell'altra perché ormai era l'unica cosa che importava in quel momento.
vi stavate succhiando a vicenda le labbra e la vostra bocca ormai era spalancata ad ogni bacio.
non volevate smettere.
anche se ad un certo punto Felix dice "baci proprio bene" e tu "davvero? (bacio) non ho baciato molte persone prima di adesso (altro bacio)..." anche Felix, tra un contatto e l'altro riesce a rispondere "devo essere sincero... anche... io... ho baciato pochissime volte, meno di dieci sicuro..." silenzio. o meglio.
tutti i suoni e piccoli gemiti che uscivano dalle vostre labbra. nient'altro.
ormai non sentivate nient'altro fuori da quella stanza. le vostre bocche ormai sembravano aver preso confidenza, e tu metti le tue mani dietro la sua testa. lui le mette una dietro la tua testa e l'altra sul tuo culo.
ormai niente ti sorprendeva. anche se... senti qualcosa che non avresti dovuto sentire. un po' più in basso del tuo ombelico senti una sensazione di duro sotto di te, lascio all'immaginazione ciò che poteva essere.
dico solo una cosa. Felix si stava eccitando. gli piaceva. e non poco.
ti comincia a mordicchiare il labbro inferiore, mentre tu gli succhi quello superiore. il divano era abbastanza largo, adesso eravate riusciti a finire l'uno di fronte all'altra sdraiati. la sua bocca scende piano piano verso il tuo collo, dove comincia a lasciare dei piccoli bacetti, poi verso le clavicole (ti sposta un po' la maglietta) comincia a succhiare la pelle.
non voleva lasciare segni visibili per tanto tempo, quelli sarebbero rimasti per un giorno massimo. beh, anche tu stavi godendo parecchio, ma non volevi arrivare troppo in là.
dopo averti lasciato tre o quattro succhiotti sulla clavicola sinistra, si sposta sulla destra facendone un paio. lentamente poi ti lascia altri bacetti sul collo tornando poi a concentrarsi sulle tue labbra. dopo esservi baciati un altro po', piano piano i vostri baci diventano più leggeri e intervallati.
dopo aver smesso del tutto, rimanete sempre in quella posizione ma tu cominci a sentire sonno. lui dice "a me non importa di quello che sta succedendo lì fuori, adesso voglio stare solo con te" lasciandoti un altro delicato bacio sulle labbra.
"non mi sembra vero. tutto. niente." stringendoti a Felix.
"e invece rassegnati che lo è". dice, cominciando ad accarezzarti la testa con la mano sinistra.
con la destra sfiora il tuo fianco. non sai quanto era passato. hai perso la cognizione del tempo. minuti? ore? il concerto era iniziato alle 18. che ore erano adesso? pazienza. pensiamo al presente.
senti le palpebre pesanti. il tuo sonno sommato alle carezze di Felix provoca una sola cosa: chiudi gli occhi e in qualche manciata di secondi piombi nel sonno.
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🧭ᴛᴜᴛᴛᴀ ᴄᴏʟᴘᴀ ᴅɪ ᴜɴ ʟɪɢʜᴛꜱᴛɪᴄᴋ🧭 // Felix x reader
Fanfiction"sono bastati pochi secondi per capire che non è una persona come te che voglio nella mia vita. voglio te." sei una Stay che è andata a un semplice concerto degli Stray Kids per vedere il tuo Felix. ti senti male. il tuo lighstick cade a terra. non...