Capitolo 13 MI BASTO

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ANNA: 《 Buongiorno Luis..》

Sono sicuramente rossa come un pomodoro New york è grande, perché continuo a trovarmi questo ragazzo da tutte le parti...

LUIS:《 Sei uscita presto stamattina.. quando ci siamo alzati non c'eri, e non ti ho sentita neanche uscire.. 》

ANNA : 《 Si, sono abituata ad alzarmi presto.. tu che ci fai qui? 》

Non voglio farmi gli affari suoi.. ma continuiamo ad incontrarci anche non volendo..

LUIS : 《 Scusa, non volevo essere invadente, giuro che non ti stavo seguendo..è che io lavoro qui, questo è lo studio che di cui ti ho parlato ieri.》

Eccoci qua, dove mi dovevo fermare io proprio qua ..

ANNA : 《 Ma figurati, è davvero bellissimo questo palazzo, mi attratto subito appena l'ho visto..》 accenno un sorriso..

LUIS:《 SI, è un palazzo molto attraente..》 ..

Stavolta mentre parla il suo sguardo è più intenso, quasi divertito.. e io sono di nuovo in imbarazzo ...

ANNA:《 eh si... comunque io devo andare..ci vediamo più tardi a casa..》

Devo assolutamente sparire all'istante da questa strada, questo ragazzo mi fa sentire strana, e no non voglio assolutamente sentirmi così.. sorrido .. e giro le spalle pronta ad andare via..

LUIS : 《 Va bene, vedo che vai di fretta e anche io ho una riunione tra 30 minuti, ma ti va se ci rivediamo per pranzo? Magari ti porto in qualche posto carino qui intorno..》

Mi sta seriamente invitando a pranzo? ...
Ero pronta a vivermi New york da sola.. non voglio distrazioni e lui è decisamente una distrazione ... rimango per qualche secondo in silenzio.. poi..rispondo ..

ANNA: 《 Mi farebbe davvero piacere, ma ormai avevo deciso di andare a vedere il ponte di Brooklyn, non credo che sarò di ritorno per l'ora di pranzo.. 》

Evitare e mentire, meglio che un ora di pranzo con questa dose di imbarazzo..

LUIS: 《 Va bene, non ti preoccupare allora ti porto a cena! Stasera alle 20.. 》 dice sorridendo..

Credo che sia abituato ad ottenere ciò che vuole, ma io non sono quel tipo di ragazza..

ANNA : 《 Grazie, sei davvero gentile, ma credo di non rientrare neanche per cena.》

Dico accennando un sorriso sforzato, sei un bel ragazzo, ma sappi che non esco a cena con chiunque, penso tra me e me...

LUIS: 《 Immagino che per portarti a mangiare qualcosa dovrò faticare molto, ma sappi che non sono uno che si arrende.
Ci vediamo stasera quando torni, ti aspetto a casa.》

Sorride, ma non è il sorriso di ieri sera, questo è DECISAMENTE e DANNATAMENTE molto più sexy.. mi volta le spalle e si incammina all'entrata del palazzo..lo guardo allontanarsi saluta tutti, lo conoscono davvero in questo posto..
Sono passati 5 minuti da questa conversazione e io sono ancora ferma davanti a quel palazzo, non mi è mai capitato di sentirmi così inerme davanti ad un ragazzo, è questa cosa mi fa sentire un emozione diversa dal solito.. Ma di sicuro non sono una che si fa abbindolare dal primo che passa .. il mio tour continua ci sono un sacco di cose da vedere, e sono qui per questo, per fare ciò che mi sento,nulla potrà distrarmi, quindi metto le cuffie e apro spotify, adesso c'è Miley Cyrus che canta Flowers, adoro questa canzone..
Le strade di questa città sono davvero grandi, e nonostante la conversazione con Luis, mi sento davvero bene è la prima volta che passeggio, senza sentirmi fuori posto, passo il resto del pomeriggio a fare la turista in giro per tutta New York, mangio qualcosina e le ore passano veloci è quasi il tramonto salgo in un palazzo che sulla cima a un bar , prendo una coca cola, e mi godo il panorama, questa solitudine mi fa stare bene, ho passato una giornata serena, certo ho le mie preoccupazioni, a lavoro mi hanno detto di stare tranquilla perché avevo un sacco di ferie arretrate, ma mia sorella, mia madre sono molto preoccupate, cerco di rispondergli sempre quando mi scrivono, infondo loro non c'entrano niente, sono anni che mi ripetono che non sorrido mai, che sono cambiata, vorrei che mi vedessero proprio adesso davanti a questo tramonto .. sono sola, ma il mio cuore non è triste... sono nella città più bella del mondo, con la persona di cui mi fido di più.. c'è una musica leggera in sottofondo, il sole ormai quasi addormentato mi illumina il viso e mi scalda la pelle... mi sento, mi percepisco sono io ... e questo per adesso mi basta...

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