Capitolo 9 LUIS

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È davvero freddo qui ho solo il giubotto, un paio di jeans e una felpa nera non un outifit che è addatto per il cambiamento, in più non ho idea di dove andare a dormire è tardi, ma qui sembrano le tre di pomeriggio, la gente è sempre piena di cose da fare ci sono i turisti come me che si fermano e fanno foto ovunque, poi ci sono quelli che sono abituati al mood di questa città bellissima, sono tutti vestiti bene hanno ognuno il proprio stile e nessuno si gira per guardare l'altro, camminano tutti fieri di loro stessi sembrano avere tutti una vita piena, d'altronde qui le opportunità sono tante, cammino da ore ho mangiato un panino preso a questi camioncini in giro per strada, ci ho messo mezz'ora per prendere coraggio e dire tre parole messe in fila in inglese ma avevo fame, e di sicuro nessuno l'avrebbe capito oltre a me, è strano quando ci si trova davvero da soli, quanto sia importante prenderci cura di noi stessi, è strano per me, mi preoccupo sempre di come stanno gli altri se hanno fame o sete è una strana sensazione ma mi piace prendermi cura di me, le strade sono enormi e sinceramente ho provato a capire dove sono con google maps, anche se sinceramente non ne ho idea.

Sto passando un semaforo gigantesco dall'altra parte ci sono un sacco di persone sembra una manifestazione ma in realtà è solo una serata come le altre, scatta il verde e comincio a correre perché è davvero lungo il tratto, e poi...

Come per incanto lo vedo , lo vedo di nuovo è vestito sempre uguale a una valigia che si trascina dietro di sé, è alto mio dio è altissimo prima non mi ero resa conto.. che fosse così alto ... non so come mi sia venuto in mente ma in quel momento li senza una metà precisa , avendo visto un pò troppi film d'amore ho cominciato ad urlagli tra la folla :
ANNA:《Hei scusa hei !! girati tu con le cuffie!! 》

( chissà come mi è venuto qui hanno tutti le cuffie)

Stranamente lui tra tutti si gira e a quel punto lo vedo bene, siamo arrivati dall'altra parte del semaforo, ha un viso dolcissimo e credo sia coreano ma allora come fa a conoscere l'italiano, ha dei lineamenti bellissimi tra le luci di New york i suoi capelli sono più castani, ha il filo delle cuffie attaccato al cellulare che a in mano, con l'altra tiene la valigia a quel punto vedo il suo braccio alzarsi e mi fa un cenno di saluto, sembra assurdo non so chi sia ma in mezzo a quel caos mi sembra quasi di conoscerlo lo raggiungo..

ANNA :《 Scusami non ti voglio disturbare anzi scusami di nuovo per prima. 》

E mi blocco per un istante lui fa una faccia un pò stupita e li per li penso oddio non è lui non parla italiano mentre penso lui mi risponde ..

LUI :《 No non ti preoccupare, capita anche a me ho sempre la testa tra le nuvole.. 》

A una voce abbastanza profonda e adesso che lo sento parlare meglio conosce l'italiano ma non lo è strascica un pochino le parole..

ANNA :《 Ti volevo ringraziare per prima sono scappata via di corsa dopo che ti ho letteralmente investito.. Ciao piacere mi chiamo Anna tu ? 》

LUI:《 Ciao piacere sono Luis ma tutti mi chiamano Lu..
È la prima volta a che vieni qui?》

ANNA :《 Si è bellissima sono rimasta incantata. 》

LUIS :《 È lo so sono qui da anni ma ogni volta che torno da un viaggio e la rivedo mi emoziono. Che fai qui a New york? Se qui per lavoro? 》

Nel frattempo abbiamo cominciato a camminare, sto passeggiando con uno sconosciuto per New york un classico mi sento dentro ad un film..

ANNA:《 No in realtà è un viaggio un pò improvvisato ( non gli dirò che sono letteralmente scappata ) sai era il mio sogno venire qui . 》

LUIS :《 È il sogno un pò di tutti ma pochi poi restano,vengono qui la vedono si divertono ma poi scelgono di trasferirsi in posti più tranquilli.》

Mentre passeggiamo ..
Ne approfitto dato che non so niente di questo posto..

ANNA :《Scusa ti posso fare una domanda ? 》

LUIS :《 Dimmi, tu chiedi sempre scusa prima di parlare? 》

ANNA :《 No scusa cioè.. volv.. vabbè niente sai un posto non troppo costoso dove alloggiare?.》

LUIS : 《Dipende ci sono delle stanze nel mio palazzo le affitta la mia coinquilina posso chiedere a lei? 》

Ha una coinquilina... È fidanzato ma che sto facendo ... ritorno un attimo in me e con voce ferma rispondo ..

ANNA :《 No! .... cioè volevo dire non ti preoccupare non voglio disturbare nessuno a quest'ora. 》

LUIS :《 Tranquilla sarà sicuramente sveglia mi sta aspettando .. 》

Lo sta aspettando è di sicuro la sua fidanzata ..ma non posso permettermi un Hotel mi farò andar bene tutto..

ANNA :《 Va bene hai idea di quanto possa costarmi ? 》

Faccio un veloce conto, tra il biglietto e quello che ho speso , mi rimangono cerca 600 euro devo stare attenta.

LUIS:《 Non so quanto resti ma in genere la tariffa è di 20 dollari a notte. 》

ANNA :《Perfetto!! Vada per la camera..》

LUIS:《 Allora siamo quasi arrivati. 》

In quel momento accenna un sorriso meraviglioso e io penso che non può essere reale.

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