-"Io sono sempre stato un amante della notte e delle stelle, ma tu sei stata come la luce, Viola. La luce del giorno che illumina una notte che non vedevi l'ora che finisse."
Viola è una ballerina di 20 anni che finalmente è riuscita a realizzare il...
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Viola
Mi guardo allo specchio con la maglia grigia addosso e mi sento felicissima. Le mie compagne di stanza, Alessia e Senza Cri, sono impegnate a disfare le valigie e a spettegolare sui nostri compagni.
-"Secondo te chi è il più carino della casa?" Mi chiede Alessia con un sorriso furbo.
Mi volto di scatto consapevole di essermi estraniata completamente dalla loro conversazione. Mi sorridono e Cri picchietta la mano accanto a lei sul letto e io lo raggiungo.
-"Oddio, beh...non ci ho fatto molto caso." So che sto arrossendo mentre lo dico, ma mi vergogno a parlare di queste cose.
-"Mhhhh, bugiarda." Mi prendono in giro loro.
-"Secondo me hai qualcuno in mente."
-"Stiamo pensando allo stesso nome?"
-"Ragazze, dai..." Rido vedendole complici contro di me.
-"TrigNO"
-"Diego."
Dicono nello stesso momento e io mi butto le mani in faccia. -"Ma non è vero." Ridiamo tutte e tre insieme.
Nessuno sa di Pietro, o meglio TrigNO, della nostra chiacchierata notturna e del nostro avvicinamento che si è trasformato in lui che mi ignora come se non fossi mai esistita.
-"Dai, ammettilo." Mi punzecchia ancora Alessia.
-"E va bene." Cedo ridendo. "Sia Diego che TrigNO sono due bei ragazzi, ma nulla di più."
-"Come darti torto, figlia mia..." Mi dicono le mie amiche con occhi sognanti e io mi alzo per andare a prepararmi per la prima lezione.
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