-"Io sono sempre stato un amante della notte e delle stelle, ma tu sei stata come la luce, Viola. La luce del giorno che illumina una notte che non vedevi l'ora che finisse."
Viola è una ballerina di 20 anni che finalmente è riuscita a realizzare il...
Within me lies what you really want Come, lay me down 'Cause you know this sound In the middle of the night
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Viola
Lo sto evitando. Sì, lo so, sono decisamente una deficiente patentata, ma lo sto evitando come la peste. E il bello è che non sono nemmeno brava a farlo con un minimo di discrezione.
Appena entra in una stanza, io esco. Appena alza gli occhi sui miei, io guardo altrove. Ho anche fatto uno scambio per i turni delle pulizie dell'altro giorno. Oppure come adesso, che sono in camera mia da due ore ad aspettare che lui vada a lezione per non incontrarlo.
-"Okay, adesso basta." Cri entra nella nostra stanza rossa e si siede di fronte a me, sul mio letto. "Chi stai evitando?"
-"Nessuno." Ribatto un po' troppo velocemente e lei ovviamente se ne accorge.
-"Smettila, Vi. Tanto lo so che è Pietro." Alza e abbassa le sopracciglia con fare allusivo.
-"No..." Non convincerei nemmeno un bambino di tre anni, figuriamoci Cri.
-"Vi..."
-"Okay, lo ammetto. Lo sto evitando."
-"Bene, un passo avanti. Perché?" Si avvicina un po' a me. "Non hai più voglia di litigarci? Perché se così fosse è una cosa positiva."
-"No, non è questo..."
-"Le piace." Annuncia la voce di Alessia mentre entra e chiude la porta alle sue spalle.
-"COSA?!" Esclama sconvolta ed eccitata la mia amica.
-"Ma non è vero!" Provo a difendermi.
-"Ah Viola, Viola. Tu vuoi prendere in giro me?" Ride Alessia sedendosi sul letto di Cri, accanto al mio. "Si vede lontano un miglio che ci stai sotto come un treno."
-"Ma se litighiamo sempre."
-"Appunto" alza le spalle come se fosse la cosa più ovvia del mondo. "Dentro l'amore c'è una punta d'odio..." Canticchia la canzone di Coez.
Sospiro e mi lascio cadere all'indietro. "Tanto cosa cambierebbe? Si è appena lasciato e non credo che sia propenso a iniziare qualcosa." Già, perché ho scoperto che prima di entrare qui era fidanzato e si è lasciato da pochi giorni. Grazie al cielo non l'ho baciato, quella sera.
-"Oh, amo. Svegliati." Cri si appoggia allo specchio con la schiena. "Ma non lo vedi come ti cerca con lo sguardo?"
-"E comunque non sto dicendo che mi piace." Mi tiro su a sedere di nuovo e inizio a giocare con il cuscino a forma di cuore che ho in mano.
