Capitolo 24 LEI È LEI

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LUIS
Ho davvero sentito quelle labbra, ho davvero provato tutto questo... cammino di fretta non so dove sto andando, sono uscito senza una meta,  avevo bisogno di riflettere di vedere le persone, di percepire i posti perché per un attimo in quella stanza nulla sembrava reale...
Lei si sente in colpa.. e la capisco, ma ci si può davvero riconoscere in un bacio, lei sa di qualcosa che non sapevo di aver perso... o mai avuto... mi riempe ... e mi fa perdere il controllo...
Sono a Central Park... mi siedo su una panchina, non ho più forza... c'è uno strano silenzio, le persone camminano e parlano ma io non le sento, sorridono e si abbracciano.. ma nulla sembra uguale a quello che abbiamo io e lei... poi li vedo c'è una coppia di anziani cammina più lenta degli altri, si appoggiano l'uno all'altra, sembrano cedere da un momento all'altro, ma continuano lo stesso.. il marito tiene la moglie sotto braccio sembra lui  a tenere insieme le loro gambe, ma lei fa più fatica di lui, lo guarda e sorride, non gli fa capire niente, sembra ingenuo... o forse solo innamorato.. si può amare così dopo tanti anni? ... sembra che lui non la conosca... io li guardo da fuori e lo vedo benissimo che lei, è stanca... deve essere il sorriso che ha che lo distrae è pieno di amore e fiducia...

LEI.. LEI... è così nasconde ogni sua fragilità, fino ad adesso pensavo che l'avrei aiutata e salvata da tutto quello che sta passando... ma è lei che sta salvando me..è lei che mi tiene in piedi... da quando è arrivata ... le mie emozioni sono diverse più nitide... CON LEI NON HO  PAURA DI MORIRE... MA VOGLIA DI INVECCHIARE..

Voglio conoscere le sue abitudini... voglio sentirla parlare con gli altri, voglio vederla lavorare, e fare la spesa, voglio stargli accanto quando ha la febbre, voglio essere lì quando ha bisogno di qualcuno che le prenda i piatti dal ripiano più alto, voglio sentirla ridere di gusto, voglio conoscere i suoi segreti che diventino i nostri... voglio che parli con me... e voglio che scelga sempre  la musica in macchina, voglio portarla al mare e vederla prendere il sole, voglio tornare a casa la sera e poterla stringere più forte di quando lo lasciata la mattina...
Voglio tutto ... questo...e lo voglio adesso... mi alzo dalla panchina  e inizio a correre... devo dirgli tutto questo adesso...non voglio che tutto questo finisca...

Arrivo davanti al portone, mi cascano le chiavi due volte mi tremano le mani, ma il cuore ancora di più...prendo le scale non ho tempo di aspettare l'ascensore..incontro Maddy per le scale..

MADDY : 《 È in camera sua... ma non correre così ,potresti travolgere qualcuno 》

La ringrazio e continuo a correre..  ho perso troppo tempo... questo è il mio ..il nostro momento .. entro e mi dirigo in camera sua sembra sentirmi apre la porta...
È sicuramente stanca ha gli occhi piccoli, ma è ancora sveglia sembra preoccupata..
ANNA : 《 ei.. stai bene ? Dove eri? 》

LUIS : 《 Ascoltami bene, non so neanche che ore sono adesso, con te perdo il senso del tempo sembra troppo veloce, e io non riconosco più il momento giusto per parlarti.. ma non rinuncerò a te... neanche se tu rinuncerai a me...》

Non gli do  il tempo di rispondere... le mie labbra sono sulle sue.. ma la risposta è sempre la stessa... il suo mondo è già parte del mio...non ho sbagliato ...LEI È LEI e basta... la prendo in braccio e la appoggio delicamente sul letto, gli accarezzo i capelli sono morbidi, sento il suo profumo alla canella, lei mi stringe forte con le gambe intorno alla vita, mi levo la maglietta e sfilo delicamente la sua, gli  slaccio il reggiseno e lei si copre ..

LUIS : 《 Sei bellissima, non pensare di coprire mai niente quando sei con me..》

Arrossisce e mi da un leggero bacio sulle labbra, basta per riaccendere ogni cellula del mio corpo..  con delicatezza ci uniamo in un modo in cui si può fare solo l'amore non c'è sesso, in questo... do tutto me stesso.. e il suo corpo è in simbiosi con il mio... le sfioro il viso.. è la prima volta che il senso di avere una Donna nuda fra le braccia , mi fa sentire un Uomo... gli mordo le labbra, la vedo cedere ...è un ritmo leggero ma profondo  poi cedo anche io ...restiamo abbracciati ancora.. ed è così che voglio che inizi la nostra storia... non c'è niente di normale... il nostri corpi si sono voluti prima che la vita si accorgesse che eravamo pronti ad essere parte l'uno dell'altra..
Stavolta abbiamo vinto noi ... almeno per stanotte.. non era pronto neanche il mondo ad esserci ...

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