~10 David~

69 12 2
                                    

Quando Michael è entrato nella sua camera, l'avrei sfondata a calci, ma ho desistito e sono andato via.
Stavo impazzendo al pensiero che dormisse con lei.
Sono ridotto proprio una merda.
Se ero problematico e confuso prima, ora sto raggiungendo il livello pro.
Ma di tutta questa storia c'è una sola cosa positiva, stanotte ho dormito.
Finalmente ho dormito senza svegliarmi, solo grazie a lei.
Ancora non mi spiego come ci riesca, resta un mistero per me.

<<Buongiorno>> si stropiccia gli occhi con le mani strette in un pugno.

Io sono alle sue spalle e la tengo stretta a me.
<<Buongiorno, birba.>> Le sposto dietro l'orecchio i capelli che le ricadono sulla guancia.
Mi piace guardarla di primo mattino.

<<Ehm...>> Si volta di scatto verso di me.

<<Perché parli a monosillabi?>> Vedo che arrossisce e lascia ricade lo sguardo tra i corpi.
Ho qualche problemino tecnico.

<<Vuoi approfittarne?>> Le faccio l'occhiolino, lei dopo qualche secondo di silenzio sbatte gli occhi e diventa paonazza.

<<Vai ad allenarti, stupido>> volta il mento di lato con le guance arrossate.

<<Di sicuro sarò bello carico...>> Ribatto allusivo.

<<Ma quanto sei cretino stamattina >> ride e allunga una mano per prendere il cellulare che vibra.

Noto che appena legge uno dei messaggi, sorride.
<<Non mi dire, ti manda il buongiorno ogni giorno...>>

<<Sì, quindi? È carino.>> Si mette sulla difensiva e mi osserva indispettita.

<<Mmh...>> Mormoro alzandomi dal letto.

<<Sei proprio anaffettivo, David>> ripone il cellulare sul letto, si infila quelle ciabatte rosa che adora e si alza.

<<Tra un mese ti sarai già annoiata del suo buongiorno e neanche lo leggerai più...>> Sventolo una mano in aria.

<<Sei la persona meno romantica che io conosca>> scuote la testa avviandosi verso il suo armadio, lo spalanca e si porta un dito sulla guancia.

<<Perché ci metti così tanto a scegliere cosa mettere? Dove vai?>>
I cazzi miei proprio non riesco a farmeli.

<<Pensavo di andare a fare un giro nel centro di Madrid, ci sono stata solo due volte da quando sono qui...>> Tira dall'armadio un vestito blu che ad occhio e croce sembra piuttosto corto.

<<Ma ci vai da sola o con qualcuno?>> Appoggio una mano sull'anta dell'armadio.

<<Da sola, Soleil è impegnata con un corso, Victor ha gli allenamenti con te...>> Continua a guardare il vestito che ha in mano.

<<Devi proprio andarci?>> Dopo la telefonata di ieri, sono leggermente in stato di allerta.

<<Perché mi stai facendo il terzo grado?>> Porta lo sguardo su di me, lancia il vestito sul letto e prende un paio di sneakers bianche.

<<Non conosci bene la città, se capiti nel vicolo sbagliato... >>

<<Farò attenzione, non essere paranoico. Ho pensato anche di fare un salto da Michael...>>
A volte mi dimentico che sta con quel coglione arrogante.

Mi avvicino al letto e le scompiglio i capelli.
<<Se hai bisogno, mi chiami?>>

<<Vai ad allenarti, muoviti>> mi spintona, ma non mi sposto.

<<Mandami un messaggio quando sei lì, okay?>>
Ma da quando mi preoccupo così per qualcuno? È una gran rottura questa cosa.
Non avevo mai sperimentato questo tipo di ansia che ho appena sbloccato, penso faccia sempre parte del pacchetto pro che ho appena acquistato senza volerlo, un po' come quando navighi in internet e clicchi per sbaglio su una pubblicità ingannevole.

<<Te ne manderò uno ogni due ore...>> Scoppia a ridere.

<<Ogni ora, grazie.>> Rispondo serio e lei smette di ridere.

<<Starò attenta, tranquillo.>> Si solleva sulle punte e mi stampa un bacio sulla guancia.
<<Vai>> mi spinge verso la porta, la spalanca e mi sbatte fuori.

<<Che pessimo trattamento dopo la notte di sesso che ti ho regalato...>> Alzo la voce nel corridoio e lei arrossisce.

<<David, ti uccido>> mi guarda con le guance paonazze.

<<Non me ne parlare, fratello >> mi dice un ragazzo che passa davanti a me in mutande.

<<Lui sta solo scherzando>>  ribatte Sofia guardandomi di traverso.
<<Vattene, Martinez>> mi ordina dispotica.

Mi avvicino di nuovo per strizzarle un fianco.
<<A dopo, birba.>>
Spero di riuscire a concentrarmi sapendo che lei è in giro da sola, ma la cosa sarà piuttosto difficile.

◇Blue Summer Dreams Parte  II◇Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora