NEVER ALONE

Capitolo 8 NEW YORK 🗽

Primo giorno a New york..

Ho dormito se così di può dire in aeroporto , mi sono svegliata ed è sera... apro gli occhi sono in una sala, il mio telefono e in carica ci sono 20 chiamate perse da mia madre e 10 da Francesco ci sono 30 messaggi da leggere... ma ricordo bene che prima di addormentarmi ho scritto a tutti che sto bene che sono andata via ... e che ho bisogno di tempo, ho avvertito anche il lavoro ... rassicurali mi è sembrato giusto .. ma ora basta... piangere o pensare .. la voglio vedere New york, mi alzo dal tavolino prendo la borsa, ho fame cercherò di comprare qualcosa mentre esco dall'aeroporto...

Faccio per alzarmi e come al solito non guardo dove metto i piedi, prendo in pieno un ragazzo che sta andando a buttare il resto della sua cena ... alzo lo sguardo è più alto di me, vestito tutto di nero ha la tuta e le cuffie al collo ... il ciuffo di capelli lisci gli copre un pò gli occhi ma li intravedo sono nocciola e brillanti ... lui mi afferra al volo ... è davvero uno di quei momenti come nei film romantici.. gli chiedo scusa prima che lui possa solo lamentarsi dell'urto , lui si mette a ridere e mi dice:

《 stia attenta signorina...》

In italiano..
Eccoci qua chi devo urtare in pieno? uno che parla italiano che figura ... sono la solita... continuo a scusarmi ma mi scosto dalla sua presa e mi dirigo a testa bassa nella parte opposta alla sua .. non voglio vederlo mi vergogno e no, non è così che cominciano le storie d'amore , sono qui da 6 ore è troppo presto perché le cose cambino, corro forte per tutto l'aeroporto dove diavolo è l'uscita?..

Non mangio qui.. voglio solo uscire... eccola la vedo .. metto i piedi fuori e mi incammino, quando alzo gli occhi la vedo finalmente ... i palazzi sono enormi, i rumori sono intensi ma si mischiano bene a quel paesaggio ... le stelle non si vedono le luci sono troppo forti perché il cielo si scopra... la gente corre ... ci sono I taxi gialli ... e le hostess che escono in gruppi dall'aeroporto ci sono dei ragazzi tutti insieme sono vestiti con le maglia dei giocatori di basket mi giro e d'istinto dico ad alta voce:

Amore guarda hanno la maglia dei bulls!! .....

E stato uno dei momenti più brutti della mia vita... mi sono voltata e Francesco non c'era ... ho appena fatto quello che faccio sempre quando vedo qualcosa che mi piace ... lo faccio vedere anche a lui ... dopo questo istante davvero difficile e che mi ha decisamente fatto venire un nodo alla gola .. comincio a camminare vado dritta ... alzo gli occhi su ogni palazzo mi fa male il collo perché sicuramente avrò dormito tutta storta su quella sedia... ma sono a New york qui alzi la testa perché tutto questo non sai davvero se è reale o no e ogni sguardo ti serve per confermare che sei lì.